Dopo quattro gare senza vittorie, il Cagliari ritrova finalmente i tre punti battendo a domicilio il Vicenza per 2 a 0. Nonostante il cambio di allenatore da Marino a Lerda, i padroni di casa perdono ancora una volta aggravando ulteriormente la propria situazione in classifica. Primo tempo non proprio spumeggiante, entrambe le squadre hanno paura a scoprirsi e non attaccano in profondità come dovrebbero. Poco prima dell’intervallo il Vicenza resta in dieci per l’espulsione di Finato (4,5) che, già ammonito, entra in netto ritardo su Farias (6,5) prendendo il secondo giallo e di conseguenza il rosso. Nonostante la superiorità numerica, anche nella ripresa il Cagliari fatica a imporsi in campo, la formazione di Rastelli sblocca il risultato solamente grazie a Cinelli (7), che segna proprio alla sua ex-squadra (di cui era anche il capitano) e al momento del gol non solo non esulta, ma quasi si mette a piangere perché si rende conto di aver inguaiato ancora di più il Vicenza, che aveva un disperato bisogno dei tre punti per risollevarsi dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Nel finale il Vicenza, che ha perso anche Bellomo (6) per un infortunio al piede, sfiora il pari con Sampirisi che stacca di testa a pochi passi dalla porta non riuscendo comunque a inquadrare lo specchio, e allo scoccare del 90′ Melchiorri (7) chiude la contesa superando Ligi (5,5) e firmando la rete del definitivo 2 a 0. In classifica il Cagliari si riporta in testa con 65 punti, in attesa di Crotone-Pescara. Vicenza fermo a 31 punti, agganciato anche dalla Salernitana.
Video non disponibile