Match di alta classifica allo stadio Manuzzi. Il Cesena protesta per un possibile calcio di rigore ma l’arbitro non è dello stesso avviso. Al primo affondo il Bari va vicinissimo al gol con Rosina che di destra colpisce la traversa. I pugliesi continuano a spingere trovando il gol del meritato vantaggio al 40′. Rosina crossa dalla destra per De Luca che, libero da marcature, batte di testa Gomis. Nella ripresa in campo c’è solo il Bari e i galletti chiudono la gara con Maniero che di testa, su azione d’angolo, infila alla sinistra di Gomis. Vittoria meritata per il Bari che vola al secondo posto in classifica. Queste le dichiarazioni a fine partite dei due tecnici. Contento Nicola: “Siamo stati molti bravi ad attenderli e a colpirli anche se a volte siamo stati troppo attendisti. Sono contento della prestazione della squadra anche se dovevamo chiudere prima il match. La classifica? Mi fa piacere ma non la guardo, sto già pensando alla sfida di domenica contro il Livorno“. Deluso il tecnico Drago del Cesena: “Abbiamo creato tanto all’inizio ma non siamo stati incisivi. Dopo il primo gol loro non c’è stata la reazione giusta“.
Nel posticipo della 13^ giornata di Serie B il Bari di Davide Nicola batte il Cesena di Drago per 2 a 0 grazie ai gol firmati da De Luca e Maniero e conquista la seconda posizione in classifica, sorpassando proprio i bianconeri e portandosi a -4 dal Cagliari. La prima emozione al “Manuzzi” arriva al 4′ quando Succi di testa sfiora soltanto il cross di Mazzotta mandando il pallone in fallo laterale.
Nella prima parte del match i ritmi sono blandi, le squadre si studiano, e i moduli speculari non aiutano a far spiccare il volo ad un match all’apparenza bloccato. Al 10′ arriva la prima occasione per gli ospiti, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo regalato da Lucchini sfiorano il vantaggio con Del Grosso, libero di colpire di testa in area di rigore ma impreciso nel momento della conclusione. Il Cesena risponde colpo su colpo e può recriminare per un calcio di rigore non assegnato al 12′ per una netta trattenuta di De Luca su Sensi. Anche dopo un episodio contestato come questo, sono i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco nella fase centrale del primo tempo: un attivissimo Mazzotta arriva sul fondo riuscendo a scodellare in mezzo un cross invitante per Kone, che nonostante l’ottima coordinazione non riesce ad imprimere la giusta potenza alla sua conclusione di destro al volo che si spegne tra i guantoni di Guarna. A partire dal 35′ però, si accende Rosina, l’ex Torino e Zenit prima colpisce la traversa con una conclusione di controbalzo di destro, poi sfiora il palo lontano con una conclusione a giro di sinistro, e infine si trasforma in uomo-assist, sfornando al 40′ il pallone giusto per De Luca, che tutto solo colpisce di testa e porta in vantaggio i suoi.
Nel secondo tempo il Cesena prova a partire con il piede giusto andando alla ricerca del gol del pari, ma così come avvenuto nella prima frazione di gioco sono gli ospiti ad avere le occasioni più pericolose: ad infiammarsi nello spazio di pochi minuti questa volta è Maniero, che dopo aver colpito la traversa con una splendida girata al volo di destro deviata da Gomis, trova il gol del raddoppio al 60′ di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Rosina. La risposta del Cesena si traduce in un paio di colpi di testa ad opera di Perico, che prima sfiora la traversa su cross di Renzetti, e poi si vede dire di no da Guarna su assist di Molina. Nel finale un Cesena impegnato nella disperata ricerca di un gol che riapra il match lascia campo libero alle ripartenze avversarie, e proprio in uno dei contropiedi imbastiti dai ragazzi di Nicola, Valiani semina il panico in area regalando a Maniero il pallone del definitivo 3 a 0, ma il neo-entrato Renzetti salva sulla linea e rende meno pesante il passivo. Il match di oggi conferma gli evidenti passi avanti fatti registrare dal Bari nelle ultime uscite; al contrario il Cesena incappa nella seconda sconfitta consecutiva e continua a pagare la poca brillantezza dal punto di vista atletico. Quando un terzo della stagione è alle spalle è possibile emettere però un verdetto senza paura di essere smentiti: Bari e Cesena saranno protagoniste fino in fondo della lotta per la promozione in Serie A. (Dario D’Angelo)
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