Una sfida-spettacolo, un anticipo che doveva essere divertente e si è rivelato entusiasmante: SPAL-Brescia è un concentrato di calcio che in 93 minuti tiene incollati al seggiolino dello stadio Mazza o allo schermo tifosi, spettatori neutrali e amanti del gioco più bello del mondo! Finisce 3-2 il primo anticipo della 14a giornata di Serie B, una partita che si accende subito e si spegne solo oltre il terzo minuto di recupero: impossibile annotarsi e riportare tutto quello che è successo, tra rigori richiesti e continui ribaltamenti di fronte. Il primo a segnare è Bisoli (voto 6,5), servito in profondità da Caracciolo (voto 7), per lo 0-1 a freddo delle rondinelle; la risposta della SPAL arriva alla mezzora, con il colpo di testa di Finotto (voto 7,5) sul cross di Beghetto. Quest’ultimo e soprattutto Lazzari (voto 8) sull’altra fascia risultano frecce imprendibili per gli avversari e il Brescia soffre la verve dei padroni di casa, passando però nuovamente grazie a Caracciolo: calcio di rigore trasformato al minuto 34 dall’Airone, dopo fallo su Torregrossa in piena area spallina. Il primo tempo di fuoco si chiude poi con il 2-2 di Antenucci (voto 7,5), servito da Vicari e abile a controllare, saltare Fontanesi e insaccare con un bel destro sul secondo palo. La ripresa inizia in salita per Brocchi e i suoi: fallo (dubbio) di Lancini su Finotto, lanciato verso Minelli (voto 6,5). Il difensore prende prima il pallone e poi l’avversario, che però nel frattempo si era portato avanti palla con la mano: per l’arbitro Baroni non ci sono dubbi ed è rosso. Rondinelle in 10 ma che resistono e anzi sfiorano il colpo da KO tecnico con il solito Caracciolo. Colpo di testa piazzato e quasi perfetto per lui, salvataggio sulla linea in extremis di Vicari (voto 7). Semplici decide allora che è il momento di sbilanciarsi in avanti a caccia dei 3 punti, inserisce anche Zigoni e viene ripagato per l’atteggiamento: assist di Antenucci e doppietta di Finotto, che mette in ginocchio un Brescia che nel frattempo aveva perso anche Minelli per infortunio, con l’ingresso di Arcari. Espluso nel finale anche Martinelli, che stende Lazzari lanciato in porta nell’ultimo contropiede del match. SPAL terza per qualche ora in classifica, aspettando il resto del programma, ma applausi anche per i lombardi, sfortunati e meritevoli almeno del punticino dopo una prova così.
Il tecnico della SPAL a fine partita ha commentato così a ‘Sky Sport’ il successo, terzo consecutivo per i suoi: “E’ stata una bellissima partita. Il pubblico si è divertito, noi in panchina un po’ meno… Abbiamo commesso qualche errore e il Brescia ne ha approfittato; il gol prima dell’intervallo credo sia stato decisivo per restare a contatto. Nel secondo tempo abbiamo fatto ancora meglio e potevamo chiuderla prima vista la superiorità numerica. Classifica? Rimaniamo con i piedi per terra guardando partita dopo partita. Sono contento per Finotto e per tutto il reparto offensivo, i ragazzi si fanno sempre trovare tutti pronti, è il nostro segreto. Adesso dobbiamo continuare su questa strada. (Luca Brivio)