All’Arena Herning il Napoli travolge 4 a 1 il Midtjylland e ipoteca ilpassaggio ai sedicesimi di finale. Nel primo tempo la formazione diSarri dà spettacolo dopo che nelle fasi iniziali i padroni di casahanno provato a imporre il loro gioco attraverso ritmi altissimi che non sono stati in grado di sostenere, e quando il Midtjylland è calatoi partenopei hanno dilagato, giocando un calcio veramentespettacoalre: ad aprire le danze ci pensa Callejon che, servito da Koulibaly, segna con un pallonetto il gol dello 0-1.
L’undici daneseva alla ricerca del pareggio, ma subisce in contropiede il gol delraddoppio a opera di Gabbiadini. Non contento, il centravanti delNapoli dà il bis con uno stupendo gol da fuori area: 3 a 0. IlMidtjylland riapre la partia con Pusic che sul finire del primo tempoaccorcia le distanze, approfittando di un calo di tensione degliavversari. Nella ripresa, fiutando il pericolo, Sarri fa entrare incampo Hamsik e Higuain che rilevano Allan e Callejon: il Napoli decidequindi di congelare il risultato, consapevole che un 3 a 1 basta eavanza nell’economia del girone.
Nel finale il Midtjylland torna inavanti alla ricerca del gol del 2-3, ma un salvataggio sulla linea daparte di Koulibaly e una traversa colpita da Mabil impediscono allaformazione danese di rientrare in partita. E in zona Cesarini, incontropiede, Higuain firma il definitivo 1-4. Classifica Girone D:Napoli 9, Midtjylland 6, Legia Varsavia 1, Club Brugge 1. Appuntamentotra due settimane, al San Paolo, sempre con il Midtjylland, ma se ilNapoli continua a giocare così bene l’impegno sarà solo una formalità. (Stefano Belli)
Arriva il triplice fischio dell’arbitro, Midtjylland-Napoli finisce 1-4. Nel finale arriva anche il gol di Higuain, entrato a partita in corso: servito da El Kaddouri, il centravanti argentino mette il sigillo sul successo dei partenopei, che nelle fasi conclusive del match si erano comunque rilassati concedendo qualche occasione di troppo ai padroni di casa che hanno sfiorato il 2-3 e colpito la traversa con Mabil. La classifica del Girone D vede ora il Napoli primo a 9 punti, Midtjylland secondo a 6, Legia Varsavia e Club Brugge ultimi a 1; partenopei praticamente già qualificati ai sedicesimi di finale, manca solo la certezza matematica.
A dieci minuti dalla conclusione, il punteggio di Midtjylland-Napoli resta sull’1-3. In questa fase del match, Sarri preferisce non correre rischi e ordina ai suoi di congelare il risultato, che va più che bene ai partenopei, in testa da soli a punteggio pieno se il match finisse così. I padroni di casa non intendono demordere e vanno vicini al 2-3, solamente un super Koulibaly salva sulla linea negando a Royer la gioia del gol. Qualche tentativo anche per Higuain, che vuole aggiungersi all’elenco dei marcatori.
Al ventesimo minuto del secondo tempo rimane invariata la situazione tra Midtjylland e Napoli, con la formazione di Sarri avanti 3 a 1. Il tecnico del Napoli ritiene che la partita sia tutt’altro che chiusa, per questa ragione ha fatto entrare sia Hamsik che Higuain al posto di Allan e Callejon, che avevano bisogno di riposare in vista dei prossimi impegni in campionato. Gli ospiti sembrano in pieno controllo della partita, fatta eccezione per qualche sfuriata dei padroni di casa che ogni tanto continuano ad affacciarsi in avanti.
È iniziata la ripresa del match di Europa League tra Midtjylland e Napoli, il punteggio è rimasto fermo sull’1 a 3. Come nella prima frazione di gioco, il Midtjylland approccia l’inizio del secondo tempo in maniera piuttosto aggressiva, mettendo alle corde il Napoli. Gli ospiti devono ora stare attenti a non avere altri cali di tensione e consentire così ai padroni di casa di riaprire una casa che l’undici di Sarri aveva già messo in cassaforte.
L’arbitro manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo, al termine della prima frazione di gioco il risultato di Midtjylland-Napoli è 1-3. Primo tempo spettacolare con ben quattro gol in quarantacinque minuti: non pago del doppio vantaggio, il Napoli continua ad attaccare fino a trovare un bellissimo gol con Gabbiadini che da fuori area firma la rete dello 0-3 che sembra chiudere il match, ma poco prima dell’intervallo arriva l’1-3 del Midtjylland a opera di Pusic che trova un paio di deviazioni fortunate, accorciando così le distanze. Il Napoli deve stare attento a non abbassare la guardia, la formazione danese ha dimostrato di poter riaprire il match in qualunque momento.
Al trentacinquesimo minuto del primo tempo cambia ancora il risultato del match di Europa League tra Midtjylland e Napoli, ora la formazione di Maurizio Sarri è avanti 2 a 0. Dopo un inizio sofferto, il Napoli è uscito alla distanza ristabilendo le gerarchie in campo e ribadendo il maggior tasso tecnico rispetto agli avversari. I padroni di casa si portano alla ricerca del pareggio, ma sempre in contropiede sono gli ospiti a passare, stavolta è Gabbiadini a firmare la rete dello 0-2. Ovviamente la partita non è ancora chiusa, ma il Napoli ha saputo incanalarla sui binari giusti.
Quando siamo giunti al ventesimo minuto del primo tempo, il punteggio di Midtjylland-Napoli è di 0-1. Chi pensava che l’undici di Sarri avrebbe passeggiato in Danimarca si dovrà ricredere: i padroni di casa stanno tenendo benissimo il campo e insistono spesso nella metà campo del Napoli, costringendo i partenopei a chiudersi in difesa. Nonostante l’ottima organizzazione in campo, il Midtjylland si fa infilare in contropiede e Callejon, su lancio di Koulibaly, firma con un delizioso pallonetto la rete dello 0-1 che consente al Napoli di portarsi in vantaggio nel momento in cui stava soffrendo di più il gioco degli avversari.
È cominciato l’incontro di Europa League tra Midtjylland e Napoli: al quinto minuto del primo tempo il punteggio è di 0 a 0. Padroni di casa subito avanti con Royer che va al tiro, troppo debole e centrale per poter impensierire Reina che infatti blocca la sfera senza problemi. Il Napoli sta prendendo le misure alla squadra danese e non ha creato azioni offensive vere e proprie.
Sta per cominciare Midtjylland-Napoli, scontro al vertice nel girone D di Europa League. Andiamo a vedere quali sono le formazioni ufficiali di questa partita: il Napoli vola sulle ali dell’entusiasmo e non vuole rallentare la marcia, Maurizio Sarri fa turnover ma vuole vedere lo stesso rendimento da parte delle seconde linee per blindare la qualificazione ai sedicesimi. Calcio d’inizio alle ore 21:05. MIDTJYLLAND (4-4-2): 31 M. Andersen; 28 Romer, 2 K. Hansen, 4 Sviatchenko, 70 Novak; 22 Duelund, 3 Sparv, 7 J. Poulsen, 77 Royer; 10 Pusic, 9 Rasmussen. In panchina: 30 Raahauge, 15 Lauridsen, 26 Banggaard, 19 M. Larsen, 42 Akintola, 45 Mabil, 33 Onuachu. Allenatore: Jess Thorup NAPOLI (4-3-3): 225 Reina; 11 Maggio, 21 Chiriches, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 6 Valdifiori, 19 David Lopez; 7 Callejon, 23 Gabbiadini, 77 El Kaddouri. In panchina: 22 Gabriel, 3 Strinic, 33 Raul Albiol, 8 Jorginho, 17 Hamsik, 9 Higuain, 24 L. Insigne. Allenatore: Maurizio Sarri
Sarà diretta dall’arbitro turco Serdar Gozubuyuk. Un fischietto “giovane”, che fino a qui ha messo insieme soltanto 26 partite internazionali. Quest’anno ha arbitrato due gare dei turni preliminari e ha esordito nella fase a gironi con Villarreal-Viktoria Plzen; già nella stagione scorsa comunque aveva fatto il suo ingresso ufficiale in questa competizione. Non ci sono precedenti con il Napoli nè con il Midtjylland; l’ultima partita che Gozubuyuk ha diretto contro una squadra italiana risale allo scorso anno, quando il Torino vinse in casa del Brommapojkarna nel terzo turno preliminare di Europa League. Lo scorso anno invece, a settembre, era stato il fischietto turco ad arbitrare Italia-Serbia Under 21, terminata 3-2 per gli Azzurrini nelle qualificazioni agli Europei 2015.
Le statistiche che Midtjylland e Napoli hanno messo insieme nel corso delle prime due partite di Europa League sono decisamente diverse, anche se le due squadre proseguono a punteggio pieno nel girone D. Il Napoli ha segnato 7 gol mentre sono 4 quelli del Midtjylland; il possesso palla dice 58% per i partenopei e 50% per i danesi che hanno tirato 20 volte in porta, praticamente la metà del Napoli (39) con una percentuale di conclusioni nello specchio che sfiora il 50% mentre quella dei partenopei lo supera di poco. Le due formazioni hanno colpito un legno a testa; più angoli per il Napoli (12 contro 8), i falli commessi sono tanti per il Midtjylland (31) e davvero pochi per la squadra di Maurizio Sarri (10), i danesi però ne hanno subiti di più (26 contro 22).
Sarà una partita inedita. In tutto e per tutto. Le due squadre non si sono mai incrociate in gare ufficiali: ci può stare visto che i danesi hanno avuto la prima stagione europea nel 2001-2002 e soltanto in quattro occasioni si sono spinti oltre le qualificazioni (nel 2003 arrivarono al secondo turno di Coppa UEFA). Il Midtjylland non ha mai giocato contro una squadra italiana, ma nemmeno il Napoli, che ha una storia continentale sicuramente più ampia, ha mai dovuto affrontare una formazione danese. Dunque questa sera ci sarà una prima assoluta in tutti i sensi.
Si gioca alle ore 21:05; partita che sarà diretta dall’arbitro olandese Serdar Gozubuyuk e che è valida per la terza giornata del girone D di Europa League 2015-2016. Incredibilmente e contro tutti i pronostici della vigilia, questa partita è il big match del girone: entrambe le squadre infatti guidano la classifica a punteggio pieno e i punti in palio questa sera possono già essere decisivi per la qualificazione ai sedicesimi di finale. Di sicuro è questo l’obiettivo minimo del Napoli, che aveva in programma di giocare la Champions ma ha fallito l’aggancio al terzo posto in campionato.
L’Europa League è un obiettivo per una società che da quando è stata presa in mano dal presidente De Laurentiis è tornata competitiva ai massimi livelli e ha messo in bacheca due Coppe Italia nel giro di tre anni, ma adesso vuole fare il salto definitivo tra le grandi d’Europa. L’inizio del girone non è stato malaccio, per usare un eufemismo: 5 gol rifilati al Brugge e altri due, in trasferta, al Legia Varsavia.
Un Napoli che è sicuramente la squadra del momento: in campionato ha battuto la capolista Fiorentina dando spettacolo ancora una volta, ha già giocato contro quattro big della Serie A e le ha battute tutte, ora vede chiaramente lo scudetto anche se siamo soltanto a fine ottobre e bisogna andarci con i piedi di piombo. Sta invece stupendo eccome il Midtjylland: la formazione danese di Herning (meno di 90 mila abitanti) ha vinto il campionato lo scorso anno e anche in questa stagione sta dominando con 27 punti in 12 partite, e tre punti di vantaggio sul Copenhagen.
Allenata da Jess Thorup, allenatore giovane e in rampa di lancio, si è presentata in Europa League con la speranza di rimediare una figura dignitosa e invece dopo due giornate si trova in testa al girone, avendo battuto 1-0 il Legia Varsavia andando poi ad espugnare il campo del Brugge per 3-1. E’ il segno di un calcio che sta crescendo “dal basso”, sempre più privo di squadre materasso e con costanti sorprese; è soprattutto il segno di come si possa programmare un presente e un futuro anche senza petrodollari, come altre squadre (su tutte il Ludogorets) avevano già dimostrato.
Dunque ci aspetta una partita davvero interessante e soprattutto importante per le sorti del girone: naturalmente per fare i calcoli bisognerà affidarsi anche al risultato dell’altra partita, ma la squadra che eventualmente dovesse vincere questa sera avrebbe in tasca il biglietto per la fase a eliminazione diretta. Il pareggio sta bene ad entrambe, ma il Napoli vuole continuare la sua grande corsa e scenderà in campo per vincere, come del resto farà il Midtjylland che metterebbe a referto una grande impresa.
Non ci resta allora che mettersi comodi e dare la parola al campo per stare a vedere come andrà a finire questa sfida: la diretta di Midtjylland-Napoli, valida per la terza giornata del girone D di Europa League 2015-2016, sta per cominciare…
Diamo uno sguardo alle quote che l’agenzia di scommesse Snai ha previsto per questa partita. Il Napoli è chiaramente favorito con una quota di 1,90 per la sua vittoria (segno 2), una buona distanza rispetto al 3,95 che accompagna la vittoria del Midtjylland (segno 1). Il pareggio invece vale 3,40 volte la somma giocata e lascerebbe entrambe le squadre al primo posto nella classifica del girone.
La diretta tv di Midtjylland-Napoli è affidata ai canali della pay tv satellitare, in particolare sui canali Sky Sport 1 e Sky Calcio 1. Tutti gli abbonati avranno anche la possibilità di seguire la partita in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go, che consente di visualizzare le immagini su supporti digitali come PC, tablet e smartphone. Inoltre, questa sfida sarà trasmessa anche in chiaro per tutti sul canale , che da quest’anno trasmette alcune partite di Europa League. Ricordiamo poi che sul sito ufficiale della UEFA (www.uefa.com) all’apposita sezione dedicata all’Europa League troverete tutti gli aggiornamenti e le informazioni utili su questa partita e quelle che si giocano in contemporanea; i corrispettivi account ufficiali sui social network sono agli indirizzi facebook.com/uefaeuropaleague e, su Twitter, @EuropaLeague.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE
Il tabellino
(1-3)
19′ Callejon (Napoli), 31′ Gabbiadini (Napoli), 40′ Gabbiadini (Napoli), 43′ Pusic (Midtjylland), 94′ Higuain (Napoli).
Andersen; Romer, Kian Hansen, Sviatchenko, Novak; Duelund (72′ Mabil), Sparv, Poulsen, Royer; Rasmussen (72′ Larsen), Pusic (62′ Onuachu). All.: Jess Thorup.
Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam (80′ Strinic); Allan (60′ Hamsik), Valdifiori, David Lopez; Callejon (64′ Higuain), Gabbiadini, El Kaddouri. All.: Maurizio Sarri.
Serdar Gözübüyük (NED).
Koulibaly.
Leggi anche
- PROBABILI FORMAZIONI/ Tottenham-Maribor: ultime novità (Europa League gruppo J)
- DIRETTA/ Paok-Qabala (risultato finale 0-0) info streaming video e tv: pareggio scialbo (Europa League 2015, oggi 26 novembre)
- Slovan Bratislava-Napoli / Dove seguirla in streaming e tv, risultato livescore della partita: 0-1. Gol di Hamsik (Europa League gruppo I, 2 ottobre)