Ha vinto il gigante femminile di Maribor valido per la Coppa del Mondo di sci. Nella seconda manche è successo di tutto: fuori Lara Gut e Lindsey Vonn, fuori dal podio Eva-Maria Brem che era al comando dopo la prima prova, la stessa Rebensburg ha commesso un grave errore dopo poche porte, eppure è riuscita a vincere lo stesso una gara che possiamo definire pazza. Sul podio con la tedesca sono salite la padrona di casa Ana Drev (seconda a 32/100) e Tina Weirather, terza a 34/100. Quanto alle azzurre, la migliore è stata Nadia Fanchini che ha chiuso all’ottavo posto subito davanti a Marta Bassino, nona. A seguire ecco Manuela Moelgg dodicesima, Elena Curtoni quattordicesima, Irene Curtoni quindicesima e Francesca Marsaglia diciannovesima.



Fra pochi minuti si tornerà in pista a Maribor per la seconda manche del gigante femminile di Coppa del Mondo, che vivrà soprattutto sull’atteso duello fra Eva-Maria Brem, Viktoria Rebensburg e Lara Gut, le tre campionesse che al momento occupano le tre posizioni sul podio virtuale. Si annuncia dunque una bella seconda manche, purtroppo senza la nostra Federica Brignone. L’auspicio dunque è che almeno le altre azzurre possano migliorare rispetto ai non esaltanti piazzamenti della prima manche, che hanno chiuso al di sotto delle attese della vigilia.



Ha chiuso al comando la prima manche del gigante femminile di Maribor valido per la Coppa del Mondo. La specialista austriaca ha chiuso la propria prova con il tempo di 1’12″85, precedendo così di 37/100 la tedesca Viktoria Rebensburg e di 53/100 la svizzera Lara Gut. Un tris d’assi, le più forti gigantiste in questo momento: una élite della quale farebbe parte anche la nostra Federica Brignone, che però purtroppo non è arrivata al traguardo e dunque segna una pesante battuta d’arresto, anche in ottica Coppa di specialità. La Gut invece punta a recuperare nel confronto con Lindsey Vonn, che ha chiuso la prima manche al dodicesimo posto. Per quanto riguarda le azzurre, la prima manche non è stata molto positiva nemmeno per le altre nostre rappresentanti: le migliori sono Manuela Moelgg e Irene Curtoni, che però sono decima e undicesima e soprattutto a oltre due secondi di ritardo dalla Brem. Poi ecco Marta Bassino al tredicesimo posto, Nadia Fanchini quindicesima, Elena Curtoni diciottesima e Francesca Marsaglia ventesima: l’obiettivo sarà fare meglio nella seconda manche, che avrà inizio alle ore 13.00.



Fra pochi minuti avrà inizio il gigante femminile di Maribor valido per la Coppa del Mondo di sci alpino. Diamo subito uno sguardo ai numeri di partenza delle migliori specialiste: 1 Viktoria Rebensburg (Ger), 2 Tina Weirather (Lie), 3 Nina Loeseth (Nor), 4 Eva-Maria Brem (Aut), 5 Federica Brignone, 6 Tessa Worley (Fra), 7 Lara Gut (Svi). Oltre alla Brignone, saranno tante le azzurre in gara e tutte in gradi di ben figurare. Eccovi dunque i loro pettorali di partenza: 10 Irene Curtoni, 12 Manuela Morlgg, 14 Nadia Fanchini, 18 Marta Bassino, 19 Sofia Goggia, 20 Francesca Marsaglia, 22 Elena Curtoni, 37 Karoline Pichler, 46 Nicole Agnelli.

La Coppa del Mondo di sci alpino torna protagonista. Le donne sono di scena a Maribor per la tradizionale tappa slovena del Circo Bianco, che inizia oggi con lo slalom gigante, seguito domani dallo slalom. Gli orari della gara odierna saranno i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 10.00, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 13.00. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematico Eurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.

Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Maribor (www.fis-ski.com).

Maribor era la tappa di casa per Tina Maze: in sua assenza, gli sloveni faranno il tifo soprattutto per Ana Drev, seconda nell’ultimo gigante disputato a Flachau dopo avere chiuso la prima manche al comando come già era successo a Lienz, dove però era uscita nella seconda. Comunque la Drev sarà una sicura protagonista, pure se le favorite saranno altre, a partire dall’austriaca Eva-Maria Brem, la più forte delle gigantiste pure, poi Lara Gut e Viktoria Rebensburg: la svizzera conta molto sul gigante per tornare prima in classifica generale avendo già vinto ad Aspen e Lienz, la tedesca invece si è imposta a Flachau tornando alla vittoria in gigante dopo oltre tre anni, un digiuno incredibile per chi nel 2010 vinse le Olimpiadi e nei due anni successivi la Coppa di specialità.

Siamo giunti alla sesta gara stagionale in questa specialità, che vede le azzurre grandi protagoniste grazie ad una squadra di primissimo livello. Parla chiaro la classifica di specialità, che vede la bellezza di otto italiane fra le prime 25: in primo piano soprattutto Federica Brignone, vincitrice a Solden, altre tre volte sul podio e terza nella classifica della Coppa di gigante a 67 puntio dalla Brem che guida la classifica, dunque in piena corsa per la Coppetta. A Flachau Federica è tornata sul podio rinfrescando le ottime prestazioni di inizio stagione, naturalmente ci auguriamo che possa continuare così. Sono però tante le nostre gigantiste che ci possono regalare soddisfazioni, a partire da Nadia Fanchini che finora quest’anno è rimasta sotto le attese in gigante ma finalmente in Austria è tornata fra le prime dieci; grande attesa anche per Marta Bassino e Sofia Goggia, due giovani che potrebbero rappresentare il futuro del gigante ma già in grado di fare molto bene, poi ancora Manuela Moelgg (che vanta già un quarto posto in stagione), Francesca Marsaglia fino alle sorelle Irene ed Elena Curtoni. Tante azzurre che possono fare bene, sperando che ci regalino una bella mattina di sci… (Mauro Mantegazza)