Marco Baroni a rischio dopo la sconfitta casalinga di oggi. L’atmosfera è subito tesa con lo sciopero dei tifosi pescaresi che entrano allo stadio dopo un quarto d’ora dall’inizio. Il Pescara però comincia bene e per circa mezz’ora tiene l’iniziativa. Il gol al 33esimo però spegne l’entusiasmo. Punizione di Brezovec dalla tre quarti e colpo di testa di Valentini che manda all’incrocio dei pali. Nel secondo tempo il Pescara cerca di recuperare: Memushaj su punizione all’11esimo si vede il pallone mandato sul fondo da un compagno di squadra. Ma è Melchiorri completamente solo davanti a Chichizola al 14esimo a sprecare l’occasione del pareggio. Sfortunato invece Bjarnason al 29esimo che fa un gran tiro dal limite, palla mandata in corner dal portiere ligure. Il pareggio arriva finalmente al 32esimo con Ceccarelli che fa auto gol dopo una respinta di pugni di Chichizola. Al 36esimo lo Spezia rimane in dieci per l’espulsione di Cisotti ma lo Spezia riesce lo stesso a portare via i tre punti con Calentini che approfitta di una pessima uscita di Aresti su punizione tirata da Migliore. E’ il 49esimo e il Pescara perde proprio nel recupero. Nonostante il risultato finale, leggera supremazia nel possesso palla da parte del Pescara con il 53% contro il 47 dei liguri. Anche i tiri verso la porta sono stati 17 per il Pescara contro i 14 degli spezzini che però vantano un miglior risultato nello specchio della porta, 5 contro solo due. Le palle giocate vedono di nuovo gli abruzzesi in vantaggio con 542 contro 497 così come la supremazia territoriale, 13 minuti e 12 secondi per i padroni di casa contro 7 minuti e 19 secondi degli ospiti. Ha attaccato di più però lo Spezia: 57,9% contro il 39,8%. Anche la pericolosità vede vincenti i liguri, 51,6% contro il 43,1%. Falli commessi: ben venti il Pescara contro i nove dello Spezia. Otto a uno invece i corner per il Pescara.
Il Pescara, contestato dai tifosi che non sono entrati per vedere il match, perde la partita contro lo Spezia. Il gol decisivo lo sigla Valentini al 93esimo con un perfetto anticipo su calcio di punizione del compagno di squadra Brezovec. Ancora un k.o. interno per il club abruzzese
Pescara Spezia, si sblocca il risultato al 76′ minuto con l’autogol di Ceccarini. Partita che cambia volto in questo finale di partita con i liguri che sono resta in 10 per l’espulsione di Cisotti. Ora il Pescara sta premendo per cercare il gol del vantaggio sfruttando il vantaggio numerico.
E terminato con il risultato di 0 a 1 per gli ospiti dello Spezia il primo tempo della sfida dello stadio Adriatico di Pescara. La squadra allenata da Nenad ha trovato il gol del vantaggio al 34esimo minuto di gioco sugli sviluppi di un calcio di punizione: palla scaraventata al centro da Brezovic con Valentini che vola e di testa batte Aresti, che non può assolutamente opporsi. In base a quanto vistosi in questa prima frazione di gioco, Spezia meritatamente in vantaggio.
A quasi mezzora di gioco le due formazioni sono ancora sullo zero a zero allAdriatico. Da segnalare due occasioni da ambo le parti. La prima dei padroni di casa abruzzesi al terzo minuto di gioco, con un gran colpo di testa di Salamon dopo cross battuto da Memushaj, con la palla che però finisce a lato. La replica dei liguri arriva al 17esimo di gioco con una gran destro da fuori area di Schiattarella sul quale si immola Zuparic, che ribatte in maniera precisa.
In diretta Pescara-Spezia: tutto è pronto per questa partita della dodicesima giornata di Serie B. Sono state comunicate anche le formazioni ufficiali, ecco dunque le scelte dei due allenatori. Pescara: Aresti, Pucino, Politano, Melchiorri, Zampano, Zuparic, Sowe, Salamon, Cosic, Selasi, Memushaj. All. Baroni. Spezia: Chichizola, Ceccarelli, Juande, Giannetti, Migliore, Datkovic, Schiattarella, Milos, Valentini, Bakic, Brezovec. All. Bjelica.
La chiave tattica della partita si gioca in mezzo al campo dove ci sono giocatori fisici e tecnici come Brezovec da una parte e Appelt Pires. La sensazione è che potrebbe avere la meglio chi sarà in grado di far girare palla più velocemente in mezzo al campo. Avranno così facilità di gioco quelli che sono davanti. Il Pescara ha uomini veloci e di grande spessore tecnico come Melchiorri, Pasquato, Politano e Maniero. Dall’altra parte c’è uno come Catellani che è in grande forma e non perdona quando gli vengono concessi degli spazi. Attenzione alla difesa a tre dello Spezia che potrebbe faticare contro un attacco di peso e veloce con lo stesso numero di interpreti.
Il Pescara ha segnato 5 gol in più rispetto allo Spezia (17 a 12) ma ne ha subiti anche 10 in più (19-9): soprattutto in quest’ultimo divario si spiega la distanza di 7 punti tra le due squadre in classifica (10 punti il Delfino, 17 lo Spezia). Gli abruzzesi attaccano mediamente di più: la supremazia territoriale media è di 10’15” contro i 09’35” dei liguri, che però arrivano alla conclusione con la medesima regolarità; per il Pescara 12 conclusioni a partita di cui 4,7 nello specchio avversario, per lo Spezia 12,6 delle quali 4,3 dentro. L’indice di pericolosità è invece favorevole alla squadra allenata da Marco Baroni: 48,7% contro il 43,3% spezzino. La sfida tra i cannonieri opporrà la coppia a quota 5 gol del Pescara, formata da Riccardo Maniero e Federico Melchiorri, e Andrea Catellani dello Spezia che invece è già a quota 6. Equilibrio nella percentuale di passaggi riusciti: 64,6% biancazzurra, 63,7% bianconera.
Si gioca oggi pomeriggio alle ore 15 allo stadio Adriatico, ed è valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie B 2014-2015. Pescara-Spezia stanno attraversando una prima parte di stagione diversa e che arrivano da due pareggi, ma diametralmente opposti: il Pescara infatti dopo essersi portato in vantaggio con Ledian Memushaj si è fatto riprendere nei minuti finali dal Bari gettando alle ortiche una vittoria che avrebbe fatto benissimo soprattutto in termini psicologici, mentre lo Spezia al contrario ha ripreso per i capelli, in pieno recupero, il risultato di 1-1 casalingo contro il Latina grazie a una punizione di Giulio Ebagua, aiutato da una deviazione. La classifica dunque ci dice che lo Spezia ha 17 punti e occupa la settima posizione (sono in zona playoff al momento), il Pescara ha 10 punti e se il campionato finisse oggi dovrebbero giocare il playout salvezza contro il Cittadella. Il ritiro voluto dalla società è comunque servito: la squadra di Marco Baroni ha tenuto bene il campo e ha davvero avuto la grande possibilità di portare a casa la vittoria e sembrano sulla buona strada. Certamente lo è anche lo Spezia, che però come negli anni scorsi sembra sempre ad un centesimo dal fare leuro, ha ambizioni e può centrare la promozione ma sicuramente ha altre formazioni che gli stanno davanti. La partita Pescara-Spezia sarà trasmessa in diretta tv da SkySport sul canale Sky Calcio 7 HD (il numero 257): telecronaca dalle ore 15:00. Gli abbonati al pacchetto SkyCalcio potranno fruire del servizio di diretta streaming video SkyGo, disponibile su pc tablet e smartphone, per seguire il match in temporeale. I non abbonati al pacchetto SkyCalcio potranno comprare l’evento su Primafila: codice d’acquisto pay-per-view 476163. Sul canale Sky Super Calcio (205) andrà in onda dalle ore 15:00 il programma Diretta Gol, con aggiornamenti da tutti i campi compreso lo stadio San Paolo, per la partita di Serie A Napoli-Roma. Analogamente Mediaset Premium proporrà Diretta Premium, sul canale Premium Calcio 2 (372) sempre dalle ore 15:00: per gli abbonati diretta streaming video del programma su Premium Play. Avrete modo di seguire la diretta Pescara-Spezia anche attraverso gli aggiornamenti che arriveranno dai social network; in particolare la Lega Serie B mette a disposizione la sua pagina ufficiale Facebook che trovate allindirizzo facebook.com/legaserieb. Le due squadre che giocano questa sera allArmando Picchi hanno i loro profili ufficiali; nello specifico gli aggiornamenti da parte del Pescara saranno sulle pagine facebook.com/delfinopescara1936 e, su Twitter, @PescaraCalcio, mentre quelli da parte dello Spezia saranno su facebook.com/SpeziaCalcio e @acspezia su Twitter.
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