Il quarto di finale Federer-Nadal? Scontato, avrebbe detto qualcuno, forse tutti. E invece, non ci sarà nessun Federer-Nadal nell’edizione 2013 degli Us Open. Tommy Robredo aveva perso 10 precedenti su 10 contro lo svizzero, ma ieri lo ha sorpreso con un 3-0 secco () che non ammette repliche. Roger ha avuto le sue occasioni: nel secondo set, e nel terzo. Non le ha sfruttate, e ha pagato. Torna d’attualità quel discorso circa le energie e le frecce che Federer può ancora sparare in carriera; ma non è questo il luogo per farlo. Qui, basti dire che ora Robredo se la vede, per centrare la prima semifinale Slam in carriera, con Rafa Nadal, che invece avanza come un treno: d’accordo, un ottimo Phiilpp Kohlschreiber gli avrà anche strappato il primo set nel torneo, ma poi Rafa senza battere ciglio lo ha più o meno triturato. L’altro quarto di finale vede opposti Richard Gasquet, uscito vincitore da una battaglia con Milos Raonic (tre set terminati al tie break, quello finale 7-5) e David Ferrer, che deve sperare in una clamorosa sconfitta di Nadal se vuole tornare in una finale Major dopo quella del Roland Garros. Oggi la parte alta del tabellone: Novak Djokovic trova il quarto spagnolo rimasto in corsa, ovvero Marcel Granollers, mentre Andy Murray affronta Denis Istomin che arriva dalla maratona contro Andreas Seppi e non sembra avere troppe possibilità contro lo scozzese. Tra Michael Youzhny e Lleyton Hewitt è lotta tra veterani e in molti sperano che l’australiano torni a giocarsi una finale Slam a otto anni dall’ultima (agli Australian Open); la partita più bella è decisamente quella tra Tomas Berdych, il vero outsider in tabellone, e Stanislas Wawrinka che chissà, potrebbe anche fare il colpaccio. Tra le donne, detto del quarto derby italiano in quattro turni, aspettiamo il “recupero” di Azarenka-Ivanovic: dovesse vincere la serba, per l’azzurra che uscirà dal quarto di finale la strada potrebbe essere decisamente più aperta (anche se Roberta Vinci, che pure un anno fa ha ottenuto un clamoroso 6-0 6-0 a Montreal, è sotto 6-3 nei precedenti e ha perso l’ultima volta, a Carlsbad). Daniela Hantuchova per il momento ha sfruttato appieno il tabellone decisamente semplice che le è capitato (l’avversaria con il ranking migliore è stata Alison Riske, numero 81 WTA). Adesso la strada è sicuramente più dura: Ivanovic o Azarenka, per l’appunto. Prima, la parte alta del tabellone: Serena Williams potrebbe avere una passeggiata di salute contro Carla Suarez Navarro che per la prima volta in carriera ha centrato i quarti di finale di un Major; Ekaterina Makarova ci era arrivata in Australia un anno fa, ora prova l’ingresso in semifinale contro Na Li, in una partita che la vede decisamente sfavorita. Per quanto riguarda il torneo juniores, rinviato a oggi l’esordio di Gianluigi Quinzi, intanto avanzano i big di categoria: i due numeri uno del tabellone, Alexander Zverev e Belinda Bencic. Su Eurosport ed Eurosport 2 è possibile seguire in diretta le partite del giorno, con inizio alle ore 17 italiane (le 11 a New York); Sky Go (riservato agli abbonati Sky) ed Eurosport Player (servizio a pagamento) mettono a disposizione lo streaming, per accedere alla programmazione anche su PC, tablet e smartphone.