Partita importante e interessante quella che si gioca oggi alle 12:30. Consueto anticipo della domenica di Serie A, per la diciassettesima giornata al Dall’Ara va in scena Bologna-Genoa. Felsinei con 12 punti, Grifone con 20: per la formazione di Stefano Pioli, che rischia anche la panchina, la possibilità di sorpassare il Livorno sconfitto ieri e avvicinare la zona salvezza. Per il Genoa l’occasione per chiudere l’anno alla grande, con una vittoria e una posizione di classifica che, viste le ultime due stagioni e l’avvio del campionato in corso, non era assolutamente prevista. Arbitra Massa.
Alla vigilia della delicatissima gara casalinga contro il Genoa, Stefano Pioli si è presentato in conferenza stampa e, anticipando i cronisti, ha preso subito la parola. Ecco cosa ha detto il mister: “Comincio io. Per motivi che potrete immaginare sarà una conferenza stampa diversa dal solito, a senso unico. Parlerò io e basta, senza rispondere a domande. Avevo anche pensato e ad un black out mediatico, e tornare a parlare prima che la situazione si stabilisse o normalizzasse, ma credo che per rispetto per l’ambiente e soprattutto per i tifosi che continuano a sostenerci e a sostenermi sia meglio così. Faccio una dichiarazione poi quando ho finito vado fuori ad allenare e preparare la partita di domani”. Ecco le sue parole: “La situazione che si è creata è sicuramente delicata e allo stesso tempo pesante, ma assolutamente recuperabile sia per la classifica che per le prestazioni della squadra. Credo che ci siano tutte le basi per rigiocare la Serie A anche l’anno prossimo. Sono consapevole della situazione che si è creata di cui sono il primo responsabile, ma non l’unico. Cerco tutti i giorni di tirare fuori il meglio dei miei giocatori. Tra le tante cose successe questa settimana c’è anche l’incontro con i nostri tifosi che ho sempre reputato un valore aggiunto e che ringrazio per la fiducia che continuo ad avere e che però ci hanno dato un messaggio chiaro: il sostegno non è più incondizionato. Il sostegno dipende dalle nostre prestazioni. Bisogna mettere in campo prestazioni all’altezza delle nostre possibilità. Bisogna giocare con grinta, determinazione, generosità cuore e orgoglio. Questo è il mio credo e sono i valori che ho sempre trasmesso alle mie squadre e che credo siano i comportamenti e gli atteggiamenti che fanno diventare le squadre vincenti. Sarei molto sorpreso se la mia squadra non giocasse domani con forte carattere”. Per quanto riguarda la formazione, torna la difesa a 3 per dare più sostanza a un centrocampo dove si rivede Diego Perez, con Kone che fa un passo indietro lasciando a Diamanti tutta la trequarti. Titolare Moscardelli, insieme a Cristaldo.
Solo panchina dunque per un Rolando Bianchi che fino a qui ha segnato appena un gol e che certo non sta garantendo quel contributo che ci si aspettava da lui. Anche Acquafresca e Christodoulopoulos sono pronti a dare la loro parte, mentre per aggiungere spinta sulle corsie laterali ci sono Marek Cech e Jorge Crespo. Turno di riposo per Antonsson: gioca Garics che garantisce più versatilità e qualche sovrapposizione sulla destra.
Pioli deve fare a meno, come al solito, di Cherubin e Gimenez ai quali si è aggiunto Sorensen: potremmo e dovremmo rivedere tutti e tre dopo la sosta natalizia.
Queste le parole di Gian Piero Gasperini, allenatore del Grifone, alla vigilia della sfida del Dall’Ara: “Domenica a Bologna sarà una partita importante per entrambe le squadre. Il momento negativo dei nostri avversari non lo prendiamo in considerazione, sappiamo che vorranno fare punti e che non andremo incontro a nessun tipo di agevolazione. Sarà una gara complicata da affrontare con grande attenzione e nell’arco dei novanta minuti dobbiamo dare il massimo per portare a casa punti utili per la nostra classifica. A Bologna abbiamo l’occasione di fare bene e rifarci delle ultime due partite in cui potevamo ottenere di più rispetto a quello che abbiamo raccolto. I nostri avversari esprimono un buon calcio e nonostante il difficile momento sono una squadra con valori e giocatori importanti”. Qualche parole anche sulla formazione che scenderà in campo alle 12.30: “Portanova non sarà della partita mentre Vrsaljko e Santana sono recuperati; il croato sta meglio ma il suo impiego dal primo minuto è da valutare in giornata. Bertolacci con l’Atalanta ha fatto bene, cercheremo di farlo crescere nel ruolo di centrocampista senza fargli perdere la sua abilità del fare goal. Fetfa? Ha giocate importanti. Molti dicono che è deciso quando entra in corso d’opera ma credo che le sue caratteristiche vadano sfruttate al meglio valutando la tipologia di avversario domenica dopo domenica”. Possibile l’utilizzo di Biondini sulla corsia de4stra, con Matuzalem in mezzo e Bertolacci nuovamente confermato al suo fianco; titolare Konate, a sinistra nel tridente dovrebbe giocare Antonelli. Rientra Manfredini dopo la squalifica.
C’è Vrsaljko, che può partire dal primo minuto anche se Gasperini come abbiamo visto si è detto cauto e potrebbe decidere di concedergli un turno di riposo. Torna in panchina Fetfatzidis, titolare nelle ultime giornate; non ha fatto male ma può anche cambiare la gara in corso entrando nel secondo tempo. Altre armi a disposizione sono Centurion e Cofie, mentre naturalmente la presenza di un attaccante come Calaiò può dare peso aggiuntivo all’attacco e cambiare il modulo con due punte d’area di rigore.
Portanova recupera in fretta: potrebbe rientrare già per la prima giornata dopo la pausa. Non così Kucka, come sappiamo: per lui la stagione è sostanzialmente finita. Fuori anche Lodi, ma anche per lui si tratta di saltare solo questa domenica.
1 Curci; 8 Garics, 14 Natali, 22 Mantovani; 33 P. Kone, 15 Diego Perez, 4 Krhin, 3 Morleo; 23 Diamanti; 10 Moscardelli, 99 Cristaldo. All. Pioli
A disp: 25 Agliardi, 32 Stojanovic, 31 Radakovic, 5 Antonsson, 75 J. Crespo, 35 M. Cech, 7 Della Rocca, 24 Pazienza, 13 Diego Laxalt, 19 Christodoulopoulos, 9 Bianchi, 12 Acquafresca
Squalificati: –
Indisponibili: Sorensen, Cherubin, Gimenez
1 Perin; 3 Antonini, 5 Gamberini, 21 Manfredini; 8 Biondini, 27 Matuzalem, 91 Bertolacci, 15 Marchese; 77 Konate, 11 Gilardino, 13 Antonelli. All. Gasperini
A disp: 53 Bizzarri, 32 Donnarumma, 4 De Maio, 2 Sampirisi, 69 Sturaro, 20 Vrsaljko, 14 Cofie, 26 Centurion, 9 Stoian, 7 Santana, 16 Calaiò, 18 Fetfatzidis
Squalificati: –
Indisponibili: Portanova, Lodi, Kucka
Arbitro: Massa
– Il Bologna di Stefano Pioli è in crisi nera. Gli emiliani, reduci dalla pesante sconfitta di Firenze (3-0 per i Viola) ospita al Dall’Ara il Genoa di mister Gasperini. I padroni di casa sono penultimi con appena 12 punti e non vincono dalla decima giornata (3-0 a Cagliari) del 30 ottobre. Troppo. Il Genoa sotto la guida di Gasperini, subentrato a Fabio Liverani, si è rimesso in carreggiata e ora è a quota 20. Per il Bologna e per Pioli è una sfida decisiva: una sconfitta potrebbe costargli la panchina. Il Grifone va in Emilia con la testa leggera, ma chiudere l’anno con una sconfitta non sarebbe certamente la miglior conclusione possibile. Il clima è invece teso in casa Bologna. In settimana si è parlato di un ammutinamento (poi smentito dagli stessi giocatori e in particolar modo da Diamanti) contro Stefano Pioli. Quel che è certo è che l’ambiente non è dei migliori. Le acque sono mosse e il match casalingo contro il Grifone è un crocevia fondamentale di questa stagione. L’arbitro dell’incontro sarà il signor Massa, assistenti di linea Paganessi e Petrella; il quarto uomo sarà Vuoto, mentre gli arbitri di porta saranno Russo e Tommasi. Fischio d’inizio alle ore 12.30.
– Come detto le e voci dell’ultima settimana hanno tolto ulteriore serenità all’ambiente rossoblu già turbolento (ricordiamo lo scatto di rabbia di Panagiotis Koné in amichevole). In porta ci sarà Curci. In difesa Mantovani e Natali dovrebbero essere affiancati da Garics (preferito ad Antonsson); mentre sugli esterni agiranno Morleo e Khrin; Perez e Konè in mezzo. Diamanti nel ruolo di trequartista dietro le punte Moscardelli e Cristaldo. Pazienza incalza Perez per la magia da titolare.
Mister Gasperini dovrebbe confermare 9/11 della squadra vista in campo contro l’Atalanta a Marassi (1-1 finale). Le due novità sono rappresentate dal rientro di Manfredini in difesa (al posto di Marchese) insieme a Gamberini e Antonini (davanti a Perin). A sinistra agirà Antonelli, mentre sulla destra torna arruolabile Vrsaljko. Biondini, Matuzalem e Bertolacci in mezzo. Coppia d’attacco di peso con l’ex Gilardino e Emanuele Calaiò.