Il Carpi riesce a sbancare il Curi per 0 a 2 giocando una partita che il suo allenatore avrà sicuramente apprezzato, una gara nella quale ha anche un pò sofferto ma che, dopo l’autorete di Brighi che aveva sbloccato il risultato, è riuscita a chiudere nel finale con un contropiede concluso alla grande da Lasagna. La partita è iniziata con le due formazioni concentrate maggiormente sulla fase difensiva e così, per vedere un’occasione si è dovuto aspettare fino al 15′ quando su un cross di Belmonte, la palla dopo aver pericolosamente rimbalzato nell’area emiliana è stata messa in calcio d’angolo dal provvidenziale intervento di Romagnoli che ha anticipato tutti. Non succede praticamente più nulla fino al 27′ quando su uno schema da calcio piazzato, Pasciuti ha servito fuori dall’area Bianco il cui tiro rasoterra, è stato bloccato a terra dall’attento Rosati. Un minuto dopo, al 28′, l’episodio che ha condizionato le sorti dell’incontro quando Monaco ha perso un brutto pallone in uscita, consentendo a De Marchi di penetrare palla al piede in area di rigore dove ha tentato di servire al centro Lollo che però è stato anticipato dalla scivolata di Brighi che però, col suo intervento, ha messo dentro la propria porta sorprendendo Rosati. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere e al 32′ capita sui piedi di Dezi che raccoglie una palla vagante sul limite dell’area da dove il numero 11 fa partire un bel tiro a colpo sicuro che però esce facendo la barba al palo della porta emiliana. Prima della fine della prima frazione di gioco c’è solo da segnalare il primo cartellino giallo che il direttore di gara mostra a Letizia, reo di aver atterrato Bonaiuto.
La ripresa si apre senza sostituzioni e con il Perugia sceso in campo col desiderio di raggiungere il prima possibile la parità che sfiora già al 47′ quando lo scatenato Bonaiuto recupera un pallone e prova a calciare dal limite dell’area di rigore trovando però la parata sicura di Colombi. Al 49′ primo cambio della gara deciso da Castori che inserisce Lasagna al posto di De Marchi; al 56′ mister Bucchi invece manda in campo Guberti al posto di Zapata. Per vedere un’altra occasione bisogna attendere fino al 68′ quando Bonaiuto è stato bravissimo ad anticipare tutti sul calcio d’angolo di Guberti ed ha cercato il gol con un meraviglioso colpo di tacco che però è finito fuori dallo specchio carpigiano. Ora i padroni di casa ci credono e provano ad attaccare sfiorando il pareggio anche al 74′ quando è ancora l’immarcabile Bonaiuto ad anticipare tutti e ad avvitarsi all’altezza del primo palo mancando la porta di non molto. Quando ci si preparava al probabile assalto finale degli umbri, gli emiliani hanno però trovato il colpo del ko con una tipica azione di contropiede avviata da Pasciuti che ha lanciato ottimamente Lasagna che è stato bravissimo a superare Rosati con una potente conclusione dal limite dell’area che non ha lasciato scampo all’estremo difensore. Il raddoppio ha naturalmente tagliato le gambe al Perugia che non è più riuscito a reagire e così dopo cinque minuti di recupero, il direttore di gara ha decretato la conclusione del match meritatamente conquistato dal Carpi che si è lanciato verso le zone nobili della classifica battendo una diretta concorrente alla promozione in trasferta.
(Marco Guido)
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