Napoli-Inter sarà il posticipo domenicale della 26^giornata di campionato: le due squadre si affronteranno domenica 8 marzo 2015 dalle ore 20:45. La squadra di Rafa Benitez ha perso a Torino nell’ultimo week-end ma poi ha strappato un positivo 1-1 nella prima semifinale di Coppa Italia, contro la Lazio. Anche i nerazzurri di Roberto Mancini hanno subito una sconfitta nella giornata di campionato precedente, 0-1 in casa per mano della Fiorentina. 45 i punti in classifica del Napoli, 35 quelli dell’Inter che sta inseguendo le posizioni europee. La Beneamata giocherà anche per spezzare il tabù San Paolo, dove non vince da diciotto anni (ultimo successo lo 0-2 della stagione 1997-1998). Per introdurci a Napoli-Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva il grande ex nerazzurro Sandro Mazzola.
Napoli-Inter: che partita sarà? Una bella partita tra due squadre in salute, il Napoli sta disputando un buon campionato, l’Inter mi è piaciuta con la Fiorentina, ha giocato un discreto incontro nonostante la sconfitta.
Napoli più convincente con la Lazio, un segnale di ripresa dopo la sconfitta col Torino? In Coppa Italia i partenopei hanno dimenticato la sconfitta di domenica scorsa con una buona prestazione, soprattutto nel secondo tempo, ed ottenendo un risultato positivo.
Come sarà il reparto offensivo degli azzurri? Metto sempre Higuain che per me è insostuibile, poi De Guzman che sta giocando bene e poi farei giocare anche Mertens, un altro attaccante di grande interesse.
Calendario fitto per la squadra di Benitez: un problema? Credo che a a questo punto della stagione sia normale e soprattutto che giocatori e tifosi se lo augurassero, in fondo il Napoli è ancora in corsa in tutte le competizioni. L’importante è allenarsi con continuità e essere seri nella propria vita privata.
Per l’Inter il successo a Napoli ultima chance per provare a conquistare il terzo posto? No, secondo me dieci punti di distacco sono veramente tanti anche se mancano diverse giornate alla fine del campionato. Come Mancini farà giocare la sua squadra? Credo che manterrà il modulo tattico delle ultime partite, con il trequartista dietro a due punte. Certo, l’Inter proverà a giocare anche all’attacco, non starà solo chiusa in difesa.
Dei centrocampisti c’è qualcuno che le sta piacendo particolarmente? Credo che Guarin sta facendo veramente bene, è cresciuto, è diventato un leader in campo, aggiungendo quella qualità tecnica che ha sempre posseduto. Di chi è il merito? Di Mancini che sa lavorare sulla testa dei giocatori prima di tutto. Da questo punto di vista mi ricorda Helenio Herrera, che aveva un atteggiamento simile con i giocatori.
Riuscirà l’Inter ad interrompere il digiuno di vittorie al San Paolo? Lo spero, ultimamente il rendimento dell’Inter è poco prevedibile e non ci sono particolari ragioni per sbilanciarsi.
A proposito, il suo pronostico per Napoli-Inter? E’ difficile farne, certo mi auguro che i nerazzurri potranno strappare un risultato positivo a Napoli, il migliore possibile.
(Franco Vittadini)