La partita tra Sassuolo e Torino si è conclusa sul punteggio di 1-1, in seguito a due rigori trasformati da Berardi e Quagliarella; anche i numeri del match certificano il pareggio andato in scena al “Mapei Stadium”? Il dato del possesso palla ad esempio, vede una leggera prevalenza del Torino, forte di un 52% di possesso della sfera contro il 48% dei padroni di casa. I neroverdi sono però nettamente in vantaggio per quel che concerne la supremazia territoriale: 14′:08″ contro gli 08′:55″ degli ospiti. La squadra di Ventura surclassa quella di Di Francesco dal punto di vista delle occasioni: 21 tiri totali, di cui 8 in porta, per il Torino, solo 8 tiri in tutto, di cui uno nello specchio per la formazione di casa. Supremazia piemontese anche per quel che concerne i tiri dalla bandierina, con 6 corner calciati dal Torino contro i 4 del Sassuolo. La percentuale di pericolosità del Torino, pari al 60,2%, doppia perfettamente quella di un Sassuolo non nella sua giornata migliore, fermo al 30,1%. Il pareggio regna dunque, oltre che nel punteggio finale, soltanto nel numero di falli commessi: 16 per parte.
A conclusione del match tra Sassuolo e Torino, il tecnico dei neroverdi Eusebio Di Francesco, ha rilasciato in conferenza stampa alcune dichiarazioni interessanti. Sulla salvezza ormai ad un passo Di Francesco ha ammesso che la squadra “ha molti punti di vantaggio”, ma di voler vedere i suoi ” giocare per vincere tutte le partite”. Sulla gara odierna Di francesco ha lodato ” il giusto atteggiamento” nonostante “le tante assenze”. In merito al proprio futuro l’allenatore ha ammesso che “vedere accostare il proprio nome a grandi club fa piacere”, ma lui sta bene al Sassuolo. Traspare del rammarico dalle parole di mister Ventura, il quale ai microfoni di Sky Sport 24 ha espresso l’apprezzamento “per come abbiamo giocato da squadra su un campo difficile contro una squadra organizzata come il Sassuolo”. Per Ventura ai suoi “è mancato il colpo finale”, e se il Toro avesse vinto “nessuno avrebbe avuto nulla da dire”. Ventura ha detto di non avere visto dalla panchina nessuno dei due rigori assegnati da Calvarese, ma che in ogni caso “sono episodi”, e che “la partita doveva essere chiusa”. Sul prossimo derby contro la Juventus una sola promessa:” Ce la giocheremo fino alla fine per vincere. Sarà una partita da vedere”. (Dario D’Angelo)
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