Andrea Petagna non ha segnato, ma il suo contributo al successo nerazzurro in Atalanta-Roma è stato comunque molto importante, così come in generale al fantastico periodo che stanno vivendo i nerazzurri bergamaschi (sette vittorie e un pareggio nelle ultime otto giornate). Ecco dunque cosa ha affermato Petagna al termine della partita di ieri pomeriggio a Bergamo in una video intervista per il canale Youtube ufficiale dellAtalanta. Lattaccante parla di una emozione bellissima perché abbiamo fatto una grandissima partita contro una grandissima squadra. I tre punti sono arrivati lottando fino alla fine e la classifica è sempre più bella (un altro campionato). Nel primo tempo onestamente aveva fatto meglio la Roma e Petagna lo ha riconosciuto: Non è stato facile, dovevamo prendere le misure e abbiamo preso gol su rigore. Nel secondo tempo abbiamo giocato come sappiamo, siamo andati più forte di loro e abbiamo corso di più. Infine i complimenti a Mattia Caldara, che pur essendo un difensore sa benissimo attaccare il primo palo, aspetto sul quale Petagna deve invece migliorare. Tutto però funziona bene in questa Atalanta: Siamo una squadra forte con tanti giovani, un grande allenatore e una grande società. Dobbiamo solo continuare a lavorare così e i tre punti arriveranno.
Lepilogo di Atalanta-Roma è stato decisamente amaro per i giallorossi, battuti per 2-1 a Bergamo a causa del rigore segnato da Kessie proprio al 90. La delusione in casa Roma è espressa dalle parole del direttore sportivo Frederic Massara nel dopo partita di Bergamo: il dirigente parla di episodio del rigore come causa di un ritorno a casa senza nemmeno un punto da una trasferta difficile nella quale il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio per quello che è stato espresso dalle due squadre in campo, noi nel primo tempo e lAtalanta nel secondo. Sul rinnovo di Spalletti, Massara afferma che giustamente lallenatore si concentra sui risultati della squadra, che sono il fattore determinante per stabilire i rinnovi di contratto di qualsiasi componente della Roma. Questo è lo stato danimo che deve permeare tutti noi e dà lesempio per concentrarsi su quello che facciamo in campo quotidianamente, è la chiusura di Massara sullargomento.
Gian Piero Gasperini può festeggiare una nuova impresa dei nerazzurri: in Atalanta-Roma ecco la settima vittoria nelle ultime otto giornate per la squadra bergamasca, che adesso è ad un solo punto dal secondo posto occupato proprio dalla Roma e dal Milan. In questo momento dunque la sua Atalanta potrebbe addirittura sognare la Champions League, intanto Gasperini si gode un successo dovuto soprattutto ad un grande secondo tempo, nel quale i nerazzurri hanno alzato il pressing, come era previsto nel piano della partita in caso di necessità. Vittoria che vale ancora di più contro una signora Roma, come lo stesso Gasperini ha definito gli avversari. Inevitabilmente però adesso si accendono le sirene di mercato per tanti giocatori dellAtalanta: Gasperini sottolinea che – fatte salve le esigenze di bilancio – lambizione del presidente e di tutta la società è quella di migliorare sempre la squadra, dunque lallenatore orobico è fiducioso nel fatto che lAtalanta sia destinata ad essere più forte nel tempo.
Allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo l’Atalanta ottiene il quinto successo consecutivo grazie al 2 a 1 maturato sulla Roma. Nel primo tempo i padroni di casa sembrano poter fare la partita ma, col passare dei minuti, gli ospiti crescono fino a trovare il vantaggio con il calcio di rigore di Perotti del 40′, concesso per fallo di mano di Toloi a fermare l’iniziativa della coppia composta da Dzeko e Salah. Nella ripresa però i bergamaschi raggiungono il pareggio con la rete di Caldara al 62′, favorita da una carambola di Manolas sul cross dalla destra di Kessie. La rimonta viene completata nel finale al 90′ proprio da Kessie ancora su calcio di rigore, questa volta concesso per fallo del neo entrato Paredes su Gomez, portando così l’Atalanta a quota 25 punti in classifica, ad un solo punto dalla Roma che perde invece terreno dalla capolista Juventus, vittoriosa ieri contro il Pescara. Esamindo le statistiche della partita emerge come la squadra del tecnico Gasperini legittimi i 3 punti conquistati oggi già a partire dal possesso palla, favorevole con il 59%. Analizzando le conclusioni risulta poi evidente la superiorità dell’Atalanta con un totale di 17 a 10 nell conclusioni, delle quali 10 a 6 nello specchio della porta con 4 a testa per Salah e Gomez, mentre nelle occasioni da goal la Roma termina la sfida avanti 8 a 7, 4 per il solo Salah. I Giallorossi hanno poi perso più palloni degli avversari, 24 a 23 di cui 5 sempre per Salah, e ne hanno recuperate di meno rispetto ai Nerazzurri, 19 a 23 appunto con Zukanovic recordman a 6. Infine, dal punto di vista disciplinare, l’Atalanta ha subito più interventi irregolari della Roma, 16 a 10, 3 falli a testa per Gagliardini, Nainggolan, Petagna e Strootman, e l’arbitro Rocchi della sezione di Firenze ha estratto il cartellino giallo 3 volte ammonendo Toloi da una parte, Strootman e Dzeko dall’altra. (Alessandro Rinoldi)