Andiamo a scoprire quali sono i numeri 9 delle due formazioni, cioè i giocatori ai quali sono richiesti i gol per la vittoria e dunque per aumentare le possibilità di arrivare alla finale di Europa League.
NAPOLI, IL NUMERO 9: GONZALO HIGUAIN Non ha bisogno di presentazioni. Il grande colpo del calciomercato 2013 è ormai un re a Napoli: lo è diventato a suon di gol, cancellando subito o quasi il ricordo di uno come Cavani, capace di più di 100 gol in tre stagioni partenopee. Higuain è attualmente a quota 51: viaggia su medie leggermente inferiori ma ha attorno giocatori che segnano di più, e quindi la differenza ci sta. Per il momento in stagione ci sono 16 gol in campionato, 2 in Supercoppa Italia, uno in Coppa Italia e 8 in Europa League (più uno nel playoff di Champions); ha già migliorato la cifra dello scorso anno e punta al titolo di capocannoniere continentale. DNIPRO, IL NUMERO 9: NIKOLA KALINIC Uno dei tanti talenti che la Croazia ha prodotto, Kalinic ha 27 anni; lo cercavano tanti club anche di prima fascia quando impazzava nellUnder 17 del suo Paese, ma lui è finito al Blackburn nel 2009 e ha giocato poco segnando ancora meno. Il riscatto è arrivato al Dnipro; club forse lontano dai riflettori, ma con buone possibilità economiche. Questanno ha segnato 12 gol in campionato e 4 in Europa League – playoff compresi – ora il suo sogno è quello di condurre il Dnipro sul tetto dEuropa. Tuttavia potrebbe non partire titolare: se la gioca con Seleznev.
Come avevamo già visto per la Champions, le semifinali di Europa League si aprono senza calciatori diffidati. La regola UEFA dice infatti che le ammonizioni si azzerano quando si arriva a questo turno; un modo per diminuire le possibilità che qualche grande protagonista possa saltare la finale (in programma mercoledì 27 maggio a Varsavia). Dunque Napoli e Dnipro non hanno diffidati; per la partita di ritorno (il prossimo giovedì) saranno eventualmente squalificati soltanto gli espulsi. La diffida scatta invece con la prima ammonizione: con due cartellini gialli tra qui e il ritorno non si giocherà la finale.
-Dnipro: i partenopei devono fare a meno ancora di Michu, l’attaccante spagnolo è ancora alle prese con un dolore ad una coscia e rimane indisponibile. Il colombiano Juan Camilo Zuniga e l’olandese Jonathan De Guzman hanno svolto lavoro differenziato in settimana e non sono stati convocati da Rafa Benitez. Come loro anche il difensore brasiliano Bruno Uvini che però non rientra negli attuali piani del tecnico spagnolo. Tra le fila del Dnipro invece due giocatori out per problemi alle ginocchia: sono il difensore ceco Ondrej Mazuch, passato anche dalla Fiorentina nel 2008, e l’attaccante centrale Roman Zozulya, nazionale ucraino.
Probabili formazioni Napoli-Dnipro: si gioca alle ore 21:05 di questa sera, allo Stadio San Paolo di Napoli, landata della semifinale di Europa League 2014-2015. Gli azzurri arrivano da favoriti su quella che viene considerata l’outsider delle quattro squadre rimaste. La società ucraina è arrivata a sorpresa in semifinale superando prima l’Olympiakos, che usciva dalla Champions League a aveva battuto anche la Juventus, poi l’Ajax e il Club Brugge. Napoli-Dnipro sarà diretta dall’arbitro norvegese Svein Oddvar Moen. Andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Napoli-Dnipro.
La diretta tv di Napoli-Dnipro, alle ore 21:05, sarà trasmessa in esclusiva da Mediaset Premium sui canali Premium Calcio 1 (numero 371) e Premium Calcio HD2 (382), disponibile quindi in alta definizione. Sarà possibile seguirla anche in diretta streaming su tablet pc e smartphone grazie all’applicazione Premium Play, disponibile per gli abbonati.
Le quote Snai per la partita Napoli-Dnipro (ore 21:05) ci forniscono le seguenti informazioni: segno 1 (vittoria Napoli) a 1,37; segno X (pareggio) a 4,75; segno 2 (vittoria Dnipro) a 9,00.
Rafà Benitez arriva a questo match con diverse soluzioni, soprattutto in attacco. Sarà confermato il modulo 4-2-3-1 con in campo i giocatori con maggiore esperienza internazionale. Andujar sarà confermato tra i pali, ormai la maglia del titolare è sua con Rafael Cabral destinato a partire in estate. Linea a quattro in difesa dove sulle corsie saranno titolari Maggio, che ha rinnovato il contratto da poco, e Ghoulam. Al centro invece saranno confermati Raul Albiol e Britos con Koulibaly che dovrebbe partire dalla panchina. In mezzo al campo Gokhan Inler sarà titolare prendendo il posto di Gargano al fianco di David Lopez. L’unica puntà sarà ovviamente Gonzalo Higuain e dietro di lui dovrebbero agire Insigne, Hamsik e Gabbiadini con Callejon e Mertens pronti a subentrare.
La squadra allenata da Myron Markevich viene dalla rotonda vittoria per tre a zero fuori casa contro Odessa, risultato che ha permesso di accorciare a -6 il distacco in classifica dalla capolista Dinamo Kiev. La squadra dovrebbe essere disposta in campo con il 4-1-4-1. Boyko sarà confermato tra i pali con una linea difensiva formata da Ksonz, Cheberyachko, Gueye e Vlad. Davanti alla difesa invece a fare da schermo ci sarà Fedorchuk. Dietro alla punta Kalinic, autore di una doppietta contro Odessa, ci saranno quattro esterni d’attacco come Gama, Bezus, Shakhov e Konoplyanka.
45 Andujar; 11 Maggio, 33 Albiol, 5 Britos, 31 Ghoulam; 88 Inler, 19 David Lopez; 24 Insigne, 17 Hamsik, 23 Gabbiadini; 9 Higuain.
Allentore: Rafael Benitez.
A disposizione: 1 Rafael, 26 Koulibaly, 8 Jorginho, 77 Gargano, 14 Mertens, 91 Zapata, 7 Callejon.
Indisponibili: Zuniga, De Guzman, Michu.
71 Boyko; 8 Ksonz, 14 Cheberyachko, 30 Gueye, 2 Vlad; 25 Fedorchuk; 20 Gama, 19 Bezus, 28 Shakhov, 10 Konoplyanka; 9 Kalinic.
Allenatore: Myron Markevich.
A disposizione: 16 Lastuvka, 23 Douglas, 97 Blyznychenko, 24 Luchkevych, 12 Nascimento, 99 Rotan, 11 Seleznyov.
Arbitro: Svein Oddvar Moen (Norvegia)