Prima storica vittoria per lIrlanda del Nord alla sua prima partecipazione a una fase finale di un campionato europeo. Prima di oggi lunica rete dellIrlanda del Nord segnata ai danni dellUcraina era stata realizzata da Ian Dowie nel 1997. Numeri alla mano, sul piano del gioco lUcraina ha schiacciato letteralmente i rivali, 69,5% di possesso palla, 55,9% dei contrasti aerei vinti, 16 palloni intercettati contro 10. Tuttavia, alle volte non basta. Predominio Ucraino anche per quanto riguarda le azioni offensive: 15 tiri in porta totali contro 12; 4 tiri respinti contro 2, 10 tiri da fuori area contro 5. Vantaggio dellIrlanda del Nord per quanto riguarda invece i tiri nello specchio: 7 contro 4. Tanti errori nei passaggi per lIrlanda del Nord: 56,5% contro lottimo 82,5%. Altrettanto impressionante la percentuale di passaggi riusciti nellarea avversaria per lUcraina: il 75,2% contro il 48,9%. Peccato però che tutti questi bei numeri si siano rivelati meri dati statistici e non si siano concretizzati in altro, ai fini del risultato.
Man of the match and autore della prima rete per la storia e per la gloria il veterano nordirlandese Gareth McAuley, ancora incredulo per il risultato raggiunto: “Molti dicevano di noi che non saremmo riusciti a prendere 3 punti. Oggi abbiamo giocato molto meglio rispetto alla gara con la Polonia, le dichiarazioni a caldo, pubblicate sul sito dellUefa. “Abbiamo reagito alla grande alla sconftta e abbiamo dimostrato cosa possiamo fare se giochiamo compatti come oggi. Sono molto contento per il goal, ma più felice per la vittoria. I tifosi saranno con noi, non importa cosa accadrà. Sono fantastici. Con la Germania sarà una gara durissima e affascinante, ha proseguito il giocatore.
Di ben altro umore Taras Stepanenko, difensore ucraino, che certamente non si aspettava di ritrovarsi alla seconda giornata ancora a 0 punti, specie dopo aver affrontato un avversario oggettivamente modesto. Ma questo è il calcio. chiaro che con la sconfitta di oggi siamo usciti dal torneo. L’ultima partita non avrà valore a livello di qualificazione, sarà bella solo per il prestigio, ha affermato a caldo. “Era chiaro, chi per primo riusciva a segnare avrebbe poi vinto il match. Ed è quello che è accaduto, perché poi loro si sono chiusi e noi non siamo riusciti a creare pericoli importanti. Dovevamo essere più attenti, sapevamo che l’80% dei goal segnati da loro viene da calcio piazzato, ha proseguito il giocatore. “Sfortunatamente non abbiamo messo in pratica tutto il lavoro fatto oggi ed è sembrato che l’Irlanda del Nord avesse più voglia di quanta ne avevamo noi, queste le sue parole raccolte e pubblicate sul sito dellUefa. (Alessandra Campodonico)