A fare da contraltare alla gioia in casa Inter, c’è naturalmente la delusione della Juventus per una sconfitta che forse i bianconeri non si aspettavano. Vero che a San Siro non è mai facile, tuttavia l’inizio di stagione aveva mostrato una Juventus nettamente più forte dell’Inter e soprattutto dopo il gol segnato da Stephan Lichtsteiner era decisamente difficile immaginare un ribaltone nerazzurro. Diamo dunque adesso spazio ai commenti degli sconfitti andando ad approfondire le dichiarazioni rilasciate da Massimiliano Allegri al termine della partita del Meazza. Comprensibilmente nella conferenza stampa post-partita i giornalisti hanno chiesto ad Allegri se la sua Juventus abbia sottovalutato la partita. Il tecnico però non è d’accordo e ricorda che una sconfitta ci può stare: “Noi dobbiamo pensare a lavorare e vincere le partite”, rispondendo così alle prime critiche stagionali. In vista dell’infrasettimanale di mercoledì può anzi essere utile la rabbia accumulata per avere perso il primato in classifica.
Grande gioia ieri per l’Inter nel derby d’Italia vinto contro la Juventus per 2-1 in rimonta a San Siro. Successo onestamente non atteso dopo che l’inizio della stagione aveva esaltato la Juventus e depresso l’Inter, ma sappiamo che il calcio è bello anche per la sua capacità di sorprendere. Certo, in questo caso è una bellezza che apprezza solamente chi tifa Inter, meno per i sostenitori della Juventus: ecco perché adesso vogliamo proporvi un video che l’Inter ha condiviso sulla propria pagina Facebook ufficiale: sono le immagini dei gol segnati da Mauro Icardi e Ivan Perisic per ribaltare l’iniziale vantaggio bianconero ad opera di Stephan Lichtsteiner, senza commenti. Dunque possiamo apprezzare l’esultanza dei circa 76.500 spettatori dello stadio Giuseppe Meazza (togliendo quelli del settore ospite…) ai due gol che hanno regalato all’Inter la vittoria contro la rivale probabilmente più odiata.
La partita di un’Inter “risorta”, una gioia immensa per i tifosi nerazzurri che al Derby d’Italia tengono sempre moltissimo. L’Inter dunque ha battuto la Juventus facendo felice un Meazza tutto esaurito e regalando la prima grande soddisfazione a Frank De Boer nella sua ancora breve ma già complicata esperienza da allenatore dell’Inter. Ecco dunque le dichiarazioni rilasciate dal tecnico olandese per il canale Youtube ufficiale dell’Inter: “Sono molto contento. Voglio vedere una squadra che pressa tutti insieme per tutta la partita e oggi abbiamo giocato come una vera squadra dal minuto 1 al minuto 95. La voglio sempre vedere così”. Per De Boer non erano stati giorni facili, dunque la vittoria ha avuto un sapore speciale, anche se l’allenatore ha affermato che questo è un successo importante soprattutto per i giocatori, perché da parte sua De Boer era sempre convinto di essere sulla strada giusta. De Boer ha anche detto che la chiave per ottenere vittorie è rimanere compatti. Adesso si può festeggiare per una notte, ma poi concentrazione massima sull’Empoli, avversario nell’infrasettimanale di mercoledì.
Erano 6 anni che l’Inter non batteva la Juventus tra le mura amiche del Meazza, De Boer sfata il tabù e si toglie la sua prima grande soddisfazione da quando allena in Italia, ossia sconfiggere i campioni in carica per 2 a 1 al termine di un match molto equilibrato dove entrambe le squadre vantano il 50% di possesso palla. I padroni di casa, invece, hanno inquadrato lo specchio della volta in 6 occasioni, mentre i bianconeri hanno preso la mira solamente 2 volte. L’Inter ha anche colpito un palo, nel primo tempo, con Icardi, a dimostrazione di come gli uomini di De Boer siano stati in partita per tutti i 90 minuti. Occasioni da gol: 7 Inter; 5 Juve; il reparto offensivo nerazzurro si è realmente dimostrato all’altezza di quello bianconero, inoltre la coppia Miranda-Murillo ha davvero concesso pochissimo a Mandzukic, Dybala, Higuain e Pjaca. Corner: 5 Inter, 4 Juve; grazie a un calcio d’angolo l’Inter ha pareggiato i conti con Icardi che ha così risposto al gol di Lichtsteiner. Palle perse: 38 Inter, 46 Juve; decisiva quella persa da Asamoah che ha dato il là all’azione che ha portato al 2 a 1 di Perisic. Lanci lunghi: 17 Inter, 9 Juventus; sul gioco dei nerazzurri si vede già l’inconfondibile impronta di Candreva, uno dei maggiori esponenti del lancio lungo nel campionato italiano. Da notare, inoltre, come per l’Inter si tratti del secondo successo consecutivo in rimonta, vittime Pescara e Juventus: la squadra di De Boer ha davvero tanto carattere da vendere e una volta trovata la quadratura del cerchio anche sul piano del gioco, l’Inter sarà un cliente scomodissimo per chiunque.
Il centravanti dell’Inter, Mauro Icardi, ai microfoni di Premium Sport è certamente soddisfatto per i tre punti appena maturati: “Se giocassimo tutte le partite come oggi sicuramente potremmo dire la nostra per lo scudetto, queste partite sono sempre difficili quando affronti una squadra come la Juventus. Penso che il calcio a volte sia crudele con gli allenatori, loro ci insegnano come giocare ma poi siamo noi a scendere in campo e non è giusto incolpare soltantao il tecnico. De Boer da quando è arrivato ci ha trasmesso una gran voglia di aggredire il campo. La Juventus è una delle squadre preferite a cui fare gol, ora vogliamo continuare a fare bene, non possiamo limitarci a oggi. Non importa chi segna in squadra, l’importante è vincere”.
Il tecnico dell’Inter, Frank de Boer, ai microfoni di Premium Sport lascia le sue impressioni in seguito al successo di prestigio contro la Juventus: “Ovviamente ci siamo preparati nei minimi dettagli per questo impegno così delicato, ho molta fiducia in questa squadra, siamo solo all’inizio del lavoro e adesso i miei giocatori hanno capito come devono giocare e hanno sposato interamente il progetto. Sullo 0-1 non abbiamo perso la testa lottando su ogni singolo pallone fino a ribaltare il risultato. La Juve ha avuto le sue occasioni perché è una squdra fantastica, ma anche noi abbiamo avuto le nostre chance e abbiamo meritato i tre punti. Ai miei giocatori ho mostrato cosa sbagliamo e dove possiamo migliorare, allenandosi duramente e credere fermamente nel gioco di squadra, lottando fino al termine avendo tanta qualità da vendere”.
Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ai microfoni di Premium Sport non vuole fare drammi: “Bisogna vedere il lato positivo, una sconfitta simile ci fa solo bene perché ci brucia dentro, soprattutto quando dopo essere andati in vantaggio abbiamo preso due gol evitabili. Dobbiamo migliorare sul piano del gioco, oggi abbiamo commesso troppi errori concedendo ampi spazi agli avversari. Pjanic ha giocato una partita diligente, con tanta tecnica in mezzo al campo, ma il problema di oggi non è il singolo ma la squadra, trovando il vantaggio con il minimo sforzo, ha subito allentato la tensione e si è lasciata andare”. (Stefano Belli)
Video non disponibile