Nelle probabili formazioni di Siviglia-Juventus spicca la presenza di Alvaro Morata e Simone Zaza che dovrebbero partire titolari vista anche l’assenza di Mario Mandzukic. I due attaccanti hanno giocato poco insieme: quando lo hanno fatto però il loro rendimento è stato da ricordare. In Champions League Zaza non è mai partito titolare, ma contro il Siviglia nella partita di andata è entrato per 10 minuti e ha trovato il gol, mentre Morata aveva realizzato la rete del vantaggio; in campionato lo spagnolo e il lucano sono partiti dal primo minuto contro il Frosinone, il Napoli e l’Inter. Qui il bilancio è meno lusinghiero: due pareggi e una sconfitta, con Zaza che ha segnato il gol del momentaneo vantaggio contro i ciociari. L’ultima volta insieme è a Palermo, anche se per soli 7 minuti: l’intesa ha funzionato alla perfezione quando al 93’ Morata ha servito a Zaza il pallone per il definitivo 3-0. In totale i due giocatori hanno messo insieme 27 partite, 6 gol e 3 assist nella loro stagione.
Alla vigilia di Siviglia-Juventus, Unai Emery ha speso belle parole per la formazione bianconera che gli andalusi devono battere per sperare nel terzo posto e la “retrocessione” in Europa League. “La Juventus ha una difesa esperta e carica di qualità” ha detto Emery in conferenza stampa “sono qualità rare nel mondo, non solo nel calcio italiano che ho analizzato in profondità”. Il tecnico del Siviglia ha posto l’accento sull’ottimo rendimento di Barzagli, Bonucci e Chiellini e ha fatto un paragone con Real Madrid e Barcellona: “Battere le due grandi di Spagna a volte è possibile, a volte no. La Juventus ha la stessa caratura di Barcellona e Real Madrid”. Un attestato di stima nei confronti della Juventus, che all’andata ha vinto 2-0 a Torino; questa sera il Siviglia può solo vincere se vuole proseguire il suo cammino europeo.
Il punto sugli infortunati a poche ore da Siviglia-Juventus: sono diversi i calciatori di casa Juventus che non potranno scendere in campo questa sera, in occasione della sfida di Champions League contro il Siviglia al Sanchez Pizjuan. Il tecnico bianconero, Massimiliano Allegri, ha fatto il punto sugli infortunati durante la conferenza stampa di ieri: «Non sono preoccupato, Mandzukic non stava in piedi stamattina quindi non aveva senso portarlo, Evra ha preso una botta sul ginocchio e non si è allenato per due giorni, Khedira ha fatto esami stamattina e procede bene. Caceres deve lavorare, Lemina è frenato dal tendine rotuleo». Cinque infortunati che non sembrano comunque gravi e non è da escludere che molti di essi possano già tornare fra i convocati per la sfida del weekend.
La Juventus scenderà in campo questa sera per affrontare il Siviglia, ultimo appuntamento con il Girone D della Champions League 2015-2016. Massimiliano Allegri è intenzionato a schierare la migliore formazione possibile anche se non sono da escludere sorprese. Come riferisce stamane il quotidiano Tuttosport, si potrebbe vedere dal primo minuto il giovane centrale di difesa Daniele Rugani, che esordirebbe così dal primo minuto nella coppa europea. L’ex Empoli potrebbe prendere il posto di uno fra Barzagli e Chiellini nell’undici titolare. Fino ad oggi Rugani è sceso in campo solo per pochi minuti durante la gara dell’andata sempre contro il Siviglia.
La Juventus affronterà oggi il Siviglia in Andalusia per il sesto turno dei gironi di Champions League 2015-2016. Prima di scoprire nel dettaglio le probabili formazioni del match in oggetto, andiamo a vedere i calciatori che non potranno prendere parte all’incontro perché indisponibili. Partiamo dalla Vecchia Signora, con Allegri che dovrà fare a meno di diverse pedine importanti, a cominciare dal neo-infortunato Mandzukic. Out anche Evra, Pereya, Lemina, Khedira e Caceres, tutti infortunati. Niente da fare inoltre per Hernanes, squalificato. Qualche problema anche nel Siviglia, con Emery che non potrà contare su Beto, Kakuta, Andreolli e Carrico.
Alle ore 20.45 di questa sera la Juventus volerà in Spagna, a Siviglia, per sfidare gli andalusi nell’ultimo appuntamento con il Girone D di Champions League. Il tecnico degli spagnoli, Emery, nella conferenza stampa pre-match di ieri, ha anticipato leggermente la formazione, sottolineando come l’intenzione sia quella di schierare un modulo ad una punta, il 4-2-3-1. Il terminale offensivo, a meno di sorprese dell’ultima ora, dovrebbe essere Fernando Llorente, il grande ex del match, che proverà quindi a fare male ai suoi vecchi compagni di squadra. Il Re Leone sarà supportato da una linea di trequartisti composta da Vitolo a destra, Konoplyanka a sinistra e infine Banega in mezzo.
Si gioca alle ore 20:45 di questa sera, per la sesta e ultima giornata della fase a gironi di Champions League 2015-2016. Nel gruppo D la Juventus ha già ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale ma ora serve un pareggio per blindare il primo posto; il Siviglia invece vuole prendersi la terza posizione che porta in Europa League, ma per farlo deve vincere e sperare che il Borussia Monchengladbach non faccia altrettanto. Arbitra la partita il polacco Szymon Marciniak; diamo uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Siviglia-Juventus.
Le quote Snai per Siviglia-Juventus, valida per la sesta giornata del girone D di Champions League 2015-2016, ci forniscono le seguenti informazioni: vittoria Siviglia (segno 1) a 2,40; pareggio (segno X) a 3,40; vittoria Juventus (segno 2) a 2,80.
Qualche indisponibilità nel Siviglia, reduce dal pareggio di La Coruna in campionato; soprattutto la difesa è il nervo scoperto di Unai Emery, visto che dall’inizio della stagione deve convivere con gli infortuni. Rami e Kolodziejczak sono destinati a giocare come titolari al centro dello schieramento a protezione di Sergio Rico, con Coke e Trémoulinas che invece presidiano le corsie laterali; a centrocampo la coppia titolare dovrebbe essere formata da Krychowiak e N’Zonzi, ma non è da sottovalutare la possibilità che Iborra possa avere una maglia, e anche il danese Krohn-Dehli si gioca un posto davanti alla difesa. Le scelte in mediana influenzano anche quelle che riguardano la fase offensiva; Iborra per esempio può giocare come trequartista alle spalle della punta (che sarà Gameiro), qualora invece scalasse in mezzo al campo lascerebbe libero un posto che potrebbe essere preso dal già citato Krohn-Dehli o da Vitolo, che è in ballottaggio anche per la fascia sinistra dove parte sostanzialmente alla pari con Konoplyanka. Dall’altra parte c’è Reyes; a disposizione due vecchie conoscenze bianconere come Llorente e Immobile, che possono dire la loro a partita in corso.
Ancora qualche dubbio per Massimiliano Allegri, che schiererà la Juventus con il 3-5-2 ma deve ancora decidere quali uomini mandare in campo. Se la difesa è sostanzialmente quella titolare e intoccabile, a centrocampo c’è un solo punto di domanda rappresentati dall’esterno destro, dove Lichtsteiner visto il modulo è più adatto di Cuadrado – che però ha giocato pochi minuti venerdì sera e potrebbe dunque avere un’occasione. Risolti gli altri due dubbi, perchè Lemina non è stato convocato al pari di Evra (e Caceres): dunque come mezzala destra giocherà Sturaro andando a completare il centrocampo formato da Marchisio – in cabina di regia – e Pogba che rientra dopo la squalifica di campionato, mentre sulla fascia sinistra ci sarà Alex Sandro dopo la convincente prova di Roma. In attacco le coppie sembrano essere Mandzukic-Dybala e Zaza-Morata: la seconda potrebbe essere quella giusta per Allegri, che del resto può sempre pensare di mischiare e dunque mandare in campo Morata (che probabilmente è il più sicuro di giocare) anche per l’indisponibilità di Mario Mandzukic, che ieri non si è allenato con la squadra per un attacco febbrile e non è stato convocato. In panchina dovrebbero esserci i tre giovani della Primavera Vitale (che ha già esordito in Serie A), Pellini e Morselli.
1 Sergio Rico; 23 Coke, 3 Rami, 5 Kolodziejczak, 2 Trémoulinas; 15 N’Zonzi, 4 Krychowiak; 10 Reyes, 8 Iborra, 20 Vitolo; 9 Gameiro
A disposizione: 31 Soria, 16 Luismi, 25 Mariano, 22 Konoplyanka, 7 Krohn-Dehli, 24 Llorente, 11 Immobile
Allenatore: Unai Emery
Squalificati: –
Indisponibili: Beto, Andreolli, Pareja, Daniel Carriço, Banega, Kakuta
1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 16 Cuadrado, 27 Sturaro, 8 Marchisio, 10 Pogba, 12 Alex Sandro; 7 Zaza, 9 Morata
A disposizione: 25 Neto, 26 Lichtsteiner, 24 Rugani, 41 Pellini, 40 M. Vitale, 44 Morselli, 21 Dybala
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: Hernanes
Indisponibili: M. Caceres, Evra, Lemina, Hernanes, Pereyra, Mandzukic
Arbitro: Szymon Marciniak (Polonia)