Partita storica quella che si giocherà oggi alle ore 17.00 italiane ad Astana, capitale del Kazakistan. Infatti, per la prima volta nella storia una squadra kazaka arriva così avanti in una competizione europea: i campioni nazionali dello Shakhter Karagandy (che giocano nella capitale per avere uno stadio all’altezza delle richieste Uefa) hanno già passato ben due turni preliminari per arrivare fin qui, ed ora affronteranno una grande d’Europa come gli scozzesi dei Celtic Glasgow. La squadra britannica è logicamente favorita per l’accesso al tabellone principale di questa Champions League, ma in ogni caso lo Shakhter passerà alla storia come la prima squadra kazaka che disputerà una Coppa europea, visto che chi perderà questo doppio confronto passerà a giocare i gironi di Europa League. Eccovi dunque le probabili formazioni e le ultime notizie sulla partita che sarà arbitrata dal ceco Kralovec.
I kazaki, espressione di una città fondata nel 1926 da condannati ai gulag inviati in questa zona dell’allora Urss ricca di miniere, sono la squadra numero 324 del ranking Uefa, e ad inizio estate erano ancora più indietro. Basterebbe dire questo per illustrare la portata dei loro risultati: la vera impresa è arrivata nel secondo turno preliminare, quando hanno eliminato i bielorussi del Bate Borisov, che l’anno scorso furono gli unici a battere il Bayern Monaco in Champions League. Successivamente hanno eliminato pure gli albanesi dello Skenderbeu, per un bilancio complessivo di tre vittorie e una sola sconfitta, sette gol segnati a fronte di soli due subiti. Niente male, il Celtic non dovrà sottovalutare l’avversario specie in questa partita d’andata nella quale i kazaki si giocheranno buona parte delle loro speranze di qualificazione. L’uomo più atteso è senza dubbio l’attaccante Sergei Khizhnichenko, che ha già segnato tre gol in questi preliminari ed è diventato l’idolo calcistico di una intera Nazione che di solito segue di più gli sport di combattimento e il ciclismo
Al netto delle difficoltà di una trasferta lunghissima (ben cinque ore di fuso fra la Scozia e il Kazakistan) e dell’entusiasmo dello Shakhter, il Celtic non dovrà lasciarsi sfuggire l’occasione, contando poi sul ritorno al mitico Celtic Park. Anche per gli scozzesi il cammino è iniziato al secondo turno, senza alcun problema contro i nord-irlandesi del Cliftonville, mentre più difficile è stato il terzo turno contro gli svedesi dell’Elfsborg (1-0 all’andata, 0-0 al ritorno). La squadra cattolica di Glasgow domina il calcio scozzese da quando gli storici rivali, i Rangers Glasgow, sono stati travolti dai debiti, e vuole quindi fare bella figura anche in Europa. L’allenatore Neil Lennon schiererà un 4-5-1 che però naturalmente potrà diventare più offensivo in fase d’attacco, quando gli esterni saliranno per aiutare la punta centrale, il greco Samaras. In quanto ad esperienza internazionale non c’è paragone, per il Celtic è doverosa la qualificazione.
Mokin; Dzidic, Maliy, Vasiljevic, Poryvaev; Vicius, Canas Henao, Ghazaryan, Simcevic; Khizhnichenko, Finonchenko. All. Kumykov.
Forster; Matthews, Mouyokolo, Ambrose, Izaguirre; Brown, Kayal, Ledley, Mulgrew, Commons; Samaras. All. Lennon.
Arbitro: Kralovec (Rep. Ceca).