Il Novara supera di misura il Bari. Al Piola finisce 1-0 e la squadra di Boscaglia ottiene la terza vittoria consecutiva in casa. Grazie ai 3 punti conquistati oggi i piemontesi superano in classifica proprio i biancorossi, occupando ora il 12esimo posto con 14 punti. Notte fonda invece in casa Bari. La squadra di Stellone trova la quarta sconfitta dopo 11 giornate di campionato. I pugliesi occupano il 13esimo posto con soli 3 punti di vantaggio dalla zona retrocessione. Nel prossimo turno i pugliesi cercheranno il riscatto contro la Pro Vercelli al San Nicola mentre il Novara farà visita alla Ternana.
Boscaglia schiera il Novara con il 4-3-3. Tra i pali Da Costa, linea difensiva composta da Dickmann, Troest, Scognamiglio e Calderoni. A centrocampo Casarini affianca Nicolas Viola e Faragò mentre in zona offensiva Adorjan e Gianluca Sansone pronti a supportare Bajde. Stellone risponde con il consueto 4-4-2. Micai protetto da Sabelli, Moras, Tonucci e Daprelà mentre la zona mediana è pattugliata da Romizi e Basha. Sugli esterni Ivan e Furlan, in attacco Monachello fa coppia con De Luca. Arbitra il sig. Chiffi della sezione AIA di Padova. Ritmo alto all’avvio con entrambe le squadre che pressano e velocizzano la manovra. Il Bari sembra aver maggior grinta e tramite un giro palla rapido e avvolgente prova a fare la partita. La squadra di Boscaglia per il momento pare controllare le intenzioni avversarie. Furlan ci ha provato da calcio di punizione. Traiettoria interessante ma Da Costa c’è e blocca a terra. Stellone chiede ai suoi di ripartire velocemente azionando Monachello e De Luca. Ordine ricevuto ed eseguito ma la difesa piemontese si fa trovare pronta tagliando i rifornimenti per le punte biancorosse. Tonucci prova a scuotere i suoi con una bomba da fuori area. Tentativo debole e impreciso. Al 24esimo il Novara si rende pericoloso con Nicolas Viola. Il centrocampista ci prova con una soluzione velenosa dalla trequarti. Micai si supera e sventa il pericolo. La gara è condizionata da tanti errori sia da una parte che dall’altra. Il Bari fa fatica a imporsi per l’ottima organizzazione dei padroni di casa. Il Novara prende progressivamente campo. Tanta paura e poca concentrazione tra le fila ospiti. Nicolas Viola, tra i migliori in questo primo tempo, suona ancora la carica. Una lunga azione in area pugliese conosce una serie di rimpalli e viene risolta dall’ex Reggina che si coordina al volo ma spara in curva. Casarini intanto si fa ammonire per un intervento energico su Ivan. I padroni di casa ci provano anche in contropiede. Adorjan chiama al tiro Gianluca Sansone che grazia i suoi compagni concludendo debolmente in bocca a Micai. Poco male perchè il vantaggio arriva qualche minuto più tardi. Dagli sviluppi di un corner dalla destra Dickmann scodella in area trovando Faragò che prende in controtempo Tonucci e gira in gol. Nel finale di tempo Daprelà si fa ammonire per un duro intervento sull’autore del gol.
Il Bari prova a reagire mettendo in campo maggior carattere e intensità rispetto alla prima frazione. Monachello e De Luca provano a duettare in area ma la difesa dei padroni di casa si conferma attenta. Stellone prova a mandare in campo Maniero. Gli cede il posto Monachello. Viola intanto ci prova con una sberla da calcio di punizione. Out. Boscaglia sostituisce intanto Bajde con Corazza. Il Bari guadagna campo, punizioni e calci d’angolo. Furlan dalla bandierina crossa bene in area ma la difesa piemontese respinge. Sabelli nel frattempo perde la pazienza e guadagna un’ammonizione. Altro cambio per gli ospiti: esce Daprelà, entra l’ex Psg Doumbia. Cartellino giallo anche tra le fila del Novara: Gianluca Sansone. Boscaglia inserisce anche Kupisz togliendo Adorjan. La più ghiotta occasione per il Bari arriva al 32esimo. Ivan ubriaca di finte gli avversari e conclude con il mancino. Palo e chance per Furlan che manda la sfera alle stelle da posizione favorevole. Poco dopo lesterno ci riprova. L’ex Ternana semina il panico nella trequarti avversaria e conclude dal limite dell’area di rigore. La sua conclusione è strozzata da una puntuale opposizione di Troest e Da Costa blocca senza particolari problemi. Intanto cambio forzato per Boscaglia. Il neo entrato Corazza deve abbandonare il campo per infortunio. Al suo posto entra Romagna. Anche Stellone esaurisce i cambi a disposizione. Entra il giovane Castrovilli, esce Romizi. Bari con il 4-3-3. Nicolas Viola intanto ci prova dalla distanza come al solito. Micai para. Il Bari si innervosisce anticipando già l’esito finale del match. Ivan e Micai si fanno ammonire e la pressione finale serve a poco. Furlan da calcio di punizione al 92esimo ha la chance del pari ma il suo tentativo termina alto.
(Francesco Zaza)
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