Al Vigorito di Benevento i padroni di casa battono di misura il Cittadella. Il match termina 1-0 grazie al gol siglato nel finale da Ceravolo. Grazie a questa vittoria i campani avanzano ancora in classifica portandosi al quarto posto con 24 punti dopo 14 giornate. Un punto in più e terzo posto per il Cittadella. Nel prossimo turno di Serie B i granata cercheranno il riscatto nel derby veneto contro lHellas Verona, in programma venerdì sera al Tombolato. Il pomeriggio del giorno dopo altro impegno casalingo per il Benevento. Al Vigorito arriverà il Brescia di Brocchi.
Baroni schiera i suoi con il 4-2-3-1. In porta Gori, linea difensiva composta da Gyamfi, Lucioni, Padella e Pezzi. In cabina di regia De Falco, protetto da Chibsah mentre in avanti Ciciretti, Falco e Melara pronti a innescare Ceravolo, unica punta d’attacco. Il Cittadella di Venturato è in campo invece al 4-3-1-2. Alfonso tra i pali, Salvi, Scaglia, Pasa e Benedetti in difesa mentre a centrocampo troviamo Iori, Schenetti e Valzania. In zona d’attacco Chiaretti a supportare Arrighini e Litteri. Arbitra il signor Abisso della sezione AIA di Palermo. Gyamfi spinge subito sulla destra e i giallorossi ci prova subito da calcio d’angolo. Gli ospiti respingono ma i campani restano in possesso. Il primo squillo degli ospiti arriva al nono minuto. Il tiro di Iori è respinto però da Padella. Poco dopo Litteri si coordina bene in area ma non riesce a concludere per l’efficace opposizione di un avversario. La punta dei veneti ci riprova poco dopo ma Gori blocca a terra senza particolari problemi. Ciciretti risponde subito. Tiro dalla distanza che impegna Alfonso. Ottima parata del portiere del Cittadella. Arriva intanto il primo ammonito del match. Si tratta di Pasa, punito per fallo su Falco. Al 23esimo altro squillo degli ospiti. Schenetti ci prova con un piatto a colpo sicuro ma Gori vola raccogliendo gli applausi dei tifosi giallorossi. Secondo ammonito del match: Chiaretti, ancora un fallo su Falco. Al 28esimo chance per Ceravolo. Ciciretti apparecchia per l’ex Reggina ma il tentativo che segue viene deviato in out. Ceravolo poco dopo ha un’altra chance. Questa volta è Melara a fare l’assist ma il colpo di testa della punta non avviene per l’anticipo provvidenziale di Scaglia. La partita supera la sua prima mezzora di gioco mantenendo la falsariga presentata nella sua fase iniziale. Entrambe le squadre cercano di sbloccare il risultato. Il Benevento si affida alle sfuriate dei suoi uomini offensivi, Ciciretti su tutti, mentre il Cittadella prova a coinvolgere tutti gli interpreti in campo mostrando un gioco corale che proietta più uomini nella trequarti avversaria. Salvi termina una di queste azioni cercando il tiro ma trovando l’opposizione efficace di Melara. I due atteggiamenti appena descritti portano le squadre a spendere molto, forse troppo. Ne esce dunque una fase finale del primo tempo condizionata dall’eccessiva stanchezza. Il ritmo si abbassa ma nessuna delle due squadre ne approfitta. Primo tempo a reti inviolate.
Il Cittadella si rende subito pericoloso ma Litteri non riesce a trovare lo specchio. Pregevole il lavoro realizzato in fase di assist dall’eterno Iori. Come dicevamo in precedenza gli ospiti ragionano senza voli pindarici. Tocchi corti a partire della difesa, danze a centrocampo più per scegliere il da farsi che per lo spettacolo e rapidità e conclusioni (spesso mancate) in attacco. Al 60esimo è Arrighini a tentare la fortuna ma il suo tiro centra in pieno la traversa. Intanto piovono cartellini color giallo. L’elenco dei sanzionati è composto da Gyamfi, De Falco, Melara e Padella. Litteri prosegue il suo momento no fallendo un’altra occasione, da pochissimi passi stavolta. Sostituzione nel frattempo tra le fila giallorosse: esce Melara, entra Buzzegoli. Chibsah suona la carica tentando di svegliare i suoi ma i tiri dalla distanza non sono il suo forte per cui fermiamoci qui con la discrezione. Litteri intanto lascia il campo. Entra Strizzolo. Dal 75esimo in poi iniziano ad accendersi le spie di pericolo per il Cittadella. La squadra di Venturato inizia ad accusare la stanchezza perdendo quella compattezza che gli aveva garantito di bloccare la spinta offensiva del Benevento, solitamente inarrestabile tra le mura amiche. A questo punto il tecnico chiede maggior attenzione provando a limitare i danni. In avanti Kouame prende il posto di Arrighini mentre in mediana Valzania è sostituito da Bartolomei. Le raccomandazioni di Venturato non bastano e il Cittadella subisce gol nella maniera più umiliante, considerato il momento: in contropiede. Chibsah soffia palla e lancia lungo. Scaglia cicca l’anticipo e Ceravolo si invola a tu per tu con Alfonso. L’attaccante non sbaglia e il Benevento si porta in vantaggio a 10 minuti dal 90esimo. Il Cittadella raccoglie le residue forze per provarci ma non basta. Gori è un muro. Gli ingressi in campo di Puscas e Camporese permettono ai campani di guadagnare tempo in vista del fischio finale. Doccia fredda per il Cittadella mentre il Benevento conquista il 15esimo, 16esimo e 17esimo punto in casa sui 24 complessivi raccolti.
(Francesco Davide Zaza)