La partita tra Sampdoria e Genoa si è conclusa con il risultato di 0 a 3. È stata una partita molto strana, giocata con grande intensità e grande ritmo, che ha visto la Samp fare tanto gioco e concludere poco, mentre il Genoa ha aspettato molto ed è stato cinico nei palloni che ha avuto a disposizione. In questo senso i dati confermano l’analisi della partita: la Samp ha avuto il 61% del possesso palla contro il 39% del Genoa e ha avuto anche un maggior vantaggio territoriale, del 54% contro il 38% del Genoa. Ha calciato verso la porta di Perin 12 volte, ma solo 2 tentativi sono finiti nello specchio, mentre il Genoa ha concluso a rete 4 volte, centrando 3 volte la porta e segnando 3 gol. Anche nel conto dei corner la Samp ne ha avuto un numero maggiore, dato che ne ha battuti 6 contro i 3 del Genoa. In conclusione quindi, il Genoa ha difeso meglio ed è stato più cattivo sotto porta, meritando di portarsi a casa il derby della lanterna con questo risultato, anche se risulta essere abbastanza largo.
La partita tra Sampdoria e Genoa si è conclusa con il risultato di 0 a 3 a favore del grifone. Il primo gol è arrivato al 9′ grazie alla rete di Antonini: Biondini ha crossato il pallone dalla fascia sinistra al centro per Antonini che, al volo, di destro, ha calciato battendo Da Costa che ha toccato, ma senza deviare in modo decisivo. Le altre due reti del Genoa sono arrivate entrambe nel secondo tempo; ad inizio ripresa Calaiò ha raddoppiato al 50′ dopo una bella azione corale: Biondini ha lanciato lungo per Gilardino che di prima al volo ha aperto per Vrsaljko che è entrato in area palla al piede e ha servito palla in mezzo all’area per Calaiò che di prima ha battuto Da Costa sul suo palo. A metà della ripresa è poi arrivato il gol che ha chiuso definitivamente la partita, grazie alla punizione di Lodi al 66′: Gila ha conquistato una punizione dai 20 metri sul centro sinistra dell’area di rigore e dal punto di battuta si è presentato lo specialista Lodi, che con un mancino a giro ha battuto Da Costa sul suo palo realizzando il suo primo gol nel derby di Marassi. Così il derby della lanterna è terminato 3 a 0 a favore degli uomini di Liverani.
E’ stata una vigilia di assoluto silenzio per entrambe le formazioni: Sampdoria-Genoa è il primo derby stagionale. Nessuna parola dal Genoa, nessuna dalla Sampdoria. La domenica calcistica dedicata alla terza giornata di campionato si conclude con l’attesissimo derby della Lanterna, reso ancora più teso del solito dopo che venerdì scorso il preparatore dei portieri della Primavera genoana, Luca De Prà, è stato “pizzicato” con tanto di abbigliamento mimetico a spiare l’allenamento degli avversari che Delio Rossi aveva opportunamente chiesto e voluto blindato. A dirigere la gara di questa sera (ore 20.45) allo stadio Luigi Ferraris sarà l’arbitro Nicola Rizzoli di Bologna, insieme agli assistenti Galloni e Preti, al quarto uomo Padovan e agli arbitri di porta Mazzoleni e Ciampi. I precedenti di Sampdoria-Genoa con il fischietto bolognese vedono il Grifone in netto svantaggio, con solamente tre vittorie, sette sconfitte e otto pareggi. I tifosi più social potranno commentare la partita sulle pagine Facebook della Sampdoria e del Genoa, oppure twittando l’hashtag #SampdoriaGenoa, “chiamando” in causa i profili Twitter delle due squadre: @sampdoria e @GenoaCFC. La gara sarà visibile dalle ore 20.45 in diretta sul satellite e sul digitale terrestre. Su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD (canali 201, 204 e 251) la telecronaca della partita è di Riccardo Gentile, il commento di Giancarlo Marocchi. Approfondimenti e interviste a bordocampo a cura di Veronica Baldaccini e Riccardo Re. Su Premium Calcio e Premium Calcio HD (canale 370 e 381) la telecronaca sarà di Fabrizio Ferrero e il commento tecnico di Andrea Agostinelli. Gli approfondimenti e interviste a bordocampo saranno a cura di Massimo Veronelli e Angiolo Radice. La partita potrà essere seguita anche via radio, sulle frequenze di Radio 1. Alle 20.20 presentazione del posticipo di serie A: collegamento con gli inviati Emanuele Dotto e Tarcisio Mazzeo, e intervista a due doppi ex, Gigi Cagni e Dario Marcolin.