Ha vinto il gigante femminile di Jasna confermandosi al comando dopo avere dominato la prima manche, ma la protagonista della seconda è stata Viktoria Rebensburg, autrice di una fantastica rimonta dal dodicesimo al secondo posto e sfiorando addirittura la rimonta, visto che alla Brem sul traguardo sono rimasti solo 27/100 rispetto al vantaggio di 1″96 che l’austriaca aveva sulla tedesca in partenza. Applausi anche a Federica Brignone, che si conferma al terzo posto conquistando così il sesto podio stagionale (due vittorie), quinto in gigante. Scende dal podio invece Lara Gut, che passa dal secondo al quarto posto e perde 30 punti in classifica generale di Coppa del Mondo nei confronti della Rebensburg, sulla quale comunque conserva 263 punti di vantaggio. Detto che invece la Coppa di specialità si ridurrà a un duello Brem-Rebensburg alle Finali di St. Moritz (52 punti di vantaggio per la Brem), celebriamo volentieri il fantastico quinto posto di Marta Bassino, che ottiene così il miglior risultato in carriera in Coppa confermandosi un grande talento (ha compiuto 20 anni da pochi giorni). Per il resto sono da ricordare il nono posto di Irene Curtoni e il dodicesimo di Manuela Moelgg, le altre due azzurre che hanno preso parte alla seconda manche.
Fra pochi minuti prende il via la seconda manche del gigante femminile di Jasna, che si disputa oggi dopo il rinvio dovuto al maltempo che sabato aveva impedito di gareggiare. Riflettori puntati soprattutti sull’austriaca Eva-Maria Brem, che ha dominato la prima manche e ora dunque cerca una vittoria che vorrebbe anche dire mettere una seria ipoteca sulla conquista della Coppa di specialità. Grande attenzione però anche per le due atlete che al momento salirebbero sul podio con lei: per Lara Gut sarebbe un enorme passo avanti verso la Coppa del Mondo generale mentre per la nostra Federica Brignone sarebbe un altro giorno da ricordare nella stagione che senza dubbio è già la migliore della carriera della figlia d’arte azzurra, con l’auspicio che pure le altre tre italiane rimaste in gara possano fare molto bene.
Ha chiuso la prima manche del gigante femminile di Jasna al comando della classifica. La specialista austriaca, prima anche nella classifica di specialità, ha chiuso la propria prova con il tempo di 1’15″34 e ha già un ottimo margine di vantaggio su tutte le avversarie, considerato che Lara Gut è seconda a 74/100. L’elvetica comunque può essere più che soddisfatta, anche perché l’unica teorica rivale rimasta per la Coppa generale, cioè la tedesca Viktoria Rebensburg, è soltanto dodicesima a 1″96. Completa invece il podio virtuale la nostra Federica Brignone, terza a 1″11 dalla scatenata Brem: il podio dunque è ampiamente alla portata dell’azzurra, anche se per la vittoria servirebbe una vera e propria impresa. Ottimo il settimo posto di Marta Bassino, anche se a 1″80 della scatenata Brem. Abbiamo poi Manuela Moelgg al decimo posto e Irene Curtoni al tredicesimo, anche se il bilancio complessivo è un po’ sotto alle attese perché Nadia Fanchini è uscita e nessun’altra azzurra si è qualificata fra le prime 30: comunque ci sono quattro italiane che possono fare ottime cose, saranno da seguire con grande attenzione nella seconda manche, a partire dalle ore 13.00.
Fra pochi minuti comincia la prima manche del gigante femminile di Jasna. Diamo dunque subito uno sguardo ai numeri di partenza delle protagoniste più attese, le prime sette della starting list: 1 Federica Brignone, 2 Eva-Maria Brem (Aut), 3 Lara Gut (Svi), 4 Viktoria Rebensburg (Ger), 5 Tina Weirather (Lie), 6 Ana Drev (Slo), 7 Nina Loeseth (Nor). Oltre alla Brignone, tante altre azzurre potranno essere protagoniste, ecco tutti i loro pettorali: 8 Marta Bassino, 9 Nadia Fanchini, 13 Manuela Moelgg, 17 Irene Curtoni, 20 Francesca Marsaglia, 21 Sofia Goggia, 24 Elena Curtoni, 43 Nicole Agnelli.
La Coppa del Mondo di sci alpino è ancora protagonista a Jasna con il recupero dello slalom gigante femminile che sabato non è stato disputato a causa del maltempo. Gli orari della gara odierna saranno i seguenti: la prima manche prenderà il via alle ore 10.00, mentre per la seconda manche l’appuntamento sarà alle ore 13.00.
Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv su Rai Sport 1 (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e sul canale tematicoEurosport, disponibile sia su Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium, che ormai da molti anni sono i canali di riferimento per lo sci.
Se non potrete mettervi davanti a un televisore, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.rai.tv), oppure riservata agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player ma anche Sky Go e Premium Play. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Jasna (www.fis-ski.com).
Il gigante di oggi è atteso anche perché in questa specialità non si gareggia più dal 30 gennaio scorso a Maribor. Oltre un mese di sosta, resa più lunga di due giorni dal maltempo: riprende la lotta per la Coppa di specialità. In teoria possono competere ancora in sei, in realtà potrebbe essere una sfida fra Eva-Maria Brem (prima con 442 punti), Viktoria Rebensburg (seconda a 410) e Lara Gut (terza a 362), anche se noi speriamo che possa ancora provarci anche Federica Brignone, che è quarta a quota 325 e in febbraio – “libera” dal gigante – ha colto grandi soddisfazioni in altre specialità, su tutte naturalmente il successo di sabato scorso nel super-G di Soldeu; inoltre Federica è l’unica sciatrice che quest’anno è riuscita ad andare a punti in tutte e cinque le discipline del Circo Bianco.
Per quanto riguarda Lara Gut, dopo l’annuncio di Lindsey Vonn riguardo la fine anticipata della sua stagione, il successo nella classifica generale è davvero vicinissimo dal momento che la ticinese ha quasi 300 punti di vantaggio sulla Rebensburg quando mancano ormai solamente sette gare al termine della Coppa del mondo, che purtroppo così ha perso il duello che avrebbe attirato l’attenzione sul Circo Bianco in queste settimane. La tedesca proverà a tenere viva la lotta, ma la sua missione appare particolarmente difficile.
In casa Italia non si punta solo sulla Brignone: abbiamo infatti ben otto atlete nei primi 21 posti della Coppa di specialità, a conferma che il gigante femminile è uno dei punti di forza della nostra Nazionale. Viene spontaneo pensare anche a Nadia Fanchini, che a La Thuile ci ha regalato una vittoria e un terzo posto in discesa, ma sono tante le azzurre in grado di fare bene. Cominciamo citando Marta Bassino e Sofia Goggia, due giovani che potrebbero rappresentare il futuro del gigante ma già in grado di fare molto bene, poi ancora Manuela Moelgg (che vanta già un quarto posto in stagione), Francesca Marsaglia fino alle sorelle Irene ed Elena Curtoni. Speriamo dunque che le nostre ragazze ci regalino una bella mattina di sci… (Mauro Mantegazza)