Dalle statistiche il dato più significativo che emerge è come il Napoli abbia sciupato le occasioni create, non riuscendo a finalizzare le tante azioni offensive costruite. Possesso palla: 61% Napoli, 39% Lazio; su questo non ci sono dubbi, i padroni di casa hanno fatto la partita e condotto il gioco per gran parte del match, mentre gli ospiti si sono affidati alle ripartenze in contropiede. Parate: 2 Napoli, 9 Lazio; serata di grazia per Marchetti che con 5 interventi decisivi ha consentito ai biancocelesti di uscire indenni dal San Paolo. Tiri in porta: 12 Napoli, 3 Lazio; a un certo punto del match i partenopei hanno preso a pallonate gli avversari gonfiando la rete solamente in un’occasione con la magica giocata di Hamsik, molto più cinici e concreti gli ospiti che hanno approfittato della papera di Reina per pareggiare subito i conti. Occasioni da gol: 15 Napoli, 4 Lazio; altro dato che conferma come i padroni di casa siano stati sciuponi. Calci d’angolo: 9 Napoli, 2 Lazio; una superiorità che ai partenopei non è servita per portare a casa i tre punti. Gli ospiti hanno fatto un massiccio ricorso ai lanci lunghi (ben 29) nelle ripartenze cercando di sfruttare le abilità aeree di Milinkovic-Savic e Immobile. Milinkovic-Savic e Radu hanno recuperato, rispettivamente, 8 e 7 palloni mentre Felipe Anderson, in serata no senza dare un saggio delle sue qualità, ne ha persi 11.
Le parole del tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ai microfoni di Premium Sport: “Generoso non mi piace come aggettivo perché descrive una squadra che non ha potenzialità, noi abbiamo fatto una grande partita ma non riusciamo a concretizzare le prestazioni, ottenendo risultati inferiori alle aspettative. Sono fermamente convinto che da quando alleno il Napoli la squadra si esprime molto meglio adesso che non prima quando invece facevamo spesso bottino pieno. Le statistiche sono tutte a nostro favore, eppure non siamo riusciti a vincere, ma se continuiamo con questo atteggiamento prima o poi le vittorie arriveranno. Il presidente De Laurentiis può dire quello che vuole su dove deve giocare Hamsik, ma avrei gradito che me lo avesse detto in privato. Il Napoli se continua a giocare su questi livelli non si può assolutamente autolimitare, gioca molto meglio rispetto ad altre squadre che si trovano in alto in classifica, non so dove possiamo arrivare ma sul lungo termine possiamo fare grandi cose”. Le parole del tecnico della Lazio, Simone Inzaghi, ai microfoni di Premium Sport: “Risultato positivo, abbiamo fatto una buona partita, è perfettamente normale aver soffeerto ma davamo la sensazione di essere molto pericolosi nelle ripartenze, non dimentichiamo che giocavamo comunque contro una delle migliori squadre italiane, ce la siamo comunque giocata perché non potevamo stare passivi ad aspettare gli avversari nella propria metà campo, volevamo togliere il palleggio al Napoli e la soluzione migliore è quella che ho sperimentato stasera, sono contento dei miei ragazzi, ora abbiamo 15 giorni durante i quali preparare al meglio la sfida col Genoa per rimanere nelle parti alte della classifica. Con un pizzico di convizione in più avremmo potuto segnare noi per primi. Non mi devo prendere rivicinte personali, sono soddisfatto del mio lavoro grazie a un gruppo di giocatori davvero entusiasti che mi danno sempre risposte positive”. (Stefano Belli)