LAtalanta vince contro il Parma per 1-0 grazie a un gol di Boakye al 90esimo. Successo meritato quello degli uomini di Colantuono, fin dal principio padroni del campo e del gioco. La sconfitta odierna inguaia invece Donadoni. Attualmente gli emiliani si ritrovano a occupare lultimo posto in classifica. Colantuono schiera i nerazzurri con il 4-3-2-1. Davanti a Sportiello si schierano Zappacosta, Biava, Benalouane e Dramè. Migliaccio, Carmona e Cigarini occupano la zona centrale di centrocampo, mentre DAlessandro e Moralez affiancano German Denis. Donadoni risponde con il 3-5-2. Mirante tra i pali, Felipe, Mendes e Lucarelli in difesa, mentre Ristovski e Gobbi sono i due esterni. In zona nevralgica Acquah, Jorquera e Mauri pronti a innescare la coppia offensiva Cassano Coda. Arbitra Guida di Torre Annunziata. Dopo una prima fase di studio i padroni di casa prendono coraggio, trovando ampi spazi su cui sviluppare le proprie idee. Denis strappa palla a centrocampo a Jorquera chiamando in causa DAlessandro. Lala destra giunge in area e conclude in corsa trovando un ottima risposta da parte di Mirante. Poco dopo Dramè ci prova con una violenta rasoiata da fuori area, ma Felipe devia puntualmente in angolo. Loccasione più clamorosa per gli orobici arriva al decimo minuto di gioco, quando Maxi Moralez dopo aver ridicolizzato Jorquera e Ristovski propone un cross morbido in area piccola. Denis ha già lacquolina in bocca, ma un super intervento di Lucarelli sventa il pericolo. Coda prova a svegliare gli emiliani tirando da fuori area e trovando una facile parata di Sportiello. Al 21esimo Donadoni è costretto a effettuare già un cambio. Fuori Jorquera, causa infortunio, dentro Lodi. Il Parma prova a fare possesso palla, pur non trovando spazi per colpire. Così a riprovarci in azione di contropiede sono i nerazzurri. Zappacosta offre un cross addomesticato da Denis sul limite. Tocco vellutato per la corrente Moralez che dal limite ci prova sfiorando il palo difeso da Mirante. Nel finale Migliaccio si inserisce bene proponendosi continuamente in area. Dramè lo premia con un cross preciso sul quale il centrocampista si avventa cercando il colpo di testa. Conclusione debole e imprecisa. Donadoni sceglie di inserire Ghezzal al posto di Ristovski, mantenendo comunque lo stesso schema di gioco. LAtalanta riprende subito il filo del discorso. Maxi Moralez trova lo spazio per il tiro dopo una rapida incursione di Ghezzal dalla sinistra. Ne esce un tiro impreciso che spaventa Mirante. Poco dopo Dramè offre un cross in area deviato da Lucarelli. Sulla respinta si avventura Cigarini che ci prova con un destro al volo, terminato sopra la traversa. Break del Parma al 54esimo: Acquah lotta guadagnando metri importanti tra le linee e appena trova lo spazio ci prova con un tiro violento, ma senza precisione. Colantuono richiama in panchina uno spento Denis, inserendo al suo posto Bianchi. Il bomber prova a far male fin da subito, trovando sintonia con i compagni e provando in ogni modo a proporsi. Poco dopo entrano Baselli e Bokaye per Migliaccio e DAlessandro. Al 76esimo gli orobici ci riprovano. Ottima sponda di Bianche per Baselli, il quale dal limite calcia con forza mandando alta la sfera di poco. Poco dopo i due neo-entrati si rendono nuovamente pericolosi. Baselli riceve un pallone prezioso sulla sinistra cercando con un assist al bacio Bianchi che da pochi passi non riesce a correggere in porta. LAtalanta insiste e alla fine il gol arriva. Tiro da fuori area di Cigarini, Mirante cè ma non trattiene invitando Boakye al tap-in vincente. Detto, fatto. Gli orobici conquistano tre punti meritati.
All’89’ minuto gli attacchi dell’Atalanta si concretizzano. Avanza Cigarini che dai 20 metri circa prova la conclusione di destro: Mirante ci arriva ma non trattiene, poi prova ad afferrare la sfera che gli sfugge restando lì vicino, ne approfitta Boakye che nella mischia dell’area piccola tocca in rete. Secondo gol in campionato per l’attaccante ghanese.
“Il Parma è una bella squadra, solida ed in salute che sicuramente ha raccolto, come noi, meno di quello che avrebbe meritato fino ad ora. un brevissimo stralcio della chiacchierata di Stefano Colantuono con i giornalisti prima dellimpegno casalingo contro i Crociati. Così ha invece parlato alla vigilia Roberto Donadoni, che ha cercato di scuotere i suoi: Andiamo a Bergamo con la convinzione di poter voltare pagina. In un momento come questo bisogna che tutti remino dalla stessa parte, prendersi tutte le responsabilità, e lavorare. Usciremo da questa situazione con le nostre forze, sono convinto di questo. Prima della partita ha parlato anche il direttore sportivo della società ducale, vale a dire Pietro Leonardi, che si è preso qualche responsabilità per il brutto inizio di stagione della squadra.
Dopo la pausa per la squadre nazionali torna il campionato di Serie A 2014-2015, con la settima giornata. Una delle partite in programma è Atalanta-Parma: siamo ancora all’inizio del torneo ma la sfida dell’Atleti Azzurri d’Italia (calcio d’inizio ore 15:00) mette in palio punti già pesanti. Entrambe le squadre stanno attraversando un momento delicato: l’Atalanta è reduce da quattro sconfitte consecutive (Fiorentina, Inter, Juventus e Sampdoria), il Parma da tre (Roma, Udinese e Genoa). Per i tifosi gialloblù può essere di buon auspicio ricordare l’ultimo precedente in terra bergamasca. Nella scorsa stagione e precisamente il 16 febbraio la squadra allenata da Roberto Donadoni vinse largamente contro l’Atalanta, ottenendo il dodicesimo risultato utile consecutivo.
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