Torino-Bruges finisce 0-0; con questo risultato i granata si complicano ulteriormente la vita e non sono ancora qualificati per i sedicesimi di finale di Europa League. Matthew Ryan, portiere della nazionale australiana che avevamo già conosciuto al Mondiale, è diventato l’assoluto protagonista della partita fermando a ripetizione le conclusioni dei giocatori di Giampiero Ventura; ma alla fine la beffa è arrivata anche per il Bruges, perchè la vittoria dell’HJK Helsinki impedisce alla formazione di Michel Preud’Homme di festeggiare in anticipo la qualificazione, pur se dovrebbe arrivare un tracollo in casa contro i finlandesi per rimanere fuori. Il Torino invece rischia: prosegue l’astinenza da gol (ne sono arrivati appena 11 nelle 17 partite giocate in stagione) ma questa volta non si può certo dire che i granata non abbiano dato tutto per provare a realizzare la rete che li avrebbe portati a superare il girone. Decisiva la partita che si giocherà tra due settimane in Danimarca: il pareggio potrebbe non bastare, dipenderà anche dal risultato di Bruges-HJK Helsinki.
Il Torino non riesce a vincere la gara contro il Bruges, dopo un primo tempo un pò difficile e una ripresa in cui ci ha provato fino alla fine. Gara difficile con i granata che hanno messo a serio repentaglio la porta difesa da Ryan, autentico protagonista della sfida dell’Olimpico. Andiamo ad analizzare la gara tramite i numeri e le statistiche. Nonostante il possesso palla equilibrato con un 50% spaccato a tesa i granata hanno tirato molto di più con 23 conclusioni di cui 10 in porta, mentre gli avversari hanno sul tabellino 7 conclusioni di cui 3 nello specchio. La squadra ospite ha fatto però girare più palla con 387 passagi, rispetto ai 373 degli avversari. Equilibrio anche nelle sanzioni con 4 cartellini per parte in una partita molto equilibrata. Grande prestazione di Omar El Kaddouri che ha provato 29 volte il passaggio, 21 riusciti, e ha provato il tiro in 4 occasioni, 3 in porta. Gara che come dimostrano i dati statistici la squadra di Ventura ha ampiamente meritato di vincere.
Ecco Amauri a Italia 1: “Abbiamo fatto una grande partita, giocando bene e dando un segnale che siamo vivi. Siamo il Torino. Domenica c’è una partita importantissima. Ripartiamo da qui. I tifosi granata sono tifosi del cuore, ci hanno appoggiato fino alla fine. Oggi abbiamo dato una grande prova di maturità e abbiamo girato pagina. Purtroppo il portiere loro era in serata”.