È stato un trionfo per Assunta Legnante la gara del getto del peso femminile alle Paralimpiadi di Londra 2012. L’atleta napoletana ha vinto la medaglia d’oro facendo registrare pure il nuovo record del mondo nella categoria F11-12 con la misura di 16.74 metri. La Legnante ha messo le cose in chiaro già dopo il primo lancio, e il margine con cui ha vinto la gara non lascia margine di discussione. Nel pugilato si sarebbe potuto parlare di vittoria ‘per manifesta superiorità’. I risultati della gara parlano da soli: dietro alla Legnante, che ha vinto appunto con 16.74 metri, si sono classificate due cinesi. Medaglia d’argento per Hongxia Tang con 12.47 (oltre quattro metri di differenza), e bronzo per Liangmin Zhang con 11.07. D’altronde la sua vittoria era una delle più annunciate dell’intera Paralimpiade, tanto che i bookmakers inglesi – che scommettono su tutto – avevano bloccato la possibilità di scommettere sulla gara, e la stessa Legnante aveva dichiarato alla vigilia: “Se non vinco questo oro faccio un casino”. Il perchè di tanta indiscutibile superiorità è presto detto. Assunta Legnante, napoletana classe 1978, era una fortissima specialista del getto del peso già da ‘normo-dotata’. Nella sua prima carriera vanta come risultati principali un oro (2007) e un argento (2002) europeo indoor e un oro (2001) e un argento (2009) ai Giochi del Mediterraneo. Proprio al termine della stagione 2009 si manifestò un glaucoma congenito a entrambi gli occhi, che gli ha causato la perdita della vista. La vita di Assunta ovviamente è cambiata, ma la sua passione per l’atletica non è certo scomparsa. Infatti la campionessa napoletana deteneva già il primato del mondo, con la misura di 15.89 metri ottenuta il 28 luglio ad Ascoli Piceno, città dove vive ormai da 12 anni. Basterebbe dire che nella sua prima gara da disabile raggiunse la misura di 13.27, quando il record del mondo precedente era di 11.84 metri e apparteneva dal 2010 alla cinese Liangmin Zhang. Anzi, a livello paralimpico la Legnante ha deciso di raddoppiare le sue discipline, dedicandosi pure al lancio del disco: in questa gara Assunta si è classificata ottava, ma i margini di crescita sono immensi, visto che al disco si dedica da pochi mesi e che non aveva mai gareggiato in questa disciplina, nemmeno da normodotata.
La giornata di oggi è però ricca di altri appuntamenti da non perdere: in serata ci sarà il ritorno in pista di Oscar Pistorius, mentre a livello italiano segnaliamo soprattutto la prova a cronometro della handbike con Alessandro Zanardi e Vittorio Podestà (ore 15.30). Intanto, il medagliere italiano è giunto a quota 12 ‘metalli’, equamente ripartiti tra ori, argenti e bronzi (4-4-4).