Il maestro batte l’allievo a Bergamo. L’Atalanta di Gasperini sconfigge con un netto 3-0 il Genoa e vola in zona Europa League. Andiamo subito ad analizzare i dati statistici della partita tra i nerazzurri e i rossoblu per capire come si è svolto l’incontro.
Cominciamo dal possesso del pallone (43% Atalanta 57% Genoa). La squadra nerazzurra è andata al tiro 15 volte, centrando la porta in 9 occasioni; il Genoa ha concluso 10 volte e ha impegnato Berisha in 2ircostanze. Ammontano a 266, invece, i passaggi completati dalla formazione di Gianpiero Gasperini mentre 356 dalla truppa di Juric. Passiamo ora alla precisione di esecuzione. L’Atalanta ha ottenuto una percentuale pari a 78, mentre il Genoa 80. Per quanto riguarda i calci d’angolo sono 6 in totale, suddivisi equamente al 50%. Dal punto di vista disciplinare è stata una gara abbastanza corretta con 26 falli fischiati dal direttore di gara che ha estratto 3 cartellini gialli. Per quanto riguarda gli spettatori di Atalanta-Genoa, erano circa 17 mila le persone sugli spalti.
Spazio alle dichiarazioni del post partita, con il commento del tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini: “Partita bellissima oltre le nostre migliori aspettative. Una squadra che sta crescendo come collettivo. Oggi contro una squadra forte siamo riusciti a toglierci una grande soddisfazione. Dopo quattro sconfitte nelle prime cinque partite era difficile immaginare tutto questo. Sono molto felice per la gente di Bergamo, per la società ed anche il presidente perchè hanno creduto in me. Adesso abbiamo la possibilità di giocare senza fare calcoli. Ho vista tante gente felice a fine partite questo è il nostro compito“.
Ecco invece quanto dichiarato dal mister del Genoa, Ivan Juric: Oggi non ci siamo presentati in campo, abbiamo perso tutti i contrasti e conquistato nessuna seconda palla. Prestazione veramente negativa, la partita è stata persa qui. Stanchezza? Comprensibile per chi ha giocato molto, non per chi ha giocato poco: la colpa me la prendo io, sono arrabbiato come me stesso perché non ho recepito i segnali. Ci sta perdere gare come il derby o Sassuolo, limportante è non sbagliare lapproccio. (Jacopo D’Antuono)