Si avvicina: uno sguardo allora a quali sono i calciatori migliori nelle due formazioni. Per il Real Madrid, Cristiano Ronaldo e Toni Kroos sono i giocatori ad aver giocato di più: 809 minuti per il portoghese, 653 per il centrocampista tedesco. Ronaldo è anche il numero uno per gol realizzati: con 13 precede nettamente Karim Benzema, che ne ha realizzati 4 ed è l’unico altro calciatore dei madrileni ad aver fatto più di un gol. Nel Wolfsburg sono 720 i minuti per Dante: è lui il calciatore più presente in squadra, precedendo il terzino sinistro Ricardo Rodriguez (646) Naldo (630) e il portiere Diego Benaglio (anche lui 630). I gol invece sono appannaggio di Julian Draxler: il fantasista tedesco, acquistato in estate dallo Schalke 04, ha messo a segno 3 reti. A quota 2 ci sono invece André Schurrle e Max Kruse, così come lo stesso Naldo.
Ci avviciniamo a Real Madrid-Wolfsburg andando a vedere i ballottaggi ancora aperti nella formazione di Dieter Hecking. I dubbi riguardano in particolar modo il ruolo di Max Kruse: la seconda punta ha dimostrato di poter ricoprire tanti ruoli nel reparto offensivo del Wolfsburg, dunque potrebbr rappresentare una soluzione ideale sia per dare il cambio a Bruno Henrique (che all’andata ha giocato largo nel 4-1-4-1) che per sostituire Schurrle, al momento favorito per fare il centravanti. Lo stesso Schurrle è spesso partito dalla panchina: in questo senso il Wolfsburg potrebbe decidere di affidarsi a una prima punta di ruolo come Bas Dost, l’olandese che terrebbe impegnati i due centrali del Real Madrid. Dost in campo non significa necessariamente Schurrle fuori: il nazionale tedesco può comunque giocare al posto di Bruno Henrique, anche se forse in questo caso la formazione di Hecking sarebbe troppo sbilanciata.
, sale l’attesa: nelle probabili formazioni della partita del Bernabeu ci sono ancora dei punti di domanda. I ballottaggi per il Real Madrid riguardano esclusivamente il centrocampo: Zidane infatti aveva puntato su Casemiro all’andata, ma la scelta non ha pagato (al di là del fallo da rigore commesso dal brasiliano). Siccome questa sera da difendere è rimasto poco, è possibile che il tecnico francese si affidi a un centrocampista più offensivo: con Isco di fatto si giocherebbe con quattro attaccanti, lasciando Modric e Kroos a occuparsi della mediana in una sorta di 4-2-3-1. Resta in piedi anche la soluzione Mateo Kovacic (ma il croato ultimamente non ha giocato spessissimo) mentre appare quantomeno azzardata l’idea James Rodriguez, che porterebbe forse a uno sbilanciamento eccessivo.
Si avvicina il momento di Real Madrid-Wolfsburg, ritorno dei quarti di finale di Champions League; uno sguardo ai moduli con cui le due formazioni scenderanno in campo questa sera al Bernabeu. Il Real Madrid giocherà con il solito 4-3-3 con Zidane che punterà ancora una volta sul tridente d’attacco formato da Bale, Benzema e Ronaldo con i due esterni d’attacco pronti a fare la differenza e a suggerire al giocatore portoghese assist vincenti per fare molto bene. Sicuramente un Ronaldo importante e pronto a fare la differenza ma dovrà essere supportato da tutta la squadra. Il Wolfsburg invece punterà forte sul 4-2-3-1 con tre trequartisti dietro l’unica punta in grado di fare la differenza, due esterni d’attacco ed un giocatore di qualità dietro Kruse.
In attesa di Real Madrid-Wolfsburg, scopriamo i migliori marcatori delle due squadre nelle formazioni che si sfidano questa sera al Bernabeu. Cristiano Ronaldo è l’assoluto bomber del Real Madrid con 43 gol in 41 presenze stagionali, 13 gol in Champions League – cannoniere dell’edizione in corso – e pronto per fare bene anche al Bernabeu contro il Wolfsburg e cambiare così l’esito della doppia sfida dei quarti. Zinedine Zidane chiederà a Ronaldo di fare il fenomeno per evitare un tracollo incredibile in Champions con lo stop ai quarti di finale. Un’eliminazione che Perez non riuscirebbe a digerire e potrebbe dare il benservito al tecnico francese. Dall’altra parte invece attenzione all’apporto di Max Kruse, bomber del Wolfsburg con 9 gol all’attivo in stagione. Il 28enne giocatore tedesco ha messo a segno due gol in Champions League e vorrà segnare anche al Bernabeu che sarebbe il teatro ideale per mostrare le sue qualità in attacco.
Si gioca questa sera Real Madrid-Wolfsburg. Il 2-0 dell’andata alla VfL Arena ha scioccato un po’ tutti, il Real Madrid dovrà a tutti i costi trovare i gol per ribaltare l’andamento e la situazione della stagione. Si tratta di una partita delicata per il Real Madrid che si affiderà certamente a Cristiano Ronaldo, fenomeno portoghese che non vuole certo uscire ai quarti di finale di Champions contro la società tedesca che è sicuramente inferiore dal punto di vista della qualità al Real Madrid. Nei tedeschi c’è l’uomo di Champions, ovvero Draxler, male in Bundesliga e fenomeno in Coppa, giocatore che ha fatto già tremare i madrileni all’andata. Sarà un match importante anche tra questi due giocatori.
Sarà anche una sfida tra giocatori cosiddetti “jolly”; vale a dire, quegli elementi che magari sono meno considerati di altri nelle formazioni, ma che svolgono un lavoro – oscuro o meno – fondamentale. E’ il caso di Daniel Carvajal, il terzino destro del Real Madrid: lo spagnolo è maturato nell’anno di prestito al Bayer Leverkusen e, tornato alla base, è diventato elemento di spicco nella formazione dei blancos. Spinta e attenzione difensiva, ha soppiantato il neo arrivato Danilo (pagato a peso d’oro) e rimane il titolare. Nel Wolfsburg invece bisogna parlare del francese Josuha Guilavogui: preso dall’Atletico Madrid già nel 2013, finora ha sempre giocato in prestito e questo per lui è il secondo dei due anni previsti in Germania. Centrocampista centrale, in questa stagione ha avanzato il suo raggio d’azione ma rimane un mastino in mediana, il giocatore necessario per permettere a Draxler, Schurrle e Max Kruse di pensare costantemente alla fase offensiva.
Si avvicina; nella partita di Champions League in programma al Bernabeu ci sono solo due calciatori assenti. Per il Real Madrid si tratta di Raphael Varane: il difensore centrale francese aveva trovato continuità in questa stagione anche per l’infortunio di Pepe, ma per un problema al polpaccio è stato costretto a saltare le ultime due partite di campionato oltre che l’andata dei quarti di Champions contro il Wolfsburg. Wolfsburg che deve fare a meno del terzino destro Sebastian Jung: nome noto al calcio italiano, quattro anni fa era nel mirino di tante squadre quando giocava nell’Eintracht Francoforte. Per lui la stagione è finita in anticipo: contro il Gent, andata degli ottavi di Champions League, ha riportato la rottura del legamento crociato. Lo rivedremo in campo dunque soltanto nella prossima stagione.
Si gioca questa sera alle ore 20:45; è valida per il ritorno dei quarti di finale di Champions League 2015-2016 e il Real è chiamato a ribaltare il sorprendente risultato di sei giorni fa (serve almeno un 3-0), quando il Wolfsburg si è imposto per 2-0 alla VfL Arena ribaltando ogni pronostico. Arbitra la partita l’ungherese Viktor Kassai; andiamo dunque a dare uno sguardo più approfondito alle probabili formazioni di Real Madrid-Wolfsburg.
Ecco le quote Snai per Real Madrid-Wolfsburg, ritorno dei quarti di finale di Champions League: ci dicono che il segno 1 (vittoria Real Madrid) vale 1,20, il segno X (pareggio) vale 7,00 mentre il segno 2 (vittoria Wolfsburg) vale 13,00 volte la cifra messa sul piatto.
Zinedine Zidane non ha troppi problemi di formazione, anche se deve rinunciare a Varane per un problema al polpaccio. Significa semplicemente che la scelta in difesa è obbligata: Pepe giocherà al fianco di Sergio Ramos a protezione di Keylor Navas, mentre sulle corsie dovrebbero esserci Carvajal (ancora in ballottaggio con Danilo, ma dovrebbe avere la meglio) e ovviamente Marcelo. Il dubbio più grande riguarda il centrocampo: difficile che Casemiro possa essere riproposto, da difendere è rimasto ben poco e dunque in luogo dell’ex Porto la soluzione più probabile è quella di Isco, che dà una dimensione decisamente più offensiva al Real Madrid.
Anche James Rodriguez se la gioca, ma in questa stagione è stato molto meno al centro del progetto e dunque sarà facilmente in panchina, pronto a dare il suo contributo nel secondo tempo. Naturalmente il tridente offensivo rimane lo stesso, con Bale e Cristiano Ronaldo che partono larghi per poi accentrarsi e presentarsi in zona gol, e Benzema che rappresenta il riferimento in area di rigore.
Squadra che vince non si cambia, e dunque Dieter Hecking riproporrà molto facilmente gli stessi undici della VfL Arena, anche se questa volta si tratta di difendere due gol di vantaggio. Ancora fuori Jung, nel 4-1-4-1 del tecnico ci sarà Vieirinha sulla destra con Ricardo Rodriguez a sinistra, coppia centrale non troppo veloce ma solida e composta dai brasiliani Dante e Naldo. L’altro verdeoro Luiz Gustavo è forse il giocatore più imprescindibile di questo Wolfsburg: pochi sono in grado di garantire il lavoro di schermo e raccordo al quale è chiamato.
Un lavoro ancora più importante se si tratta di proteggere una linea di trequartisti che avanza di molto il baricentro della squadra; Draxler è il giocatore dal quale passano tanti palloni, ma centralmente Guilavogui (che ha avanzato il suo raggio di azione) e Arnold sono importantissimi nel punire le difese avversarie sugli esterni. Bruno Henrique dovrebbe essere il titolare a destra, ancora favorito su Max Kruse che trova meno spazio con questo modulo; anche Bas Dost, grande protagonista lo scorso anno, rimane fuori a favore di Schurrle, e dunque anche in questo caso si sceglie la strada del finto centravanti che si muove su tutto il fronte offensivo aprendo spazi importanti.
1 Keylor Navas; 15 Carvajal, 3 Pepe, 4 Sergio Ramos, 12 Marcelo; 19 Modric, 8 Kroos, 22 Isco; 11 Bale, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo
A disposizione: 13 Casilla, 23 Danilo, 14 Casemiro, 16 Kovacic, 10 James Rodriguez, 18 Lucas Vazquez, 20 Jesé Rodriguez
Allenatore: Zinedine Zidane
Squalificati: –
Indisponibili: Varane
1 Benaglio; 8 Vieirinha, 25 Naldo, 18 Dante, 34 Ri. Rodriguez; 22 Luiz Gustavo; 16 Bruno Henrique, 27 Arnold, 23 Guilavogui, 10 Draxler; 17 Schurrle
A disposizione: 28 Casteels, 15 Trasch, 31 Knoche, 4 Schafer, 6 Ascues, 11 M. Kruse, 12 Dost
Allenatore: Dieter Hecking
Squalificati: –
Indisponibili: S. Jung
Arbitro: Viktor Kassai (Ungheria)