Il Parma batte il Chievo 2-0 e compie l’aggancio in vetta, dopo aver perso all’esordio sul campo della Juventus. Una bella vittoria creata grazie ad un gol per tempo, di Belfodil e Rosi le segnature. Una partita che è stata equilibrata, se si vuole tenere fede alle statistiche; certo il Parma ha avuto per la maggior parte del tempo il pallino del gioco (55% di possesso palla), ma le palle giocate (529 conto 480) e soprattutto le conclusioni in porta che sono totalmente in parità (11, di cui 3 nello specchio) ci dicono di una gara nella quale nessuna squadra ha prevalso in maniera netta sull’altra, dato confermato dal 9.55% di supremazia territoriale ducale che non è troppo dissimile dall’8.22% con il quale ha chiuso il Chievo. Anzi, il Chievo ha un 49.3% di attacco alla porta che è superiore al 45.3% dei padroni di casa; però, il Parma si è fatto preferire nella percentuale di pericolosità che ha fatto tutta la differenza del mondo. 52% il dato della squadra di Donadoni, 32.7% quello dei ragazzi di Mimmo Di Carlo, che hanno collezionato un angolo in più (4-3), e sono stati molto meno fallosi (15 irregolarità commesse contro 22). Tra i singoli, benissimo Dainelli e Frey che hanno combinato per 43 palloni recuperati, i due centrali del Parma Paletta e Lucarelli sono a 38 (19 a testa). La qualità di Valdes e Galloppa a centrocampo si è fatta sentire: sono loro i recordmen di passaggi completati, 51 per il primo e 45 il secondo, alla pari con Guana del Chievo. Biabiany, Valdes, Pabon e Belfodil sono gli uomini che ci hanno provato di più: 2 tiri a testa verso la porta difesa da Sorrentino, mentre nel Chievo sono stati Cruzado e Thereau a bersagliare Mirante con due conclusioni ciascuno.
Valdes avanza palla al piede fino ai 30 metri, dove alza un pallonetto verso sinistra; Galloppa scatta in posizione regolare, controlla e centra in area di rigore dove Belfodil anticipa portiere e difensori sul primo palo colpendo di testa. La palla sbatte sulla traversa e gonfia la rete per il vantaggio ducale. 2-0 Parma all’86’: Con il Chievo tutto sbilanciato in avanti, per il Parma si aprono praterie, Biabiany ne brucia subito una scattando in solitaria, potrebbe anche concludere ma decide di servire Rosi che accorre a centroarea: dribbling secco e gol per l’ex romanista, il primo in maglia gialloblu. La partita di fatto finisce qui, tre punti preziosi per il Parma.
Per il Parma dopo la vittoria ha parlato il presidente Ghirardi: “Volevamo confrontarci con un avversario al nostro livello e siamo soddisfatti. Vittoria meritata, per il fattore agonistico e della grinta. Belfodil è un giovane del ’92, l’abbiamo preso per le sue grandi qualità che conoscevamo, sono molto contento per lui”. Mimmo Di Carlo sorride amaro dopo la partita, che ha visto il suo Chievo uscire sconfitto dallo stadio Tardini: “Prendiamo e portiamo a casa la sconfitta e facciamo i complimenti al Parma per la vittoria ottenuto con il minimo sforzo. Abbiamo fatto buone cose nel secondo tempo, purtroppo in serie A ci sta perdere partite come questa, che è stata equilibrata. Sbagliamo ad adattarci al gioco avversario, abbiamo sempre bisogno di prestazioni importanti”.