Missione compiuta per il Crotone di Juric, che tra le mura amiche dello Scida liquida la pratica Ascoli vincendo per 2 a 0 e, approfittando del pari del Cagliari sul campo del Trapani, lo scavalca in vetta alla classifica, dove ora guarda tutti dall’alto in basso con 63 punti. A decidere l’incontro ci ha pensato Raffaele Palladino (8), autentico match-winner di giornata, autore di una doppietta con la quale ha consegnato i tre punti alla compagine di Juric. Primi gol con la maglia del Crotone per Palladino, sbarcato in Calabria nel novembre 2015 da svincolato, dopo aver militato nel Parma – poi fallito – lo scorso campionato. I padroni di casa avevano già incanalato la gara sui binari giusti già nel primo tempo, quando si erano resi più volte pericolosi dalle parti di Lanni (6,5), con l’estremo difensore dell’Ascoli che ha fatto quel che ha potuto per limitare i danni ed evitare un passivo ancora più pesante alla formazione di Mangia. Giornata praticamente di riposo per Cordaz (senza voto), che non è mai stato veramente impegnato dai giocatori dell’Ascoli. Al Crotone, inoltre, nella ripresa è stato anche negato un calcio di rigore per un’uscita spericolata di Lanni che ha abbattuto Budimir (6,5) dentro l’area, con il numero 17 locale che ha avuto la peggio ed è rimasto a terra sanguinante, rientrando in campo con una vistosa fasciatura sulla testa. Da segnalare anche la buonissima prova di Martella (7) e Ferrari (7), più volte vicini al gol e che hanno servito tanti assist e cross ai loro compagni. Battuta d’arresto per la squadra di Mangia che resta comunque sopra la zona retrocessione con 35 punti.
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