Prima serata della fase a gironi di Champions League 2013-2014, e certamente Galatasaray-Real Madrid è fra le partite più importanti. Basterebbe dire che nella scorsa primavera questo fu uno dei quarti di finale per rendere l’importanza di questo incontro. I turchi di Fatih Terim puntano ad essere il terzo incomodo in un girone durissimo che comprende anche la Juventus, e per farlo dovranno sfruttare al massimo il fattore campo: giocare all’Ali Sami Yen è difficilissimo per chiunque, lo sa anche il Real che l’anno scorso perse 3-2 anche se passò il turno con il 3-0 del Bernabeu. Insomma, una vittoria degli spagnoli metterebbe subito in chiaro le gerarchie, ma se vincessero i turchi si aprirebbero prospettive nuove. Non mancheranno poi gli incroci speciali: Carlo Ancelotti debutta con il Madrid in Champions contro l’allenatore che sostituì al Milan nel 2001 e contro Didier Drogba che allenò al Chelsea, mentre per Wesley Sneijder sarà occasione per cercare la rivincita sul Real, dove visse la parentesi più brutta della carriera. Eccovi dunque le probabili formazioni della partita, che sarà arbitrata dall’inglese Clattenburg.
Didier Drogba incoraggia i compagni: “Siamo stati eliminati ma l’anno scorso li abbiamo battuti in casa. Spero che saremo in grado di ripetere quel risultato. Abbiamo i mezzi per battere il Real Madrid. Sulla carta non abbiamo alcuna possibilità di battere Real Madrid e Juventus e di accedere alla prossima fase, ma il calcio si gioca sul campo. Vogliamo giocare meglio dei nostri avversari e qualificarci per gli ottavi. Ho segnato 40 gol in Champions League nel corso della mia carriera, mi auguro di poter migliorare in questa stagione ma la cosa più importante è quello che fa la squadra. Se segno e vinciamo la partita o ci qualifichiamo per il turno successivo, quel gol è importante per me. Ma se mi diceste ‘il Galatasaray vincerà la Champions League ma tu non segnerai un solo gol’, ci metterei la firma”. Così invece ha parlato Fatih Terim: “Il Real Madrid è favorito per qualificarsi, ma se riusciremo a raggiungere i 10 punti, allora avremo delle chance di qualificarci per gli ottavi. Dimentichiamoci tutti i calcoli, dobbiamo giocare ogni partita al massimo delle nostre possibilità. La scorsa stagione nella gara di ritorno avevamo giocato molto bene. Questa volta non è una partita a eliminazione diretta. Se perdiamo, nessuno può dire che il Galatasaray non può superare la fase a gironi perché avremo altre cinque partite da giocare. Ma se vincessimo avremmo un buon vantaggio. Il Real Madrid ha acquistato tanti giocatori importanti, e aveva già dei campioni. Ma vogliamo fare bene in casa, tutti sanno l’atmosfera che i tifosi possono creare”. Il punto di forza è naturalmente l’attacco, con Sneijder alle spalle di Drogba ma anche di Yilmaz, che l’anno scorso fu a lungo capocannoniere della Champions League. Importanti saranno due ex “italiani”, il portiere uruguaiano Muslera e il centrocampista brasiliano Felipe Melo, guide rispettivamente della retroguardia e della mediana nel 4-3-1-2 di Terim.
La differenza di risorse fra le due squadre si vede in panchina, dove i ricambi turchi non sono di eccelsa qualità: possiamo citare soprattutto il talento portoghese Bruma e l’attaccante olandese Amrabat come giocatori in grado di modificare l’andamento della partita.
Questa è la migliore notizia per Terim: nessuno squalificato e nessun infortunato, squadra al completo contro la corazzata spagnola.
Carlo Ancelotti ci ha regalato in conferenza stampa molo interessante:“Bale può giocare in qualsiasi posizione. Lo schiererò nella posizione più adatta a lui, in cui possa fare meglio. Casillas e Diego Lopez sono due grandi portieri, la loro rivalità li sprona a migliorare. Preferisco Casillas nelle partite di Champions League perché ha maggiore esperienza, Diego Lopez giocherà le partite di Liga in questa stagione. Mi aspetto che Casillas faccia una grande partita. La competizione tra giocatori come Cristiano Ronaldo e Bale o Casillas e Diego Lopez non è un problema per noi. Il Real Madrid è uno dei più importanti club al mondo e queste situazioni accadono perché abbiamo spesso in squadra i migliori giocatori al mondo. Fatih Terim è un ottimo allenatore, con grande esperienza. Ha allenato tante squadre in passato e ho un buon rapporto con lui. La Champions League è il torneo più importante per club, sono felice di parteciparvi ancora una volta. Abbiamo una squadra fantastica, siamo una delle favorite per il titolo in questa stagione. Questa partita sarà un test tutt’altro che semplice che ci permetterà di capire a che livello siamo”. Dunque la notizia più importante è questa: Casillas titolare in porta per la prima volta in stagione, per una staffetta con Lopez che si annuncia molto lunga. Il Real si schiererà con un 4-4-2 in cui Ronaldo affiancherà Benzema in attacco e Bale sarà l’ala destra di un centrocampo che avrà Isco a sinistra e in mezzo Modric e Khedira.
A disposizione di Ancelotti ci saranno giocatori molto importanti (oltre a Lopez): spicca naturalmente l’argentino Di Maria, che potrebbe essere fondamentale nel corso dell’incontro, senza dimenticare giovani talenti come Illaramendi e Morata.
Le dolenti note per l’allenatore italiano arrivano dalle assenze di ben quattro giocatori di spicco come i difensori Varane, Coentrao e Marcelo (reparto molto penalizzato, Nacho sarà titolare) e il centrocampista veterano Xabi Alonso.
Muslera; Eboue, Chedjou, Nounkeu, Balta; Altintop, F. Melo, Inan; Sneijder; Yilmaz, Drogba. All. Terim.
A disp.: Iscan, Zan, Kaya, Gulselam, Amrabat, Bulut, Bruma.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: nessuno.
Casillas; Arbeloa, Pepe, S. Ramos, Nacho; Bale, Modric, Khedira, Isco; Benzema, Ronaldo. All. Ancelotti.
A disp.: D. Lopez, Carvajal, Casado, Casemiro, Di Maria, Illaramendi, Morata.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Marcelo, Coentrao, Varane, Xabi Alonso.
Arbitro: Clattenburg (Ing).