Questa sera alle ore 21.05 (le 20.05 locali) si gioca Pacos Ferreira-Fiorentina, partita valida per la quinta giornata del gruppo E della Europa League 2013-2014. All’Estádio D. Afonso Henriques di Guimarães, dove la squadra lusitana disputa le partite casalinghe di Coppa (perché l’impianto di Pacos Ferreira è troppo piccolo per le norme Uefa) si affronteranno due squadre che vivono situazioni opposte. Per i padroni di casa infatti questa è ormai soltanto un’amichevole di lusso, visto che hanno raccolto un solo punto nelle prime quattro giornate, mentre la Fiorentina che marcia a punteggio pieno vuole continuare a farlo, e possibilmente sigillare il primo posto nel girone, dopo la qualificazione che è già arrivata tre settimane fa. Eccovi dunque ora le ultime notizie e le probabili formazioni di Pacos Ferreira-Fiorentina, partita che sarà diretta dall’arbitro israeliano Shemeulevitich.



Per la squadra portoghese, l’esaltante terzo posto della passata stagione è ormai lontanissimo. In campionato il Pacos Ferreira è addirittura ultimo, e quindi deve pensare a lottare per non retrocedere. In Europa la stagione era cominciata con i preliminari di Champions League, dove però i lusitani sono stati massacrati dallo Zenit San Pietroburgo, mentre nel girone di Europa League sono arrivati un pareggio e tre sconfitte nelle prime quattro giornate, con l’unico risultato utile che è arrivato in casa contro i rumeni del Pandurii, con i quali tra due settimane giocheranno per evitare almeno l’ultimo posto. Di fatto però la testa è sul campionato, che è la priorità per il nuovo allenatore Henrique Calisto, che da poco tempo ha preso il posto dell’esonerato Costinha, noto per i suoi trascorsi al Porto di Mourinho e anche in Italia, all’Atalanta. Le motivazioni non saranno al massimo, ma il modulo – almeno sulla carta – sarà offensivo, un 4-3-3 con in attacco il tridente composto da Ruben Ribeiro, Manuel José e Bebè, autori però di zero gol in tre nelle prime giornate del girone.



A disposizione del tecnico Calisto ci saranno i seguenti giocatori: il portiere Degra, il difensore Gregory, i centrocampisti Romeu e Seri, gli attaccanti Irobiso, Rui Miguel e Caetano. Il numero 10 Rui Miguel ha segnato l’unico gol del Pacos Ferreira in questa Europa League, nel pareggio 1-1 contro il Pandurii.

Il Pacos Ferreira dovrà fare a meno questa sera di due giocatori contro la Fiorentina: si tratta di due attaccanti, Paulo Hurtado e Carlao.

Queste sono state le parole di Vincenzo Montella nella conferenza stampa della vigilia: “In certi infortuni, come quello di Gomez, ci possono essere complicazioni. Non mi piango addosso, cerco soluzioni alternative. Sappiamo che ci sono giocatori che possono trarre beneficio da questa assenza forzata. La posizione in classifica ci permette di lasciare a casa i giocatori che hanno giocato di più. Ho portato i giocatori meno stanchi e quelli che mi possono dare di più, mi aspetto una gara in cui la squadra riprenda il cammino con la stessa idea di gioco vista fino alle ultime giornate, con grande spirito di gruppo. La volontà è quella di fare sempre il massimo per il prestigio della Fiorentina, in questo momento l’Europa League deve rappresentare il massimo. Dobbiamo capire per primi noi dove arrivare. Tutti vorremmo il massimo ma dobbiamo prima capire quale sia il massimo obiettivo. Si parla sempre di questo passo in avanti, ma se si cresce troppo si rischia di non passare dalle porte. I portoghesi ora giocano con una linea difensiva più bassa rispetto a prima. A Udinec’è stata troppa frenesia, si è commesso un errore di metodo: la squadra dà il meglio di sé se spensierata. Ilicic è un giocatore importante e forte, sappiamo quanto è difficile recuperare da un infortunio. Sappiamo che cosa può dare, ci abbiamo investito tanto”. La notizia principale è il rientro di Ambrosini a centrocampo: dopo l’infortunio, l’ex rossonero giocherà con Aquilani e Bakic alle spalle di Ilicic e Mati Fernandez, che a loro volta dovranno assistere il bomber di Europa League, Matos. In difesa da segnalare soprattutto che tra i pali dei viola ci sarà stavolta Munua.



Mix di titolari, riserve e giovani a disposizione di Montella. Turno di riposo per i vari Neto, Savic, Pizarro e Cuadrado, pronti ad entrare in caso di necessità, al pari di Iakovenko che spera di potersi ritagliare uno spazio. Lo stesso desiderio è condiviso dai due Primavera Madrigali e Capezzi, per i quali giocare in Europa sarebbe una grossa soddisfazione.

Nella lista dei giocatori assenti troviamo lo sfortunatissimo difensore egiziano Hegazi e soprattutto Mario Gomez, ormai vicino al rientro dall’infortunio che l’ha messo fuori causa per oltre due mesi.

 

Filipe; Tony, Tiago Valente, Ricardo, Helder Lopes; André Leao, Sergio Oliveira, Anunciacao; Ruben Ribeiro, Manuel José, Bebè. All. Calisto.

A disp.: Degra, Gregory, Romeu, Seri, Irobiso, Rui Miguel, Caetano.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Carlao, Hurtado.

Munua; Roncaglia, Tomovic, Compper, Marcos Alonso; Bakic, Aquilani, Ambrosini; Ilicic, Mati Fernandez; Matos. All. Montella.

A disp.: Neto, Savic, Madrigali, Pizarro, Capezzi, Cuadrado, Iakovenko.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Gomez, Hegazi.

 

Arbitro: Shemeulevitich (Isr).

 Trasferta che somiglia molto a un’amichevole quella per i viola: domani sera alle 21,05 si gioca Paços Ferreira-Fiorentina, partita valida per quinta e penultima giornata del gruppo E di Europa League. Non solo i toscani hanno poco da chiedere a questa gara: i portoghesi hanno un punto in classifica e quindi già eliminati dalla competizione, potendo casomai puntare al terzo posto in classifica. Anzi: la Fiorentina ci tiene un attimino di più, perchè quando mancano 180 minuti al termine del girone resta da risolvere la questione del primo posto nel girone, con il Dnipro che insegue a quota 9 punti (i viola sono a punteggio pieno e dunque ne hanno 12). Arbitra la partita l’israeliano Eitan Shemeulevitch. 

 Dura la vita per i portoghesi: lo scorso anno il terzo posto in campionato e la qualificazione a uno storico preliminare di Champions League, perso nettamente ma che aveva comunque permesso alla squadra del distretto di Porto di centrare l’Europa. Paulo Fonseca però ha salutato la compagnia in estate per trasferirsi al Do Dragao, e la società si è trovata senza l’allenatore artefice del miracolo; è stato chiamato Costinha, ma il rendimento in campionato (8 punti dopo 10 giornate) ha portato all’esonero, e all’arrivo in panchina di Henrique Calisto. Per una squadra simile ripetersi non è mai facile; adesso la realtà parla di lotta per la salvezza, mentre in Europa League si sapeva che la strada sarebbe stata tutta in salita ma certo ci si aspettava che in casa contro il Pandurii potesse arrivare una vittoria. Per il momento c’è un solo gol segnato, proprio quello contro i rumeni: lo ha messo a segno Rui Miguel. Anche in campionato non c’è un giocatore che superi la singola marcatura; la stella della squadra è Bebé, arrivato in prestito dal Manchester United; ma nel 4-4-2 di domani sera è a forte rischio, essendo da poco tornato ad allenarsi in gruppo e dunque non ancora al meglio. Davanti ci si affiderà a Irobiso, nigeriano di 20 anni, e uno tra Caetano e Carlao. 

 Punteggio pieno, con un rendimento schiacciante da 10 gol segnati e 2 incassati: la Fiorentina con questa prima fase si è candidata ad essere una delle pretendenti alla vittoria dell’Europa League. La profondità della rosa c’è, la sicurezza con cui si affrontano squadre minori anche, la mentalità è quella giusta ed è stato dimostrato tre settimane fa sul campo del Pandurii, quando la Viola si è trovata sotto di un gol ma nel finale, in pochi minuti, ha ribaltato e si è presa la vittoria. Adesso per il primo posto non resta che vincere domani sera in Portogallo e non perdere poi al Franchi contro il Dnipro; compiti tutto sommato agevoli per una squadra che però in Italia deve ancora trovare la sua giusta dimensione, perchè naviga sempre nelle prime posizioni ma sembra le manchi qualcosa per emergere davvero e lottare alla pari con le più forti. Montella non rischia: restano a casa Gonzalo Rodriguez, Borja Valero e Giuseppe Rossi. In difesa dovremmo rivedere Compper in una linea a 4 che prevede anche Savic in mezzo, mentre sulle corsie agiranno Roncaglia e Marcos Alonso. Probabile invece che in mezzo ci sia un turno di riposo per Aquilani; Marko Bakic è pronto a prenderne il posto, mentre Mati Fernandez e Pizarro dovrebbero completare il reparto. Davanti, occasione per Ilicic: con lui ci saranno Ryder Matos e uno tra Iakovenko e Cuadrado, più probabile l’ucraino che non ha ancora avuto troppe occasioni di mettersi in mostra. In più, difficile che Montella voglia rischiare il colombiano.

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