Torino – Livorno: la prima partita di Papadopulo sulla panchina granata, ma anche la sfida tra le due deluse di questo campionato cadetto. All’Olimpico di Torino è dentro-fuori per la lotta Play-Off
Primo tempo che vive di fiammate quello tra Torino e Livorno. I granata partono con maggiore convinzione, rendendosi però pericolosi solo su gioco da fermo. I piazzati di Budel pur non trovando mai la soluzione vincente sono spesso insidiosi per la retroguardia labronica che se la cava non senza affanni. La gara però è molto equilibrata e nonostante l’iniezione di fiducia conseguente dal cambio di tecnico, il Torino deve fare attenzione agli uomini di Novellino. I livornesi infatti, trascinati da un Barusso in giornata di grazia concedono poco e sono spesso pericolosi nelle ripartenze grazie ad un gioco arioso e propositivo. Due le grandi occasioni degli ospiti, prima una sbilenca deviazione di Tavano non trova la rete a porta ormai spalancata su cross, poi un pericolosissimo contropiede due contro due in cui Belinghieri viene anticipato all’ultimo secondo dalla tempestiva uscita di Bassi. Sono i rischi maggiori della prima frazione di gioco che si chiude sugli spunti di un Lazarevic vivace, ma costretto a predicare nel deserto.
Nella ripresa si riparte a ritmi blandissimi, le due squadre si studiano e non forniscono nemmeno un’emozione per 10 minuti, poi Barusso indovina un lancio di almeno 30 metri che premia il puntuale inserimento di Tavano, abile nello sfruttare la dormita generale e a tu per tu con Bassi, regalare l’inaspettato vantaggio labronico. È notte fonda in casa granata, alla prima difficoltà gli uomini di Papadopulo si sciolgono come neve al sole e non riescono più ad imbastire una reazione. Il Livorno dell’ex Novellino gestisce il vantaggio e alla mezz’ora sfruttando un’altra dormita della difesa dei padroni di casa, guadagna un calcio di rigore per fallo di D’Ambrosio su Schiattarella. Dal dischetto Tavano non sbaglia e firma la sua doppietta personale. Non succede più nulla da qui alla fine, i padroni di casa contestati dall’intero Olimpico non hanno reazioni e subiscono la terza sconfitta consecutiva, mentre per Papadopulo ci sarà molto da lavorare.
Il Tabellino
Torino – Livorno 0-2
Bassi 6; D’Ambrosio 5, Di Cesare 5, Ogbonna 5, Zavagno 5 (Dal 29’st Garofalo sv); De Vezze 6 (Dal 23’pt Lazarevic 6.5), Budel 5.5, De Feudis 5; Gasbarroni 5.5 (Dal 19’st Gabionetta 5); Antenucci 5, Bianchi 5. A disposizione: Morello, Rivalta, Cavanda, Obodo, Stevanovic, Pellicori. Allenatore Giuseppe Papadopulo.
De Lucia 6; Bernardini 6, Knezevic 6, Miglionico 6.5, Pieri 5.5 (Dal 7’st Lambrughi 6); Schiattarella 6.5, Barusso 7.5, Luci 6.5, Belingheri 5.5 (Dal 25’st Cellerino 5.5); Tavano 7.5 (Dal 42’st D’Alessandro sv), Dionisi 6. A disposizione: Mazzoni, Salviato, Prutsch, Lignani, Galabinov. Allenatore Walter Alfredo Novellino.
Marcatori: 10’st Tavano, 30’st Tavano (R)
Ammonizioni: Zavagno (T), Budel (T), Gasbarroni (T), Garofalo (T), Knezevic (L), Pieri (L), Schiattarella (L), Lambrughi (L), D’Alessandro (L).
Espulsioni:
Recupero: 1’pt, 4’st
Candussio.