Il Barcellona di Luis Enrique affronta alle 20.45 l’Ajax, che è al momento secondo in Eredivise dietro al Psv. Tra i tanti campioni prensenti nelle probabili formazioni del Barcellona ci viene da citare un giocatore esperto arrivato in estate  dal Valencia, il difensore Jeremy Mathieu. Passato sotto-traccia il calciatore classe 1983 è diventato uno dei punti forti della difesa blaugrana e uno dei segreti dell’impenetrabilità della squadra di Luis Enrique. Il Barca può puntare su giocatori di grandissima qualità là davanti e questo lo sappiamo tutti, ma Mathieu è un protagonista silenzioso che ci viene da premiare in una partita così delicata. Perchè è chiaro che la squadra catalana parte come favorita, ma di fronte si trova una squadra matura e che vuole pian piano tornare agli splendori di inizio anni novanta. Una delle stelle più luminose dei lancieri è il danese Lasse Schone. Questi si è reso protagonista di una grande partenza di campionato, giocando su alti ritmi e partendo anche da lontano per far male all’avversario. Il tiro da fuori può essere la soluzione per questo grande giocatore che però è salito alla ribalta a 28 anni.



Barcellona-Ajax si gioca questa sera alle ore 20:45 al Camp Nou ed è valida per la terza giornata del gruppo F di Champions League 2014-2015. I blaugrana cercano immediato riscatto dopo aver perso a Parigi, i Lancieri sono in piena corsa dopo due pareggi ma sanno che per alzare lasticella devono almeno prendersi un pareggio qui. Grande storia e tradizione in campo (otto Coppe dei Campioni/Champions League in campo), due scuole molto simili con il calcio blaugrana che deve molto allinfluenza olandese che lo esportò in Catalogna ancora negli anni Settanta. Arbitra lo scozzese William Collum. 



Luis Enrique ha preparato la partita con un occhio al Clasico, che arriva nel fine settimana; ma il turnover lo ha praticato in campionato contro lEibar (3-0) visto che questa partita è decisamente importante e non si possono fare passi falsi. Luis Suarez osserva lultimo turno di squalifica: contro il Real Madrid potrà giocare e dunque vedremo per la prima volta il Pistolero con la magia blaugrana. Intanto questa sera cè Pedro a supportare il tridente con Messi e Neymar che hanno già realizzato 17 gol stagionali in due (e la Pulce ci aggiunge anche 8 assist). In porta potrebbe essere confermato Claudio Bravo, che con 720 minuti di imbattibilità ha sbriciolato il precedente record della Liga per striscia da inizio stagione; evidentemente ter Stegen paga gli errori commessi al Parco dei Principi. Il resto cambia poco: ancora indisponibili Douglas, Adriano e Vermaelen, Luis Enrique sceglie Mascherano al centro allargando Mathieu (dovrebbe quindi rimanere in panchina Jordi Alba), in mediana Rakitic e Iniesta a supporto di Sergio Busquets. Sono in panchina i ragazzini terribili Munir El Haddadi e Sandro Ramirez.  



E ovviamente un 4-3-3 lAjax di Frank De Boer, che non può contare sugli indisponibili Serero (in gol lo scorso anno nella vittoria dellAmsterdam ArenA), Boilesen e Fischer. Tre assenze pesanti, ma la rosa dei Lancieri ha tanta qualità e può sopperire. Nel tridente dattacco giocaRucardo Kishna, 19 anni; potrebbe essere lennesimo grande talento lanciato da questa scuola. Al suo fianco Lasse Schone e Sigthorsson, che sta volando nelle qualificazioni europee con la sua Islanda. In mediana sarà Klaassen a tenere in mano le fila del gioco con facoltà di avanzare la sua posizione e aumentare la pericolosità offensiva della squadra, a fargli da supporto ci sono Zimling (uno dei veterani a 29 anni) e il ventenne danese Lucas Andersen, che molti hanno già battezzato il nuovo Eriksen pur se ha caratteristiche leggermente diverse e non ha ancora fatto il suo esordio nella nazionale maggiore. Difesa con Van Rhijn e Viergever sulle corsie, capitan Moisander e Veltman (un altro da tenere docchio, 22 anni e già molto noto agli addetti ai lavori) in mezzo a protezione di Cillessen.

 

 13 Claudio Bravo; 22 Dani Alves, 3 Piqué, 14 Mascherano, 24 Mathieu; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 8 Iniesta; 7 Pedro, 10 Messi, 11 Neymar.

Allenatore: Luis Enrique

A disposizione: 1 Ter Stegen, 15 Bartra, 18 Jordi Alba, 6 Xavi, 12 Rafinha, 31 Munir El Haddadi, 29 Sandro Ramirez

Squalificati: L. Suarez

Indisponibili: Douglas, Vermaelen, Adriano

 22 Cillessen; 2 Van Rhijn, 3 Veltman, 4 Moisander, 26 Viergever; 32 Zimling, 10 Klaassen, 16 L. Andersen; 20 Schone, 9 Sigthorsson, 11 Kishna. 

Allenatore: Frank De Boer

A disposizione: 33 Boer, 6 Van der Hoorn, 12 Riedewald, 24 Denswil, 8 Duarte, 19 Milik, 21 El Ghazi

Squalificati: –

Indisponibili: Serero, Boilesen, Fischer

 

Arbitro: William Collum (Scozia)

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