Game over a San Siro: Inter batte Chievo 1-0. Il triplice fischio di Valeri, dopo tre minuti di recupero, pone fine al monologo interista. L’Inter sembra un’altra squadra rispetto a quella vista nel derby, corre e gioca creando molto. Male il Chievo che ha rischiato troppe volte di subire gol ed è stato salvato solo dalla prestazione perfetta di Seculin; è mancata la qualità e le poche volte in cui ha avuto il possesso del pallone si è affidato a giocate mai precise. La prima vera occasione del Chievo arriva all’89’ con Pellissier che raccoglie in area il cross di Gobbi, ma calcia alto. L’Inter rivede i fantasmi del Carpi al 91′ quando Handanovic è chiamato in causa per la prima volta, bravo il portiere sloveno a negare il gol ad Inglese. L’Inter torna alla vittoria, ma il gol di Zarate a Firenze al 94′ impedisce alla squadra di Mancini di scavalcare la squadra viola al terzo posto. Il Chievo nonostante la sconfitta mantiene la dodicesima posizione in classifica visti i risultati delle altre partite.
Dopo trentacinque minuti il risutato è ancora sull’ 1-0. Dopo aver trovato il primo gol a San Siro del 2016 Icardi va vicino alla doppietta personale al 56′: ottima giocata di Nagatomo, particolarmente inspirato questa sera, che mette al centro un buon pallone sul quale si avventa il capitano nerazzurro che colpisce bene, ma c’è la traversa a dirgli di no. Al 60′ ha una buona occasione il Chievo con Rigoni che intercetta un brutto passaggio di Brozovic e viene abbattuto da Miranda che viene ammonito e salterà la prossima partita. Birsa si incarica della battuta dal limite, ma il suo sinistro colpisce la barriera. Inizia a farsi vedere davanti il Chievo: al 63′ prova il cross Frey, ma il brutto pallone finisce comodamente tra le braccia di Handanovic. Al 66′ Icardi fallisce l’occasione del raddoppio: Nagatomo recupera palla a centrocampo e serve benissimo in profondità il numero nove che controlla e si presenta davanti a Seculin leggermente disturbato da Cesar, bravo ancora una volta il portiere a deviare in uscita. Al 70′ ottima giocata di Eder che recupera palla e si invola verso l’area avversaria, steso da Spolli, ammonito; è Brozovic ad incaricarsi della battuta del calcio di punizione, il suo destro termina di poco alto, brividi per il Chievo. Al 74′ Nagatomo sporca la sua ottima prestazione con un giallo che lo costringerà a saltare la prossima partita, per un intervento in ritardo su M’Poku dopo aver perso il pallone. Al 79′ arriva l’ennesima bella parata di Seculin che si allunga bene sul colpo di testa angolato di Miranda arrivato in seguito all’undicesimo calcio d’angolo nerazzurro. Sul calcio d’angolo subito seguente è Murillo a trovare il pallone di testa, ma è ancora Seculin che con un buon riflesso para ancora.
Iniziato da dieci minuti il secondo tempo: si sblocca il risultato 1-0. Non ci sono stati cambi nelle due formazioni. Al 47′ su un bel cross teso sul primo palo di Telles, bravo Spolli ad anticipare Icardi; sugli sviluppi del calcio d’angolo il capitano dell’Inter trova il gol: pallone messo in mezzo, tira e molla tra vari giocatori all’interno dell’area, a spuntarla è Icardi che ci mette il piede ed insacca. Il secondo tempo è iniziato come era finito il primo, con la squadra di casa che trova il meritato vantaggio. Dopo il gol prova ad uscire il Chievo senza riuscire ancora a concludere. Deve cambiare qualcosa la squadra ospite se vuole evitare la terza sconfitta consecutiva.
Finito il primo tempo a San Siro: le squadre stanno pareggiando 0-0, per adesso vince Seculin. L’Inter gioca bene ed arriva alla conclusione con una certa continuità e qualità; per adesso un esordio in Serie A da incorniciare per il portiere classe 1990. Al 33′ ci prova Brozovic a giro da fuori, si distende bene Seculin e devia impedendo a Kondogbia, in agguato, di ribattere in rete; battuto bene l’angolo conseguete, con Icardi che colpisce di testa, fuori di poco. Al 35′ in occasione di una ripartenza Icardi si fa ingolosire da Seculin fuori dai pali e ci prova da centrocampo, impreciso il capitano dell’Inter che non trova la porta. Al 40′ ancora Eder che scatta bene sul lancio a scavalcare la difesa di Medel, ma colpisce male e il pallone si perde sul fondo. Risultato che sta sicuramente stretto all’Inter che merita il vantaggio per quanto visto finora; dovrà inventarsi qualcosa Maran perchè la sua squadra sta soffrendo troppo.
Il cronometro indica trenta minuti ed il risultato persiste sullo 0-0 soprattutto per merito del portiere del Chievo, all’esordio in Serie A. Al 13′ l’Inter va nuovamente vicino al gol con Icardi che calcia molto bene di prima intenzione sull’appoggio di Brozovic, si supera Seculin con una grande parata, il giovane portiere non sta, finora, facendo rimpiangere il veterano Bizzarri. Dopo alcuni minuti di assedio il Chievo si presenta davanti, ma manca la precisione negli ultimi metri ed il massimo che ottiene è un calcio d’angolo. Al 22′ ancora un’occasione per la squadra di casa, al termine di una bella azione il pallone arriva a Kondogbia che calcia col piattone sinistro, attento Seculin. Quella scesa in campo oggi è un’Inter molto diversa da quella di domenica sera: solo sei i superstiti. Il Chievo fatica a rendersi pericoloso.
Sono passati dieci minuti dal calcio d’inizio battuto dal Chievo a San Siro ed il risultato è fisso sul 0-0. Entrambe le squadre giocano per dimenticare le brutte sconfitte subite nel weekend: la squadra di casa ha perso il derby per 3-0, la squadra di Maran arriva da un 4-0 contro la Juventus. Fase di studio iniziale con le squadre che faticano a creare gioco e con il direttore di gara Valeri costretto ad interrompere il gioco in diverse occasioni. Il primo giallo della partita arriva al 5′ per un fallo di Rigoni. L’Inter per cercare la vittoria in casa che manca da inizio dicembre si afida al tridente pesante composto da Eder, Icardi e Palacio; il Chievo si affida invece all’esperienza di Pellissier ed alla freschezza di Inglese. Al 9′ arriva la prima vera occasione per l’Inter con Brozovic che serve in profondità Icardi pronto a servire di prima Eder a centro area, l’italo-brasiliano colpisce il portiere.
Tutto è pronto per il fischio d’inizio di Inter-Chievo, partita valida per la ventitreesima giornata di Serie A, che si disputa oggi in turno infrasettimanale. Eccovi dunque le formazioni ufficiali delle due squadre che si affronteranno allo stadio Meazza di San Siro: le scelte di Roberto Mancini (squalificato, in panchina Giulio Nuciari) e Rolando Maran in una partita che l’Inter deve vincere per porre fine ad un periodo decisamente negativo per i nerazzurri. INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles; 77 Brozovic, 17 Medel, 7 Kondogbia; 23 Eder, 9 Icardi, 8 Palacio. A disposizione: 30 Carrizo, 5 Jesus, 10 Jovetic, 11 Biabiany, 21 Santon, 22 Ljajic, 27 Gnoukouri, 33 D’Ambrosio, 44 Perisic, 83 Melo, 97 Manaj, 99 Correia. Allenatore: Giulio Nuciari. CHIEVO VERONA: 90 Seculin; 21 Frey, 2 Spolli, 12 Cesar, 18 Gobbi; 4 Rigoni, 8 Radovanovic, 6 Pinzi; 23 Birsa; 45 Inglese, 31 Pellissier. A disposizione: 32 Bressan, 98 Confente, 3 Dainelli, 19 Castro, 20 Sardo, 29 Cacciatore, 36 Costa, 40 Mpoku, 96 Damian. Allenatore: Rolando Maran
Studiamo la possibile chiave tattica di Inter-Chievo. L’Inter di Roberto Mancini cerca immediato riscatto dopo il ko di domenica per 3-0 nel derby contro il Milan. In questa giornata infrasettimanale ospiterà il Chievo Verona di Rolando Maran, avversario ostico e molto organizzato. I nerazzurri giocano con il 4-3-3 mentre i clivensi si schierano di solito in campo con il 4-3-1-2. La chiave tattica della gara si vedrà a centrocampo dove con Radovanovic, Castro e Rigoni la squadra ospite fa molta densità.
Dovranno trovare una svolta i giocatori della squadra meneghina, cercando di invertire una rotta che si è fatta pericolosa. Servirà il miglior Kondogbia, che dovrà dettare i tempi a un centrocampo che è alla deriva. Probabile l’esordio dal primo minuto nel Chievo di Antonio Floro Flores arrivato per sostiture Alberto Paloschi.
Inter-Chievo inizia tra poco: leggiamo alcune delle statistiche che accompagnano le due squadre in campo alle ore 20:45 a San Siro. L’Inter viene dal pesantissimo 3-0 nel derby contro il Milan, una sconfitta che li ha fatti sciviolare in quarta posizione a 41 punti con 26 gol fatti e 17 subiti. Affronterà il Chievo Verona di Rolando Maran che è dodicesimo con 27 punti con 27 gol fatti e 30 subiti. I nerazzurri tirano di più con 225 conclusioni a 191, in porta 107 a 86. Il totale degli attacchi è impressionante con 548 a 395 per i padroni di casa.
La squadra meneghina fa girare anche molto più palla con una media per partita di 25’38” rispetto ai 20’33” dei loro avversari. Chievo che commette più falli, il numero è di 281 a 341.
Inter-Verona è una partita tra due squadre che sono separate da ben 30 punti in classifica. L’Inter nelle sue 11 partite casalinghe ha ottenuto 20 punti; insieme a Napoli e Fiorentina è la seconda miglior difesa interna del campionato (8 gol subiti) e con 17 reti incassate è la seconda miglior difesa del campionato, appena sorpassata dalla Juventus. Male l’attacco, come sempre: appena 26 gol, che sono ad esempio due meno di quanto fatto in casa dal Napoli (in 11 partite) e sono il dodicesimo reparto della Serie A.
Dall’arbitro Paolo Valeri, si gioca alle ore 20:45 di questa sera e sarà; è valida per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016. Due squadre che arrivano da una pesante sconfitta, pur se con una situazione di classifica diversa; l’Inter entrando in questa giornata occupava la quarta posizione con 41 punti, mentre il Chievo si trovava in undicesima posizione con 27 punti.
La differenza c’è tutta, ma è pur vero che in termini generali l’Inter sta attraversando un periodo di crisi profonda. I nerazzurri erano in testa alla classifica a fine 2015 ma poi hanno perso in casa contro il Sassuolo e da allora non hanno più vinto, centrando appena due pareggi nelle ultime quattro partite. Più in generale ci sono 5 punti nelle ultime sei partite giocate; se il numero di gol (4) è rimasto sostanzialmente quello, la difesa che era per distacco la migliore del campionato ha iniziato a imbarcare acqua e in questa serie negativa ha subito 8 reti.
La netta sconfitta nel derby, seguita a quella di Coppa Italia contro la Juventus, ha esposto i tanti problemi dell’Inter, una squadra costruita per incassare poco ma con scarse idee offensive, incapace di risollevarsi nel momento in cui il centrocampo non è più stato in grado di supportare la fase difensiva. Il nervosismo di Roberto Mancini al momento dell’espulsione racconta di un’Inter che ha paura di perdere anche l’obiettivo minimo del terzo posto; a 9 punti di distanza lo scudetto sembra un’utopia, adesso bisogna fare quadrato e provare a risalire la corrente per evitare un’altra stagione sotto tono che era in realtà partita con ben altre premesse.
Il Chievo non vince da tre partite e ha perso le ultime due, incassando 8 gol; un problema comune alle squadre che, già salve o quasi, mollano gli ormeggi prendendosi un po’ di respiro in attesa del rush finale. Anche per i veneti comunque c’è il problema difesa: negli anni scorsi la retroguardia del Chievo era sempre stata tra le migliori del campionato, a partire dalla sconfitta di Firenze (20 dicembre) ha invece subito 14 gol (in sei partite).
L’addio di Alberto Paloschi rischia adesso di complicare la corsa alla salvezza; il Chievo parte da un rassicurante +8 sul terzultimo posto occupato dal Carpi (contro il quale ha vinto in trasferta), ma Rolando Maran non si può permettere di rilassarsi troppo perchè il rischio di rientrare nella corsa c’è tutto. Non ci resta dunque che metterci comodi, dare la parola al campo e stare a vedere come andrà a finire questa partita dello stadio Giuseppe Meazza, tra due squadre che arrivano ferite all’appuntamento e hanno molto da perdere, soprattutto in termini psicologici e di mentalità. Ci siamo dunque: la diretta di Inter-Chievo, valida per la ventitreesima giornata del campionato di Serie A 2015-2016, sta per cominciare…
La diretta tv di Inter-Chievo sarà trasmessa dai canali della pay tv del satellite, su Sky Calcio 2, e dalla pay tv del digitale terrestre su Premium Calcio 1. Gli abbonati alle due piattaforme avranno a disposizione anche il servizio di diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone – senza costi aggiuntivi – le applicazioni Sky Go e Premium Play. Sul sito ufficiale www.legaseriea.it troverete inoltre informazioni utili sulla giornata di campionato, e potete consultare anche il corrispettivo Twitter @SerieA_TIM.
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