Massimiliano Allegri è tornato sulla vittoria in Juventus-Torino e in particolare sulla gemma di Andrea Pirlo al 94 minuto. Non si scopre certo oggi uno come Pirlo ha detto purtroppo a inizio stagione ha avuto un infortunio e ha fatto fatica a recuperare. Ma poi lo ha fatto bene, come si è visto: si tratta dle terzo gol in stagione per il bresciano, il primo non su punizione dopo quelli realizzati allEmpoli e allOlympiacos (in Champions League). Siamo a quota 17 (in 140 partite) con la maglia della Juventus, ma soprattutto questo è un gol nel derby ed è ancora più prezioso. Allegri si tiene stretto Pirlo: se mai cera stato qualche disguido ai tempi del Milan, adesso sembra superato.
Juventus-Torino finisce 2-1. Beffa bruciante per i granata, che giocano molto bene contro una squadra certamente più forte, spezzano il digiuno di gol nel derby dopo troppi anni con una rete da cineteca di Bruno Peres ma infine perdono nel peggior modo possibile, subendo gol all’ultimo minuto di recupero. Grande amarezza per l’allenatore Giampiero Ventura, che comunque riesce anche ad ironizzare: “L’esperienza si fa giocando: abbiamo perso palla a 15 secondi dalla fine, bastava buttarla avanti. Abbiamo perso una partita che avremmo già avuto rammarico nel pareggiarla. Le migliori occasioni per vincere le abbiamo avute noi. Abbiamo giocato una buonissima partita contro il Bruges e dopo 48 ore ne abbiamo fatto un’altra contro la Juve. Finalmente potevo andare all’Olimpico di Roma senza essere insultato: ci ho provato, non è andata bene…”.
Non è riuscita limpresa al Toro che desiderava un successo che manca da quasi 20 anni. La Juventus lha spuntata ancora e ha vinto 2-1 a due secondi dalla fine grazie ad un formidabile gol di Andrea Pirlo. Dunque, dati alla mano, con la vittoria di oggi gli juventini hanno vinto ben 36 volte negli ultimi 70 incontri contro le 16 vittorie dei granata e i 18 pareggi. Lultimo precedente risaliva alla 25esima giornata della stagione 2013/14, gara che terminò sull1-0 grazie ad una rete di Carlos Tevez. La Juventus ha così aggiunto altri 3 punti al bottino pieno di quelli ottenuti in casa: 18 in 6 partite ovvero circa la metà dei suoi punti complessivi in classifica che sono, ad oggi, 34. I granata invece rimangono fermi ai tre miseri punti ottenuti in trasferta sui 12 totalizzati. Eppure i dati parlano chiaro, il Torino avrebbe potuto vincere questa partita che ha giocato a tratti anche meglio dei padroni di casa. 16 tiri a 16 le conclusioni con la differenza che 5 del Torino centravano lobiettivo contro le 3 della Juventus. Molti anche i falli commessi: ben 17 dai bianconeri e 13 dai granata. La Juventus ha ottenuto il doppio dei corner (8 a 4) ma il Torino si è reso più pericoloso sui calci piazzati. Gli ospiti hanno collezionato 4 ammonizioni mentre i bianconeri 3 con unespulsione, forse un po troppo severa, ai danni di Lichtsteiner.
Spazio adesso alle interviste del post partita. Il primo a prendere la parola è Massimiliano Allegri che ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: La squadra ha fatto un buon primo tempo prendendo un gol da polli perché dovevamo essere più bravi a fermare Bruno Peres. Nella ripresa non siamo stati brillanti come al solito e la partita si è fatta difficile dopo il pari che ci ha un po disorientati. Il calcio è bello perché la vittoria di stasera ci ha ridato la sconfitta di Genoa. I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine, difendendosi bene e arginando gli attacchi del Torino. Magari era giusto il pari ma il calcio ti prende e ti dà. Quando giochi con cinque difensori come facevano loro, era meglio arrivare da dietro per creare più pericoli. Ho dovuto coprirmi per riequilibrare la squadra quando siamo rimasti in dieci. Abbiamo diversi giocatori fuori e difficilmente si può cambiare molto. Il tecnico bianconero ha rivolto infine un pensiero e una battuta a riguardo del match winner: Qualcuno mi ha preso per matto quando sostenevano che avrei dubitato sulle qualità di Pirlo. Lallenatore del Torino, Giampiero Ventura, è invece lo specchio della delusione: Fa male perdere in questa maniera. Bastava buttare palla lontano e sarebbe finita. Sono amareggiato perché avrebbe fatto male anche pareggiarla e invece abbiamo perso. Il tecnico ha voluto però sottolineare la grande prestazione dei suoi: Abbiamo messo in difficoltà la Juventus, non ricordo una parata importante di Gillet. Mi dispiace aver perso dopo una grande prestazione della squadra, che aveva giocato alla grande anche giovedì. Ventura si è infine scusato per la reazione alla provocazione di un tifoso al termine della gara: Non si può vedere i tifosi insultare un giocatore, che ha dato la vita, la mia reazione è stata per questo. Io sono uno tranquillo di solito, ma un tuo sostenitore non può prendersela in questa maniera. Sono rammaricato di aver fatto questo gesto, chiedo scusa a tutti. Sono un essere umano anch’io e un errore in quattro anni ci può stare, chiedo ancora umilmente scusa”.
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