I dati statistici della partita evidenziano sia una supremazia territoriale e del gioco da parte dei padroni di casa (possesso palla 54-46/ angoli 9-3), ma anche l’imprecisione sotto porta della squadra di Mazzarri che non sfrutta i 22 tiri contro i 7 dell’Atalanta. Questi dati evidenzino sia il numero di errori sottoporta interisti, sia la concretezza della squadra di Colantuono a cui bastano davvero pochi tiri per sbloccare il risultato.
L’azione del primo gol dell’Atalanta arriva su contropiede perfetto gestito da Maxi Moralez che evita l’intervento di Ranocchia servendo in mezzo un pallone per l’accorrente Bonaventura; favorito da un movimento di un suo compagno ha libertà di calciare e trafiggere il numero uno neroazzurro. Passa un solo minuto e l’Inter pareggia: palla recuperata da Guarin in mezzo al campo, palla nello spazio per Icardi che prima scappa dalla marcatura di Stendardo e poi con un movimento a rientrare libera un rasoterra di destro su cui consigli non può nulla. La partita si decide al novantesimo. Punizione sulla destra dopo un fallo ingenuo di Nagatomo; Brienza scodella un pallone in mezzo all’area dove Rolando si perde la marcatura di Bonaventura che di testa, a due passi da Handanovic , sigla il gol che significa tre punti e quota quaranta punti raggiunta.
L’Atalanta batte l’Inter 2-1 e si conferma la vera e propria bestia nera per i meneghini; soprattutto in questo caso, perchè l’Inter ha dominato in lungo e in largo colpendo due pali e sbagliando un’infinità di palle gol, e nel finale ha subito la sconfitta per mano di Bonaventura, che realizza una doppietta che avvicina gli orobici alla zona Europa League, adesso distante 7 punti in virtù del pareggio del Parma nella gara delle 12,30. L’Inter perde la sesta partita in campionato e perde contatto dopo che aveva vinto le ultime due.
Atalanta in vantaggio al 35′ minuto. Bella azione in contropiede: nasce da un errore di Campagnaro che di testa mette male il pallone verso sinistra, ancora sulla trequarti difensiva l’Atalanta riparte con palla immediata per Maxi Moralez che è però lento nel condurre il contropiede, si fa rimontare da Campagnaro ma rimane freddo per servire sulla destra Bonaventura che rientra sul destro e batte Handanovic con un tiro di destro all’angolino.
Immediato il pareggio dell’Inter. E’ la quarta rete in campionato di Mauro Icardi: bravissimo Guarin a trovare un varco in mezzo al campo e prenderlo, la sua cavalcata premia poi Icardi che dentro l’area di rigore riceve il passaggio rasoterra, rientra su Yepes e scarica senza pensarci un destro basso che trafigge Consigli.
Estigarribia conquista un calcio di punizione sulla destra, all’altezza dei 25 metri. Brienza batte con il mancino una traiettoria lunga e a rientrare sul secondo palo, Jonathan che era stato perfetto fino a lì perde completamente di vista Bonaventura che colpisce di testa: Handanovic è sulla traiettoria, cerca di chiudere le gambe per non far passare il pallone che invece trova comunque lo spiraglio e si infila beffardo in porta.
Alle ore 15 di oggi pomeriggio allo stadio Giuseppe Meazza si gioca Inter-Atalanta, partita valida per la 29^ giornata del campionato di Serie A 2013-2014. I meneghini non battono gli orobici addirittura dal 2010; all’andata hanno pareggiato 1-1, mentre lo scorso anno con Andrea Stramaccioni in panchina hanno conosciuto due sconfitte, perdendo clamorosamente 4-3 a San Siro con rissa nel finale. Quest’anno le cose potrebbero andare in modo leggermente diverso; in particolare perchè la squadra di Walter Mazzarri sembra aver ritrovato un suo equilibrio in campo riuscendo a vincere le ultime due partite e non riuscendo a prendere gol nelle ultime tre partite. Il quarto posto adesso è davvero alla portata, il terzo un po’ meno ma sembra quasi certo, a questo punto della stagione, che tornerà in Europa. Dove sogna di esserci l’Atalanta, che con le ultime vittorie ha archiviato la pratica salvezza (sono adesso 37 i punti degli orobici) e potrebbe clamorosamente rientrare nella corsa al sesto posto, pur se ovviamente le cose non sono così immediate (soprattutto perchè, al di là dei 6 punti da recuperare, ci sono due squadre davanti). Ad ogni modo si tratta di una partita che potrebbe non avere un esito così scontato, e che l’Inter farà bene a non sottovalutare per non avere brutte sorprese. La partita può essere seguita su Premium Calcio e Premium Calcio HD (canali 370 e 381), con possibilità di streaming video grazie a Premium Play, applicazione gratuita riservata a tutti gli abbonati: telecronaca di Federico Mastria con commento tecnico di Nando Orsi con interventi da bordocampo di Marco Barzaghi e possibilità di secondo flusso audio con telecronaca di parte interista ad opera di Christian Recalcati. L’alternativa è data da Sky Sport 1 e Sky Calcio 1 (canali 201 e 251), con streaming video garantito grazie a Sky Go, applicazione gratuita riservata agli abbonati: telecronaca di Daniele Barone, commento tecnico di Claudio Onofri, interventi da bordocamppo di Andrea Paventi, Massimiliano Nebuloni e Matteo Barzaghi. Sul secondo flusso audio telecronaca tifosa di parte interista, affidata a Roberto Scarpini. Arbitra la partita Giacomelli, coadiuvato da Nicoletti e Stallone; il quarto uomo è Iannello, gli addizionali Mariani e Saia. Come sempre potrete seguire la partita anche attraverso gli aggiornamenti di Twitter: in particolare c’è l’account ufficiale del campionato (@SerieA_TIM) e ci sono i profili dell’Inter (@Inter) e dell’Atalanta (@Atalanta_BC).
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