Il tecnico dell’Udinese, Del Neri, si presenta ai microfoni di ‘Sky Sport’ nel post partita contro la Juventus persa per 2-1. Un ottimo avvio di gara per i suoi ragazzi che sono passati in vantaggio e poi hanno subito le giocate degli uomini di Massimiliano Allegri. “Nel calcio bisogna saper difendere e saper far male, nel secondo tempo siamo stati un po’ titubanti. Non abbiamo la squadra al completo e nonostante ciò abbiamo giocato bene” commenta Del Neri in mixed zone allo Juventus Stadium. Le sconfitte fanno sempre male, le parole del tecnico dell’Udinese, anche se non può non essere orgoglioso di quanto fatto vedere in campo dai suoi ragazzi soprattutto nella prima parte di partita. “I miei uomini hanno le qualità giuste, mancavano Badu e Widmer ed altri quindi non eravamo al completo” conclude Del Neri che non vuole però giustificare in qualche modo la sconfitta contro i bianconeri per l’assenza di questi giocatori.



stata una partita complicata per i bianconeri che sono riusciti a vincere nonostante fossero andati sotto nel primo tempo a causa di un errore difensivo che ha portato al primo gol in Serie A Jankto. C’è chi per questo ha criticato Gianluigi Buffon che dopo un errore in Nazionale si è reso protagonista di un altro peccato. Il suo mister Massimiliano Allegri però alla fine della partita in conferenza stampa lo ha difeso così: “Buffon errori? Ha fatto una parata straordinaria che ha salvato il risultato. Mettere in discussione Buffon su un mezzo errore su un tiro che era una mezza maledetta su un errore difensivo con noi che avevamo palla in uscita. Uno che fa cinquanta partite in una stagione può anche fare un errore sempre se si parla di errore”. Gianluigi Buffon non ha parlato alla fine della gara, ma il suo compagno di squadra Medhi Benatia a Premium Sport ha sottolineato di averlo visto molto calmo alla fine della gara.



Con la vittoria sull’Udinese, la Juventus in classifica si porta a 21 punti, 5 in più della Roma seconda e addirittura 7 in più rispetto al Napoli che dopo i due KO di fila ha perso decisamente contatto dalla capolista. I bianconeri si confermano il secondo miglior attacco con 17 gol segnati, meglio degli uomini di Allegri solamente la Roma con 19 reti realizzate, e la miglior difesa con 5 gol subiti (come il Genoa di Juric ma con due gare in meno). Per quanto riguarda la partita, il dato sul possesso palla conferma come l’Udinese abbia provato a giocarsela alla pari senza subire passivamente le iniziative degli avversari: 49% per i padroni di casa, 51% per gli ospiti. Tiri in porta: 5 Juventus, 4 Udinese; purtroppo per i friulani Dybala giocava contro di loro e non con loro, un campione che stasera ha dimostrato se ce n’era ancora bisogno di saper fare la differenza nei momenti critici. Occasioni da gol: 12 Juve, 6 Udinese; i bianconeri creano tanto ma hanno sempre qualcosa problema di troppo nell’arrivare all’ultimo passaggio. Calci d’angolo: 4 Juventus, 7 Udinese; gli interventi spesso decisivi dei difensori di Allegri hanno impedito agli ospiti di trovare la porta di Buffon con più frequenza. La Juventus si è affidata spesso e volentieri ai cross (9) mentre l’Udinese ha puntato decisamente sui lanci lunghi (24). Barzagli corona la sua prestazione più che buona con 5 palloni recuperati, Evra il più falloso in campo con 4 interventi irregolari.



LE DICHIARAZIONI – Ai microfoni di Sky Sport il centravanti della Juve, Paulo Dybala, è al settimo cielo per aver trascinato la squadra al successo: “Siamo solamente a ottobre, mancano tantissime giornate alla fine e dobbiamo disputare ancora tutti gli scontri diretti, sarebbe sbagliato parlare di fuga. Stasera abbiamo sofferto un po’ troppo e questo non dovrebbe accadere in casa, dobbiamo cercare di migliorare nel possesso palla e di concedere meno spazi e occasioni agli avversari. Il mio punto di riferimento è Riquelme, mi piaceva troppo come tirava le punizioni. Con Bonucci ho un bellissimo rapporto, sappiamo tutti dei problemi che ha in famiglia, gli voglio bene e gli avevo promesso che se avessi segnato sarei andato ad abbracciarlo”. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri: ” stata una partita molto complicata e sapevamo che lo sarebbe stata ancor prima del calcio d’inizio, comunque abbiamo rischiato poco e niente contro una buona Udinese ma avremmo potuto chiudere prima la contesa se non avessimo commesso qualche errore di troppo. I ragazzi che sono scesi in campo hanno fornito una buona prestazione, i campionati si vincono anche grazie a partite come questa dove si ottengono tre punti senza dare spettacolo e giocando non alla perfezione. Domani vedrò come stanno i titolari che ho lasciato fuori, Chiellini e Pjanic non erano al meglio e ho preferito preservarli. Gli errori di Buffon non mi preoccupano assolutamente, Gigi gioca 50 partite l’anno e ogni tanto anche lui può sbagliare, non è un robot e ha comunque effettuato un paio di ottime parate”. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico dell’Udinese, Luigi Del Neri, è molto franco nell’analisi del match: “Non esistono le belle sconfitte, le sconfitte sono sempre brutte, tuttavia ci sono le belle prestazioni come la nostra di stasera che ci consentono di dare uno sguardo al futuro con ottimismo e accresce l’autostima della squadra. Penso che i ragazzi abbiano delle qualità importanti, il calcio è fatto principalmente di due fasi: difesa e attacco, purtroppo eravamo più titubanti in fase offensiva dopo aver saputo contenere gli assalti degli avversari. Le assenze ci hanno penalizzato e non ho potuto schierare la formazione migliore”. (Stefano Belli)

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