La Fiorentina cade in casa contro il Basilea (1-2) e comincia malissimo la sua avventura in Europa League. Toscani in dieci uomini dal 65esimo minuto per l’espulsione di Rodriguez. Al gol iniziale di Kalinic rispondono Bjarnason ed Elneni. Bene per un’ora. Male negli ultimi 30 minuti in inferiorità numerica, quando la squadra di Sousa si è disunita. Gli svizzeri non hanno mai mollato, hanno saputo aspettare il momento giusto per sferarre i colpi decisivi. Sicuro nelle decisioni, giusta la scelta di espellere Rodriguez per il fallo su Embolo.



E’ finito 1-0 in favore della Fiorentina il primo tempo del Franchi tra i padroni di casa e il Basilea. Toscani già in vantaggio dopo tre minuti di gioco: Roncaglia confeziona un bel pallone per Kalinic che si trova a tu per tu con Vaclyk e infila in rete approfttando di un rimpallo fortunoso. Al dodicesimo minuto ci prova Lang dalla distanza ma il suo tiro termina fuori di un soffio, alla destra del portiere Sepe.



Al ventottesimo gli svizzeri ci riprovano con un numero di Embolo, che parte dalla corsia sinistra, salta Blaszczykowski e Roncaglia e calcia in porta: Sepe và in tuffo e respinge. Poco dopo l’argentino della Fiorentina, Facundo Roncaglia, – già ammonito – rischia grosso sulla gomitata a Embolo ma l’arbitro non sanziona il fallo. Al quarantesimo altra chance per il Basilea con Bjarnason che controlla e tira di controbalzo ma la palla sorvola la traversa. La squadra di Sousa parte bene e si trova in vantaggio già al terzo minuto con Kalinic. Viola ben disposti in campo ma eccessivamente schiacciati nella propria area nel finale di frazione. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto e mette dentro la rete del vantaggio. Rischia grosso sulle ripartenze del Basilea, dovrebbe gestire meglio i falli I ragazzi di Fischer stanno crescendo ma non sono riusciti ad impensierire più di tanto la difesa viola. Servirà maggiore determinazione nella ripresa. Imprevedibile e rapido, soprattutto in fase di ripartenza. Distratto e insicuro, serata piuttosto grigia per il difensore del Basilea



Sepe 5,5 Bene su Embolo ma non si fa trovare pronto sul tiro di Bjarnason.

Roncaglia 6 Non sempre precisissimo nelle chiusure ma molto costante e aggressivo

Rodriguez 5 La sua ingenuità pesa come un macigno sulla gara dei viola

Astori 6.5 Finchè in campo se la cava davvero bene (dal 67′ Tomovic sv)

Baszczykowski 6 Si muove moltissimo ma non riesce ad incidere in fase di spinta

Badelj 5  Si vede pochissimo, prestazione piuttosto opaca per Badelj

Valero 6,5 Imposta con ordine e qualità, sebbene sia stato limitato dagli avversari

Alonso 5,5 Si impegna moltissimo, sacrificandosi in tutte le varie fasi del gioco. Si perde nel finale. 

Fernandez 5 Troppo discontinuo, non riesce mai ad entrare in partita (dal 67′ Pasqual sv)

Ilicic 5 Tocca pochi palloni, sembra quasi nascondersi dai compagni. Prestazione non sufficiente. (dal 46′ Babacar 6)

Kalini 6,5 Bravo e fortunato in occasione del gol del vantaggio viola

All. Paulo Sousa 5 Non è soddisfatto di come i suoi abbiano provato a gestire l’inferiorità numerica. Serve più lucidità.

Vaclik 5 Incerto sul gol di Kalinic. Rischia la frittata con Hoegh su un retropassaggio.

Lang 6,5 Spinta e copertura lungo tutta la fascia per l’intera gara

Suchy 6.5 Guida bene il reparto, preciso e ordinato nelle chiusure

Hoegh 6 Qualche sbavatura iniziale colmata con una prestazione di sostanza e quantià

Boëtius 6,5 Spinge e copre. Anche lui si da molto da fare e porta a casa la sufficienza piena. (dal 72′ Delgado sv)

Elmeny 7,5 Il suo splendido destro finale vale la vittoria del Basilea. Esecuzione perfetta. 

Xhaka 6 Pressa a più non posso. Apporta il suo prezioso contributo al reparto.

Embolo 7 Rapido e insidioso nelle conclusioni a rete. E’tra i migliori dei suoi. 

Zuffi 6,5 Innesca Bjarnason in occasione del gol del pareggio. 

Bjarnason 7 Fa un pò di tutto, trova pure la rete del pareggio con un bel tiro dal limite

Janko 5,5 Si  batte con grinta ma non sempre riesce a rendersi pericoloso (dall’87’ Callà sv)

All. Fischer 7 I suoi ragazzi non si scompongono dopo lo svantaggio iniziale e colpiscono al momento opportuno per completare la rimonta

(Jacopo D’Antuono)

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