Il Bari riprende quota e torna alla vittoria (la prima da quando sulla panchina dei galletti siede Colantuono) tra le mura amiche del San Nicola battendo il Carpi per 2 a 0. Accade tutto nella ripresa, quando un uno-due di Basha e Fedele (che si fa perdonare dai tifosi dopo il clamoroso autogol nella precedente gara contro lo Spezia) mette al tappeto la formazione di Castori, al quarto KO stagionale. Adesso il club pugliese è al decimo posto in classifica con 20 punti, scavalcando il Brescia caduto sul campo del Benevento, mentre il Carpi rimane in ottava posizione ma viene agganciato dallo Spezia. Dominio nel possesso palla da parte dei padroni con il 66%, gli uomini di Colantuono hanno tirato più volte in porta (5 a 2 per il Bari), battendo ben 33 calci piazzati (molto fallosi i giocatori del Carpi, autori di 28 interventi irregolari). Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Bari, Stefano Colantuono, esprime soddisfazione per il successo conseguito sul Carpi: “Voglio complimentarmi con i tifosi e con Fedele che ha saputo riscattarsi dopo una settimana difficile, il nostro obiettivo principale adesso è ricompattare l’ambiente perché il supporto dei tifosi è fondamentale per rendere il San Nicola un campo ostico per chiunque. Fuori casa il Carpi sa esprimersi meglio ma abbiamo lavorato molto bene preparando nei minimi dettagli questa gara. L’unico appunto che devo fare ai ragazzi è di sviluppare più gioco, sul piano della difesa concediamo il minimo indispensabile agli avversari. C’è ancora parecchio da lavorare per sistemare definitivamente le cose”. (Stefano Belli)