Questa sera alle ore 19.00 lo stadio Franchi ospita Fiorentina-Dnipro, partita valida per la sesta e ultima giornata del gruppo E della fase a gironi della Europa League 2013-2014. Si tratta di un vero e proprio spareggio per il primo posto nel girone, che sarà conteso dalle due squadre che hanno dominato fin da subito questo raggruppamento: la Fiorentina ha un punto in più (13 contro 12), dunque ai gigliati di Vincenzo Montella basterà anche un pareggio contro gli ucraini allenati dallo spagnolo Juande Ramos per garantirsi un sorteggio sulla carta più semplice per i sedicesimi, visto che chi vince il girone sarà testa di serie. All’andata vinse la Fiorentina per 2-1: era fine settembre, ma in Ucraina c’era già la neve. Eccovi ora le probabili formazioni e le ultime notizie su Fiorentina-Dnipro, partita che sarà diretta dall’arbitro portoghese Artur Dias.



Vincenzo Montella ha parlato così nella conferenza stampa della vigilia: “Non siamo capaci di giocare per gestire. Siamo costruiti per fare gioco, quando siamo costretti a difendere andiamo in difficoltà. Niente speculazioni sul pareggio, quindi, voglio piuttosto vedere il furore agonistico che caratterizzò la partita in Ucraina. Quello deve essere il nostro punto di partenza. La Juventus è in Europa League? Una finalista l’abbiamo già…”. L’allenatore viola cercherà di far convivere due esigenze: schierare una squadra competitiva per conservare il primato nel girone, ma pensare anche alla partita con il Bologna di domenica. In attacco ci sarà il bomber di Coppa, cioè Matos, con ai suoi fianchi nel 4-3-3 gigliato Joaquin e il sempre discusso Ilicic, che avrà una nuova occasione per dimostrare il suo valore. Centrocampo di gran livello con Borja Valero, Ambrosini (che sarà squalificato contro il Bologna) e Mati Fernandez, qualche rotazione anche in difesa dove c’è ancora qualche dubbio sulle condizioni di Munua, che in Europa League dovrebbe essere titolare. Se non ce la farà, spazio a Neto.



Ricambi di lusso a disposizione di Montella, con l’auspicio comunque che la loro presenza in campo possa non servire. In ogni caso, in panchina con il mister si accomoderanno tutti potenziali titolari, da Tomovic e Pasqual a Pizarro e Cuadrado (diffidato, quindi da preservare più degli altri) fino ad Aquilani e Rossi. Anche per Pepito si spera di non averne bisogno, ma la Fiorentina potrà fare sostituzioni di lusso.

Nessuno squalificato, i due assenti causa infortunio sono lo sfortunatissimo Hegazi e poi Mario Gomez, il cui rientro sta assumendo i contorni del giallo che a Firenze sperano finisca presto.



La squadra di Dnipropetrovsk è ormai da qualche anno una solida realtà delle Coppe europee: l’anno scorso passò la fase a gironi a braccetto con il Napoli, stavolta fa di nuovo compagnia ad una squadra italiana. D’altronde, i nomi di ottimo livello non mancano a questa squadra, a partire dall’allenatore spagnolo Juande Ramos. Il tecnico allena il Dnipro ormai da oltre tre anni, ma in passato vanta esperienze di lusso come quelle al Tottenham e al Real Madrid, e soprattutto i grandi successi alla guida del Siviglia dal 2005 al 2007 (due Coppe Uefa consecutive con una Supercoppa Europea, una Coppa del Re e una Supercoppa di Spagna). A sua disposizione ci sono alcuni dei migliori giocatori del calcio ucraino: questa sera la Fiorentina dovrà fare particolarmente attenzione a Konopyanka, numero 10 ed esterno sinistro nel 4-4-2 del Dnipro, e all’attaccante Zozulya, a segno nel 2-0 con cui l’Ucraina si era illusa di poter eliminare la Francia dai Mondiali. Altri elementi di spicco sono il centrocampista Rotan e il difensore Fedetskiy.

Trai panchinari il nome di spicco è senza dubbio l’attaccante croato Kalinic, che non a caso indossa il numero 9.

L’elenco è piuttosto lungo, situazione non delle migliori per gli ucraini. Mancano infatti quattro giocatori, a partire dal portiere Lastuvka e poi ben tre difensori, cioè Mazuch, Strinic e Douglas. Insomma, è emergenza nel reparto arretrato, e di questo dovranno approfittare i viola.

 

Munua; Roncaglia, Rodriguez, Compper, Alonso; Borja Valero, Ambrosini, Mati Fernandez; Joaquin, Matos, Ilicic. All. Montella.

A disp.: Neto, Tomovic, Pasqual, Pizarro, Cuadrado, Aquilani, Rossi.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Hegazi, Gomez.

Boyko; Mandzyuk, Fedetskiy, Cheberyachko, Vlad; Bruno Gama, Rotan, Kankava, Konoplyanka; Seleznyov, Zozulya. All. Ramos.

A disp.: Bashtanenko, Kravchenko, Kulakov, Kobakhidze, Blyznychenko, Kalinic, Politylo.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Mazuch, Lastuvka, Strinic, Douglas.

 

Arbitro: Artur Dias (Por).

Si gioca domani sera allo stadio Artemio Franchi Fiorentina-Dnipro, partita valida per la sesta e ultima giornata del gruppo E di Europa League. Entrambe le squadre sono già qualificate ai sedicesimi di finale, pertanto non c’è quell’attesa carica di tensione data dai grandi appuntamenti; tuttavia ci si gioca il primo posto nel girone, che può significare un accoppiamento più morbido al prossimo turno (per esempio, evitare una delle “retrocesse” dalla Champions League). Per il momento sono davanti i viola: 13 punti contro i 12 degli ucraini. Per il momento a fare la differenza è la vittoria viola in Ucraina nella partita di inizio ottobre, un 2-1 targato Gonzalo Rodriguez-Ambrosini che tiene davanti la squadra di Vincenzo Montella; che però, avendo pareggiato due settimane fa contro il Paços Ferreira, non può più permettersi di perdere contenendo lo svantaggio (sarebbe stato utile lo 0-1) perchè il Dnipro vincendo avrebbe il primo posto. Arbitra il portoghese Artur Dias. 

 Vincenzo Montella tiene molto a questa competizione e crede nelle possibilità di primo posto. Tuttavia, il fatto che la qualificazione sia già avvenuta consente al tecnico viola di far riposare qualcuno dei suoi uomini, come del resto già fatto nella trasferta in Portogallo contro il Paços Ferreira. Qui l’avversario è di più alto profilo, e allora ci sarà evidentemente spazio anche per qualcuno degli intoccabili, come Borja Valero che al momento sembra avere qualche centimetro di vantaggio su Aquilani per giocare in un centrocampo a tre nel quale Mati Fernandez sarà l’altra mezzala e Ambrosini, squalificato per la prossima giornata di campionato, davanti alla difesa. Dietro c’è Marcos Alonso sulla corsia sinistra, con Roncaglia a destra e un ballottaggio Gonzalo Rodriguez-Savic per occupare il posto di centrale difensivo al fianco di Compper, che dovrebbe essere certo del posto. Davanti si gioca a due dietro la punta, naturalmente Ryder Matos che ha già segnato tre gol in Europa League: altra occasione per Ilicic, gioca anche Joaquin che ultimamente è stato un po’ “snobbato” in campionato. 

 Emergenza per Juande Ramos, che si presenta a Firenze senza sette giocatori: Mazuch che per altro è un ex della partita, poi Lastuvka, Juliano, Douglas, Matheus, Strinic e soprattutto Kalinic, che non c’era nemmeno all’andata. Gli ucraini si presentano in campo con un 4-4-1-1 nel quale chiaramente tante attenzioni sono per Konoplyanka, il vero leader tecnico di questa squadra. Attenzione però anche al trequartista Seleznev e all’attaccante centrale Zozulya, che nel playoff mondiale contro la Francia ha giocato una grande gara di andata. Il Dnipro è una formazione che negli ultimi anni è cresciuta molto, come tutto il calcio ucraino: intanto ha acquisito un allenatore come Juande Ramos che ai tempi di Siviglia ha vinto due volte in fila la Coppa UEFA e poi è stato anche sulla panchina del Real Madrid, e poi gioca un calcio molto tecnico e organizzato, pur non disdegnando di metterci il fisico soprattutto nel reparto difensivo, con i centrali Mandzyuk e Cheberyachko. Come tutte le squadre dell’Est Europa tuttavia gli ucraini soffrono decisamente di più quando si trovano a giocare in trasferta: questo gioca a favore di una Fiorentina che invece in casa sbaglia raramente.

Leggi anche

Probabili formazioni/ Wolfsburg-Napoli: orario diretta tv, quote, le ultime novità. Focus su... (oggi 16 aprile 2015, Europa League andata quarti)VIDEO / Slovan Bratislava-Napoli (risultato finale 0-2), Gol, sintesi e highlights della partita (2 ottobre 2014, Europa League)DIRETTA / Sparta Praga-Hapoel Beer Sheva (risultato finale 2-0) info streaming video e tv: gol di Lafata! (oggi, Europa League 2016)