Probabili formazioni Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco: andiamo a studiare quelli che possono essere i protagonisti della partita dellArena Lviv, come al solito un giocatore per partita. Allo Shakhtar lhanno preso per sostituire Willian: non uno qualunque. Il problema è che lui non ha ancora incantato; rispetto al suo predecessore non ha la stessa fantasia e genialità, come gol siamo lì ma a questa squadra serve altro. Se riuscirà a diventare il faro sulla trequarti lo Shakhtar potrà anche pensare di mettere in difficoltà il colosso Bayern Monaco; non si può vivere del solo Luiz Adriano. Corteggiato e inseguito per tutta lestate, infine pagato a peso doro, Benatia non ha ancora lasciato il suo segno profondo; finora siamo a 16 partite tra campionato e Champions League, su 27 disponibili. Spesso è stato lasciato in panchina da Guardiola; se a Roma era un intoccabile e un leader, qui ha imparato cosa significa il turnover e non essere luomo dal quale dipendono i destini del reparto. Siccome le capacità non sono in discussione siamo certi che si riprenderà e diventerà una colonna di questa squadra, magari a partire da stasera.
Un assente nella formazione dello Shakhtar Donetsk e quattro in quella del Bayern Monaco. La squadra ucraina deve fare a meno dello squalificato Taras Stepanenko, mediano classe 1989. Pep Guardiola invece non potrà contare sugli infortunati di lungo corso: sono Phillip Lahm per la difesa, Javi Martinez e Thiago Alcantara a centrocampo e Claudio Pizarro in attacco.
Sarà larbitro spagnolo Alberto Undiano Mallenco a dirigere la partita dellArena Lviv, valida per landata degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015. I tedeschi sono ovviamente super favoriti, ma non bisogna sottovalutare un avversario che in particolare in casa sa farsi valere, anche se qui non siamo alla Donbass Arena per problemi purtroppo noti e che esulano dal calcio; lo Shakhtar è una mina vagante di questa competizione e il Bayern dovrà prestare molta attenzione, pur se ci si aspetta una vittoria già in questa partita di andata. Diamo intanto uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco.
Potrete seguire la diretta di Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco sui canali del satellite, in particolare su Sky Sport Plus (numero 204) e Sky Calcio 2 (numero 252).
Per la partita Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco sono disponibili le quote Snai per scommettere sullesito della sfida. Segno 1 (vittoria Shakhtar Donetsk) a 8,00; segno X (pareggio) a 5,00; segno 2 (vittoria Bayern Monaco) a 1,35.
Lo Shakhtar Donetsk non gioca una partita ufficiale (di alto livello) da dicembre; era lultima gara del girone di Champions League, 1-1 contro il Porto. Non è mai facile per Mircea Lucescu, che peraltro non può contare su Stepanenko (squalificato) e Bernard (infortunio alla caviglia); il suo 4-2-3-1 è però rodato e conta su giocatori che ormai hanno mandato a a memoria i piani tattici del tecnico rumeno. In difesa Darijo Srna e Shevchuk giocheranno sugli esterni, mentre la coppia centrale davanti al portiere Pyatov sarà formata da Rakitsky e Kryvtsov. Per sostituire Stepanenko sono in lizza in due: Fernando e Ilsinho, che nelle passate versioni dello Shakhtar Donetsk faceva il centrale di centrocampo e potrebbe riprenderne il ruolo. Confermato il resto della formazione: Douglas Costa e Taison giocano sugli esterni nella linea di mezzepunte, completata da Alex Teixeira. Davanti il capocannoniere di questa edizione di Champions League, Luiz Adriano: per lui 9 gol e un mancato abboccamento con la Roma nel corso del calciomercato di gennaio.
Xabi Alonso si è riunito al gruppo; gli unici indisponibili per Pep Guardiola restano dunque Javi Martinez, Thiago Alcantara e Philipp Lahm. La rosa del Bayern Monaco è talmente ampia che si può agevolmente sopperire a queste assenze; rispetto al roboante 8-0 di campionato contro lAmburgo cambieranno alcune cose nello schieramento, che dovrebbe comunque rimanere il 4-2-1-3; più che altro in difesa, dove Dante è pronto a riprendere il suo posto al centro della difesa affiancando molto probabilmente Jerome Boateng (resta dunque in panchina Benatia). A destra Rafinha e a sinistra Juan Bernat, gli esterni dovrebbero dunque essere confermati. Si cambia invece dalla cintola in su: probabile il reinserimento di Franck Ribéry e questo significa che in panchina dovrebbe finirci Thomas Muller, a meno che non venga spostato dietro Lewandowski così da lasciare fuori dagli undici titolari Mario Gotze, che potrebbe anche giocare a destra mettendo a sedersi Robben. Insomma: le soluzioni sono davvero tante anche perchè i giocatori sono duttili e polivalenti. Come laustriaco Alaba, che da terzino sinistro si è trasformato in regista di centrocampo; sarà lui a giocare in mezzo, con uno tra Xabi Alonso (se recupera al 100%) e Bastian Schweinsteiger, con Sebastian Rode che invece pare destinato al massimo alla panchina.
30 Pyatov; 33 Srna, 44 Rakitsky, 38 Kryvtsov, 13 Shevchuk; 8 Fred, 17 Fernando; 20 Douglas Costa, 29 Alex Teixeira, 28 Taison; 9 Luiz Adriano.
Allenatore: Mircea Lucescu
A disposizione: 32 Kanibolotsky, 74 Kovalenko, 7 Wellington Nem, 77 Ilsinho, 89 Dentinho, 11 Marlos, 21 Gladky
Squalificati: Stepanenko
Indisponibili: Bernard
1 Neuer; 13 Rafinha, 4 Dante, 17 J. Boateng, 18 Bernat; 27 Alaba, 31 Schweinsteiger; 10 Robben, 25 T. Muller, 7 Ribéry; 9 Lewandowski.
Allenatore: Mircea Lucescu
A disposizione: 23 Reina, 5 Benatia, 28 Badstuber, 20 Rode, 3 Xabi Alonso, 19 Gotze, 4 C. Pizarro
Squalificati: –
Indisponibili: Lahm, Javi Martinez, Thiago Alcantara
Arbitro: Alberto Undiano Mallenco (Spagna)