Un vero e proprio spareggio quello che si giocherà stasera alle 20,45 tra Udinese e Napoli allo Stadio Friuli. Le due squadre hanno ambedue 46 punti e sono in lotta per il terzo posto, a due punti dalla Lazio, che mantiene per ora questa posizione. E’ anche un match che vede di fronte due formazioni uscite dalle rispettive competizioni europee, l’Udinese dall’Europa League, il Napoli dalla Champions League. Bisogna quindi vedere come queste due squadre interpreteranno questo incontro, se subiranno il contraccolpo della eliminazione europea, o se invece avranno motivo di rivalsa per puntare ad un altro traguardo importante che sia la qualificazione proprio alla prossima Champions League. Per il Napoli qualche problema in più, come l’assenza di Lavezzi e di Maggio, ma anche un motivo d’orgoglio per Morgan De Sanctis, che toccherà proprio ad Udine il traguardo delle 300 partite disputate nel massimo campionato. Lui ex numero uno dell’Udinese, atteso a una bella figura davanti al pubblico di un tempo. Per parlare quindi di questo match abbiamo sentito Ciro Venerato, uno dei giornalisti più conoscitori delle vicende del Napoli calcio. Eccolo in questa intervista a ilsussidiario.net.
Che partita sarà?
Credo che sarà una partita a scacchi, con Mazzarri e Guidolin che non vorranno certamente sbilanciare le loro due squadre.
Le due squadre non potranno subire lo smacco dell’eliminazione europea?
Penso di no. Soprattutto il Napoli ci ha sempre abituato a una forte reazione ogni volta che è andato incontro a una sconfitta. Credo proprio che il vero problema del Napoli sarà invece l’assenza di Lavezzi in primis e quella di Maggio poi, due giocatori fondamentali nel gioco della formazione di Mazzarri.
Come il Napoli potrà invece fermare Di Natale?
E’ una bella domanda: Il miglior modo per fermare Di Natale è lasciarlo negli spogliatoi. Al di là di questo penso che Di Natale sia un giocatore fortissimo, che tra l’altro si esalta sempre nelle partite che lo vedono giocare proprio contro il Napoli.
Per De Sanctis un ritorno di fronte al suo pubblico di un tempo.
De Sanctis stasera festeggerà 300 presenze in serie A. Vorrà sicuramente fare bene. In più c’è un motivo di rivalsa, dato che non so è lasciato bene con la famiglia Pozzo.
Una parola invece su Guidolin e Mazzarri.
Secondo me sono i migliori allenatori italiani. Mazzarri il suo miracolo calcistico l’aveva già compiuto quando aveva salvato la Reggina partendo da – 11.
Sono migliori anche di Allegri ?
Si perché penso che non sia impossibile vincere lo scudetto con il Milan.
Intanto c’è questa bella lotta per il terzo posto, è decisiva questa trasferta di Udine per il Napoli?
Decisiva no, ma importante certamente Bisogna cercare di non perdere altri punti dalla Lazio. E poi bisogna considerare il calendario del Napoli che deve andare a giocare a Roma proprio contro la Lazio e a Torino contro la Juventus. Certo ci sono ancora tante giornate alla fine del campionato.
Chi vede favorita in questa lotta tra Napoli, Lazio ed Udinese?
Credo che il Napoli abbia qualcosa di più delle altre due squadre.
Impossibile invece raggiungere la Juventus?
La Juventus non dovrebbe lasciarsi sfuggire il secondo posto. Mentre lo scudetto è quasi sicuramente del Milan.
C’è anche la Coppa Italia, come altro obiettivo del Napoli.
Un traguardo importante: penso che avremo una finale Juventus- Napoli.
Più importante questo traguardo o il terzo posto?
Sicuramente il terzo posto.
L’anno prossimo invece obiettivo scudetto?
E’ quello a cui deve puntare il Napoli, rinforzando quel reparto difensivo che ha mostrato alcune lacune nella partita contro il Chelsea.
Con Lavezzi nel Napoli?
Senza Lavezzi il Napoli non potrebbe puntare certo allo scudetto.
(Franco Vittadini)