Vediamo chi sono i due allenatori che si incrociano questa sera in Juventus-Siviglia di Champions League. Massimiliano Allegri è alla seconda stagione sulla panchina della Juventus: accolto con scetticismo dai tifosi che non avevano ancora digerito le improvvise dimissioni di Antonio Conte, al primo anno con i bianconeri ha fatto ricredere tutti vincendo scudetto e Coppa Italia (questultima dopo ventanni) e arrivando clamorosamente alla finale di Champions League. Unai Emery si è messo in mostra con Almeria (doppia promozione) e Valencia, ma è a Siviglia che ha vinto i primi titoli sotto forma di due edizioni consecutive di Europa League. Entrambi i tecnici sono giovani ma hanno già racimolato esperienza; da calciatori erano centrocampisti, Allegri ha giocato a livelli più elevati ed è stato protagonista in Serie A, laddove Unai Emery ha sempre giocato nelle serie inferiori del calcio spagnolo.
Siamo andati a cercare i protagonisti attesi di Juventus-Siviglia, sfida di Champions League; come sempre abbiamo selezionato un giocatore per squadra scommettendo su una partita sopra le righe. Per la Juventus scegliamo Stefano Sturaro: un giocatore che Allegri tiene in grande considerazione ma che fino a questo momento non è riuscito a esprimere tutto il suo potenziale, risentendo dei problemi della squadra. E un 93 e ha tutto il tempo per esplodere, lo scorso anno era stato molto utile alla causa (soprattutto in Europa). Nel Siviglia, inevitabilmente, dobbiamo citare Evgen Konoplyanka: acquisto top dellestate andalusa, lucraino è risultato decisivo nelle ultime partite giocate dal Siviglia, uscendo dalla panchina e segnando. Può essere un fattore partendo dalla sinistra e giocando a tutto campo sulla trequarti della formazione spagnola.
Quail possibili ballottaggi nelle probabili formazioni di Juventus-Siviglia? Entrambe le formazioni convivono con gli infortuni e dunque non hanno a disposizione scelte ampie. Nella Juventus Alex Sandro è pronto a giocare sulla fascia destra ma, come ha anticipato Allegri, sembra che il modulo più probabile sia il 3-5-2, in attacco invece sembra fatta la scelta con Morata e Dybala titolari e la stessa cosa in mediana dove Mario Lemina in questo momento è risalito nelle gerarchie di Allegri e spinge in panchina Hernanes, poco adatto a giocare come playmaker basso (ma ancora in corsa per una maglia). Nel Siviglia dubbi dalla trequarti in su: uno tra Iborra e NZonzi sarà in campo in mediana determinando anche le scelte alle spalle di Gameiro (favorito su Ciro Immobile), Krohn-Dehli potrebbe giocare in mezzo oppure essere confermato a sinistra dove entra in ballottaggio con Konoplyanka, oppure tornare utile a destra dove però al momento è favorito Reyes.
Nelle probabili formazioni di Juventus-Siviglia spiccano tanti giocatori assenti, che non potranno prendere parte a questa partita di Champions League. La Juventus deve ancora convivere con gli infortuni di Claudio Marchisio e Mario Mandzukic, che rivedremo dopo la sosta per le nazionali; è tornato Sami Khedira ma per contro Stephan Lichtsteiner non ha recuperato dal suo problema di respirazione, e Martin Caceres è stato sospeso a tempo indeterminato dopo l’incidente d’auto della scorsa notte. In più, Kwadwo Asamoah e Simone Padoin non fanno parte della lista UEFA. Tanti problemi anche per il Siviglia: fuori il portiere titolare Beto e un giocatore importante come Ever Banega, ma soprattutto gli andalusi sono senza tre difensori centrali come Daniel Carriço, Dani Pareja e lex Milan Adil Rami, che accorciano di molto le rotazioni difensive di Unai Emery. All’ultimo hanno dato forfait l’ex Fernando Llorente e Vitolo, rimasti in Andalusia con noie muscolari.
Dovrebbe essere Roberto Pereyra il giocatore che Massimiliano Allegri si è tenuto per sè ieri, nel corso della conferenza stampa. Ricorderete: l’allenatore toscano aveva svelato i dieci undicesimi della formazione, lasciando intendere il 3-5-2 come modulo (la presenza di Barzagli, Bonucci e Chiellini contemporaneamente non lascia dubbi al riguardo) ma riservandosi il beneficio del segreto su una scelta. Appariva chiaro come il ballottaggio riguardasse soprattutto Mario Lemina e Pereyra; le condizioni del francese lasciavano intendere un possibile impiego per la terza volta consecutiva e invece Allegri sembra intenzionato a completare la mediana con Pereyra. Il che gli permette di avere mezzali più intraprendenti e votate all’inserimento, con Khedira che invece rimarrà bloccato in regia. A meno che non si consideri l’ipotesi Hernanes, e in tal caso il tedesco giocherebbe come interno.
Gara importante questa sera per la Juventus. La compagine allenata da Massimiliano Allegri scenderà in campo alle ore 20.45 per sfidare in casa il Siviglia, secondo appuntamento con il Girone D della Champions League 2015-2016. Buone nuove in casa bianconera visto che il Conte Max recupera Sami Khedira, finalmente arruolabile dopo circa due mesi di stop. Il nazionale tedesco dovrebbe partire dal primo minuto piazzandosi in cabina di regia, al posto di Hernanes, con Pereyra e Pogba a supporto. In attacco, invece, spazio a Morata punta centrale, con Dybala a supporto e Cuadrado a fare l’esterno di centrocampo con Evra. Infine la difesa, dove davanti a Buffon troveremo Barzagli e Chiellini ad affiancare Bonucci, come sempre schierato in posizione centrale.
Si gioca alle ore 20:45 di questa sera; valida per la seconda giornata del girone D di Champions League 2015-2016, mette di fronte due squadre che hanno vinto allesordio e ora vanno alla ricerca di un altro successo per blindare la qualificazione agli ottavi di finale, o quantomeno per avvicinarla sensibilmente. Arbitra questa partita lo svedese Jonas Eriksson; andiamo allora a dare uno sguardo più ravvicinato a quelle che sono le probabili formazioni di Juventus-Siviglia.
Le quote Snai per Juventus-Siviglia, valida per il girone D della Champions League 2015-2016, ci forniscono le seguenti informazioni: vittoria Juventus (segno 1) a 1,90; pareggio (segno X) a 3,50; vittoria Siviglia (segno 2) a 4,00.
Niente da fare per Lichtsteiner, sottoposto ad altri accertamenti cardiologici; non ci sarà Caceres che è stato escluso dall’attività a seguito dell’incidente notturno mentre era alla guida della sua Ferrari, e allora sarà 3-5-2 come già anticipato da Allegri: Barzagli va a giocare al fianco di Bonucci e Chiellini in difesa, Cuadrado ed Evra saranno i laterali in mediana con la grande novità Sami Khedira che, pur non avendo i 90 minuti nelle gambe, sarà subito titolare. Manca un giocatore in mediana (l’altro interno è Pogba): tutto lascia pensare che sarà Mario Lemina che ha convinto nelle uscite che il suo allenatore gli ha concesso, ma potrebbe anche essere Sturaro che pure non era al meglio, senza dimenticarsi di Pereyra che, visto il modulo, rientra in corsa per una maglia a centrocampo. Resta da capire chi tra Khedira e Lemina sarà utilizzato da schermo davanti alla difesa: con tutta probabilità ancora il francese, ma staremo a vedere. Definita anche la coppia d’attacco: Morata sarà il riferimento centrale (vince il ballottaggio con Dybala, che finora in Champions League ha giocato solo lo spezzone di Manchester) con Dybala a girargli attorno. Dalla panchina possibile contributo di Hernanes qualora Allegri voglia pensare al cambio di modulo in corsa (non sarebbe una novità).
Unai Emery ha convocato 20 giocatori per la trasferta di Torino; tra questi non compare Fernando Llorente, fermato da un problema muscolare e dunque impossibilitato a giocare una partita alla quale teneva tantissimo. Anche Vitolo rimane a Siviglia; a questo punto le scelte degli andalusi per lattacco sembrano definite, con Gameiro schierato come punta centrale e Reyes da esterno destro alto, Konoplyanka si gioca una maglia da titolare a sinistra dove il danese Krohn-Dehli resta favorito soltanto se Iborra verrà confermato come trequartista in luogo di Banega, altro infortunato. Altrimenti, lucraino sarà esterno con il danese ad agire centralmente; in ognuno dei due casi sembra che Emery sia intenzionato a confermare la mediana che ha giocato anche sabato in campionato, quella con Krychowiak e NZonzi a fare filtro con la loro fisicità. Dietro la coperta è cortissima: ci sono tre centrali infortunati, Andreolli è passato dallessere la quinta scelta a venire schierato come titolare (con ottimo rendimento) e farà coppia con il polacco di passaporto francese Kolodziejczak, sulle corsie invece agiranno Coke (a destra) e Trémoulinas. In porta Sergio Rico, vista lindisponibilità di Beto.
1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 16 Cuadrado, 6 Khedira, 18 Lemina, 10 Pogba, 33 Evra; 9 Morata, 21 Dybala
A disposizione: 25 Neto, 24 Rugani, 12 Alex Sandro, 37 Pereyra, 11 Hernanes, 27 Sturaro, 7 Zaza
Allenatore: Massimiliano Allegri
Squalificati: –
Indisponibili: Lichtsteiner, Marchisio, Khedira, Mandzukic
1 Sergio Rico; 23 Coke, 17 Andreolli, 5 Kolodziejczak, 2 Trémoulinas; 15 N’Zonzi, 4 Krychowiak; 10 Reyes, 8 Iborra, 7 Krohn-Dehli; 9 Gameiro
A disposizione: 31 David Soria, 25 Mariano, 16 Luismi, 29 José Matos, 14 Sebastian Cristoforo, 22 Konoplyanka, 11 Immobile
Allenatore: Unai Emery
Squalificati: –
Indisponibili: Beto, Daniel Carriço, Rami, Pareja, Banega, Llorente, Vitolo
Arbitro: Jonas Eriksson (Svezia)
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