La quarta giornata del campionato di serie A ci ha regalato altri risultati importanti, alcuni decisamente a sorpresa. Finora sono state disputate otto partite, in attesa del posticipo serale Lazio-Genoa (*) e considerando che è stata rinviata Cagliari-Roma, per le note vicende legate alla vicenda dello stadio di Quartu Sant’Elena. Fatto che certamente non aiuta l’immagine del calcio italiano, speriamo possa risolversi a breve. In ogni caso, nelle otto partite giocate abbiamo avuto tre vittorie in casa, una in trasferta e quattro pareggi. Poche reti segnate, solamente quattordici (meno di due a partita), delle quali otto da parte delle squadre di casa e sei dalle squadre che giocavano in trasferta.



Ieri nei due anticipi avevamo avuto il pareggio in Parma-Fiorentina 1-1 (reti di Roncaglia per i viola e di Valdes su rigore per i padroni di casa) e la vittoria per 2-0 della Juventus in casa contro il Chievo, grazie alla doppietta di un Quagliarella ormai tornato grandissimo protagonista del nostro calcio. La prima notizia della giornata di oggi è che – in attesa della Lazio – i bianconeri sono rimasti da soli in vetta. Infatti il Napoli conferma di soffrire molto la trasferta di Catania: la partita dello stadio Massimino finisce 0-0 nonostante i padroni di casa abbiano giocato in 10 per tutta la partita (espulso Alvarez), e la squadra di Mazzarri ora segue la Juventus di due punti. Anche la Sampdoria ha perso i primi due punti “sul campo” in virtù del pareggio per 1-1 contro il Torino: decidono due rigori, prima Bianchi per i granata, poi Pozzi per i blucerchiati. A San Siro continua l’incubo casalingo delle squadre milanesi: l’Inter domina, ma subisce due reti sui due attacchi di un Siena che gioca alla perfezione la sua partita: finisce 0-2 con le reti di Vergassola e Valiani. Se l’Inter piange, il Milan precipita: a Udine arriva un’altra sconfitta per i rossoneri, che devono soccombere per 2-1 alla squadra di Guidolin, che invece riesce ad uscire dalla crisi. Le reti sono state segnate da Ranegie, El Shaarawy e Di Natale su rigore; il Milan ha chiuso addirittura in nove per le espulsioni di Zapata e Boateng. La migliore squadra lombarda ora è dunque l’Atalanta (nonostante il -2), che a pochi minuti dalla fine rende amaro il debutto di Gasperini sulla panchina del Palermo grazie alla rete messa a segno da Raimondi (1-0). Infine, da segnalare il primo punto in serie A del Pescara, che pareggia per 1-1 a Bologna una partita decisa dalle reti di Gilardino per i rossoblu e del giovane Quintero per gli ospiti. (*) Aggiornamento: Lazio-Genoa finisce 0-1.



 

Parma-Fiorentina 1-1 (ieri ore 18.00)

Juventus-Chievo 2-0 (ieri ore 20.45)

Sampdoria-Torino 1-1 (ore 12.30)

Atalanta-Palermo 1-0

Bologna-Pescara 1-1

Catania-Napoli 0-0

Inter-Siena 0-2

Udinese-Milan 2-1

Cagliari-Roma rinviata

Lazio-Genoa 0-1

 

Juventus 12

Napoli 10

Lazio 9

Sampdoria (-1) 9

Fiorentina 7

Inter 6

Genoa 6

Atalanta (-2) 5

Catania 5

Roma* 4

Torino (-1) 4

Parma 4

Udinese 4

Bologna 4

Milan 3

Chievo 3

Cagliari* 2

Pescara 1

Palermo 1

Siena (-6) -1

 

* Una partita in meno

 

(Mauro Mantegazza)

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