Questa sera alle ore 20.45 a Istanbul si gioca Galatasaray-Chelsea, partita d’andata degli ottavi di finale della Champions League 2013-2014. Gli inglesi sono favoriti per il passaggio del turno, ma dovranno stare molto attenti nella sempre ostica trasferta turca per non rendere difficile la situazione in vista del ritorno a Londra. C’è grande curiosità anche in Italia attorno a questa partita, in particolare tra i tifosi dell’Inter che potranno vedere da una parte Roberto Mancini e Wesley Sneijder (autore del gol che eliminò la Juventus nella fase a gironi), dall’altra José Mourinho e Samuel Eto’o, che a sua volta vivrà una sfida speciale anche con Didier Drogba, l’altro grande simbolo del calcio africano nonché grande ex della partita. Insomma, i momenti d’interesse non mancheranno: eccovi ora le ultime notizie sulle due squadre e le probabili formazioni di Galatasaray-Chelsea, partita che sarà diretta dall’arbitro spagnolo Velasco Carballo.
Così ha parlato Roberto Mancini nella conferenza stampa alla vigilia:Il Chelsea è una delle squadre più forti d’Europa. Ha già vinto la Champions League in passato ed è sempre presente nella competizione, ma noi dobbiamo lottare contro di loro e sfruttare il fattore campo. Riusciremo a utilizzare meglio i nostri stranieri, potremmo cambiare un po’ la squadra. Sneijder giocherà ad esempio, ma siamo una buona squadra in ogni caso. Possiamo giocare con qualsiasi formazione, che sia il 4-4-2 o il 3-5-2. La mentalità e l’atteggiamento saranno importanti. Il Chelsea è una squadra giovane, in vetta alla Premier League. Hanno giocatori davvero fantastici, che possono decidere le partite. Credo che il Chelsea abbia l’80% di possibilità di andare avanti in questa competizione. Drogba è stato un giocatore importante per il Chelsea, Sneijder ha vinto la Champions League con Mourinho e hanno un buon rapporto ma noi abbiamo bisogno che tutti e due giochino bene. Poi se vogliono possono uscire a cena dopo la partita! Due squadre con alcuni giocatori davvero forti si sfideranno. Quei giocatori potranno decidere l’incontro, sfortunatamente né io né Mourinho possiamo giocare. Sarà importante fare attenzione a determinate situazioni perché il Chelsea può segnare da qualunque palla gli si presenti. Ci piacerebbe un risultato che lasciasse aperta la qualificazione in vista del ritorno di Londra”. Risolto il caso sul passato all’Inter (“Sono orgoglioso di avere contribuito alla crescita di una squadra così importante, questo però non toglie i meriti ai successi ottenuti da Mou”), sulla formazione non c’è molto da segnalare: scenderanno in campo tutti i migliori, da Muslera in porta a Felipe Melo a centrocampo, fino naturalmente a Sneijder trequartista alle spalle delle punte Drogba e Burak Yilmaz. Attenzione al talento brasiliano Alex Telles, nuovo terzino sinistro.
L’elemento di spicco è certamente Umut Bulut, che i tifosi della Juventus purtroppo ricordano bene essendo stato l’autore del gol del pareggio nella partita allo Juventus Stadium che mise in difficoltà i bianconeri nella fase a gironi. Oltre a lui, segnaliamo anche il difensore camerunese Chedjou, elemento di buona esperienza internazionale.
Saranno due i giocatori indisponibili per i turchi, cioè il centrocampista Aydin Yilmaz e il portiere di riserva Eray. Da segnalare poi le imperfette condizioni di altri giocatori, fra i quali Hamit Altintop che infatti non dovrebbe essere della partita.
Queste le parole di José Mourinho nella conferenza stampa alla vigilia: “Mi piace giocare contro i migliori, e il Galatasaray è la squadra campione di Turchia. Quanto a Drogba, dovremo fare il nostro lavoro perché sappiamo che lui cercherà di fare il suo, cioè segnare. E’ strano affrontarlo da avversario, ma non dobbiamo pensarci. La scorsa stagione il Galatasaray mi ha reso la vita difficile con il Real Madrid, e quest’anno non sarà diverso. Erano già una buona squadra e si sono rinforzati con qualche ulteriore innesto. Ha un nuovo terzino sinistro, un terzino destro e un mediano, e ha mantenuto le sue stelle in attacco. Giochiamo per vincere ma sappiamo che sono molto forti davanti e anche in panchina hanno giocatori pericolosi come Umut Bulut. Hanno diversi giocatori in grado di andare in gol e sappiamo che ci attaccheranno. Stiamo cercando di costruire una squadra per il futuro e come sempre giocheremo per vincere. Questo è un turno molto importante. A partire dai quarti di finale può succedere di tutto anche se non si è favoriti. Noi non lo siamo, ci sono quattro o cinque squadre che ci sono superiori per calciatori e blasone, ma il Chelsea ha già vinto il torneo quando non era favorito e io stesso l’ho vinto due volte non partendo favorito”. Mourinho ha pure chiarito il caso del fuorionda su Eto’o: “Ho grande rispetto per lui. Non parlavo seriamente, è stato scorretto divulgare queste cose. Samuel ha vinto quattro volte la Champions League e l’ho voluto io al Chelsea: è una persona intelligente, non se l’è presa”. Il camerunese sarà titolare, con il trio Willian-Oscar-Hazard a garantire qualità e fantasia alle sue spalle. L’esperienza sarà invece garantita da veterani quali Cech, Terry e Lampard, che saranno le colonne di difesa e centrocampo per i Blues.
Anche in panchina ci sarà grande qualità per i Blues: in difesa Cole e David Luiz, a centrocampo Obi Mikel e Schurrle, in attacco Demba Ba e Torres. C’è solo l’imbarazzo della scelta, anche se gli attaccanti del Chelsea sono nel mirino della critica (e forse anche dello stesso allenatore) come punto debole di una squadra altrimenti formidabile.
Sono due gli assenti per José Mourinho: si tratta del nuovo acquisto Matic e di Van Ginkel, che purtroppo ha finito con ampio anticipo la propria stagione a causa di un grave infortunio.
Muslera; Ebouè, Semih, Burdisso, Alex Telles; Felipe Melo, Ceyhun, Selcuk Inan; Sneijder; Burak Yilmaz, Drogba. All. Mancini.
A disp.: Ufuk, Chedjou, Yekta, Umut Bulut, Hajrovic, Sabri, Gokhan.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Aydin Yilmaz, Eray.
Cech; Ivanovic, Cahill, Terry, Azpilicueta; Ramires, Lampard; Willian, Oscar, Hazard; Eto’o. All. Mourinho.
A disp.: Schwarzer, Cole, David Luiz, Mikel, Schurrle, Demba Ba, Torres.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Matic, Van Ginkel.
Arbitro: Velasco Carballo (Spa).