Il sito ufficiale uefa.com ha riportato alcune delle dichiarazioni di Luis Enrique, allenatore della squadra catalana, nella conferenza stampa della vigilia. Il Barcellona è atteso dal Clasico contro il Real Madrid nel prossimo week-end ma il mister non vuole pensarci: “C’è solo una partita nella nostra testa, ed è quella contro il City. Non pensiamo al Clásico. Sarebbe pericoloso giocare col freno a mano tirato. Il nostro obiettivo è di vincere e giocare meglio dei nostri avversari. La posta in gioco è la qualificazione al turno successivo. Giochi un’intera stagione per disputare queste partite, ecco perché la sala stampa è strapiena oggi”. Barcellona-Manchester City è la riproposizione degli ottavi dell’anno scorso, quando i blaugrana si aggiudicarono entrambe le sfide vincendo per 0-2 in Inghilterra e 2-1 in casa. Anche in questo caso però Luis Enrique non si fida: “Non dobbiamo pensare alla partita della passata stagione perché entrambe le squadre hanno cambiato molti giocatori. Non si passa il turno giocando molto bene una sola partita delle due. Dobbiamo giocare bene anche al ritorno e vedere se saremo in grado di battere di nuovo il City”.
Diffidati di prestigio per la partita del Camp Nou. Barcellona e Manchester City si contenderanno il passaggio ai quarti di finale ma alcuni giocatori dovranno stare attenti a non farsi ammonire, se vorranno essere in campo nel primo round del prossimo turno. Nella fattispecie sono il brasiliano Dani Alves per il Barcellona, per il Manchester City invece gli argentini Pablo Zabaleta e Sergio Aguero, il centrocampista brasiliano Fernando e il bosniaco Edin Dzeko.
Qualche ballottaggio ancora aperto nelle formazioni del match di questa sera. Il Barcellona in realtà sembra definito: resta in bilico la posizione di Mathieu che potrebbe giocare come centrale difensivo qualora Mascherano venisse spostato al centro della mediana, prendendo il posto di Sergio Busquets che non è al meglio. Nel Manchester City dubbi in mediana: al fianco di Yaya Touré Lampard dal primo minuto o Fernandinho? Si va verso la seconda soluzione, mentre sullesterno destro Milner è in vantaggio su Nasri e Jesus Navas, i due possono eventualmente essere utili nella ripresa entrando freschi e mettendo in crisi la difesa del Barcellona con velocità e fantasia.
Andiamo a vedere quali possono essere i protagonisti della partita, se non altro quelli che attendiamo in particolare e che ci prepariamo a vedere pronti a una grande sfida. Segna quando conta, e lo ha dimostrato allandata. Due gol per mettere in discesa la partita di questa sera: difficile emergere nel Barcellona di Leo Messi e difficile riuscire a diventare subito la star, ma dopo un inizio votato alla ricerca dellamalgama e agli assist ha iniziato a segnare. 7 gol nelle ultime 7 partite, superata la doppia cifra stagionale e ora Suarez si lancia verso un grande finale di stagione. Se torna quello di Liverpool per cifre realizzative tutto il mondo deve tremare, perchè sappiamo bene cosa può fare. La riscossa deve arrivare dal capitano, e Kompany non si tira indietro. Segnare due gol al Camp Nou senza prenderne? Difficile ma possibile, ma perchè sia così la difesa del City dovrà dare a centrocampisti e attaccanti la serenità giusta per sbilanciarsi e provarci davvero; e Kompany, leader del reparto arretrato, è luomo che questa certezza la deve portare.
Sono soltanto due i calciatori assenti che non potranno prendere parte alla sfida delle ore 20:45. Per il Barcellona si tratta di Thomas Vermaelen: acquistato in estate dallArsenal, il difensore centrale belga non è ancora riuscito a indossare la camiseta blaugrana in partite ufficiali a causa di un lungo infortunio. Anche Gael Clichy è un ex Arsenal, e con Vermaelen ha giocato: il terzino sinistro francese è stato espulso nella partita di andata (somma di ammonizioni) e di conseguenza il Giudice Sportivo lo ha fermato per una giornata. Tornerà eventualmente a disposizione per landata dei quarti di finale, oppure per la prima partita della prossima stagione.
Si gioca questa sera alle ore 20:45 la partita valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League 2014-2015. Si riparte dal 2-1 con cui i blaugrana hanno vinto allEtihad; cosa che ovviamente dà un grande vantaggio alla squadra di Luis Enrique, che può anche permettersi di perdere 1-0. Arbitra il nostro Gianluca Rocchi; andiamo allora a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Barcellona-Manchester City.
Potrete seguire la diretta di Barcellona-Manchester City sui canali del satellite, vale a dire Sky Sport 1 (201), Sky Sport Plus (numero 204) e Sky Calcio 1 (251).
Le quote Snai per Barcellona-Manchester City delle ore 20:45 ci danno le seguenti informazioni: segno 1 (vittoria Barcellona) a 1,40; segno X (pareggio) a 4,75; segno 2 (vittoria Manchester City) a 7,50.
Per Luis Enrique tutti i giocatori sono disponibili, ad eccezione di Vermaelen che non ha ancora giocato con la camiseta blaugrana; ci sarà anche Montoya che contro lEibar ha subito la frattura di uno zigomo ma indosserà una maschera protettiva e andrà quindi in panchina. In campo infatti ci sono Piqué e Mascherano come centrali, con Dani Alves e Jordi Alba confermati sugli esterni; a centrocampo dovrebbe recuperare Sergio Busquets, e allora non si modifica il consueto schieramento con il canterano davanti alla difesa, supportato da Rakitic che andrà in cabina di regia e Iniesta che come sempre fa il tuttofare, preoccupandosi di gestire il gioco e buttarsi negli spazi. Per quanto riguarda lattacco, ovviamente gioca il tridente Messi-Suarez-Neymar: anche il Pistolero si è finalmente svegliato in termini di gol, mentre sul brasiliano e tutto il club pende un processo imminente per il quale è stato chiesto addirittura che il Barcellona sia escluso dalla Liga. Problemi che comunque verranno affrontati in seguito. A disposizione ovviamente Xavi, che ha recentemente tagliato il traguardo delle 750 presenze in blaugrana, e Pedro che – pare – ha reclamato più spazio aprendo a un possibile addio.
Finalmente Manuel Pellegrini ritrova Yaya Touré, che ha scontato la lunga squalifica ed è a disposizione; addizione importante in mezzo al campo dove livoriano giocherà in coppia con Fernandinho, avendo Lampard come riserva e pronto ad entrare dalla panchina portando in dote il suo bagaglio di esperienza in partite di questo genere. Per il resto la formazione non dovrebbe cambiare più di tanto rispetto a quella che ha perso contro il Burnley, probabilmente dando laddio alla Premier League: davanti ad Hart giocheranno Kompany e Demichelis, a destra ci sarà Zabaleta mentre a sinistra giocoforza ci sarà Kolarov, che sostituisce lo squalificato Clichy. Detto della mediana, sugli esterni altro possibile avvicendamento con Milner che a destra va a prendere il posto di Jesus Navas, a sinistra invece confermato David Silva. Di fatto è un 4-2-4, che può diventare facilmente un 4-3-3 considerato che Milner sa giocare nei tre di centrocampo, facendo le due fasi. In attacco ovviamente Edin Dzeko fa coppia con Sergio Aguero, il cui gol allandata tiene vive le speranze di qualificazione per il Manchester City.
1 Ter Stegen; 22 Dani Alves, 3 Piqué, 14 Mascherano, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 8 Iniesta; 10 Messi, 9 L. Suarez, 11 Neymar
In panchina: 13 Claudio Bravo, 2 Montoya, 24 Mathieu, 6 Xavi, 12 Rafinha, 20 Sergi Roberto, 7 Pedro
Allenatore: Luis Enrique
Squalificati: –
Indisponibili: Vermaelen
1 Hart; 5 Zabaleta, 4 Kompany, 26 Demichelis, 11 Kolarov; 7 Milner, 25 Fernandinho, 42 Yaya Touré, 21 David Silva; 10 Dzeko, 16 Aguero
In panchina: 13 Caballero, 3 Sagna, 20 Mangala, 18 Lampard, 15 Jesus Navas, 8 Nasri, 14 Bony
Allenatore: Luis Enrique
Squalificati: Clichy
Indisponibili: –
Arbitro: Gianluca Rocchi