Siamo ormai giunti alla vigilia di questo importnate match valido per seconda giornata di Champions League e vedendo i protagonisti domani chiamati in campo la mente non può non riandare allultimo testa a testa in una coppa europea. Era la stagione di coppa UEFA 2008-2009 quando il Benfica di Flores e gli azzurri di Reja si sono scontrati: solo pochi giocatori però che domani scenderanno in campo avranno memoria di quanto successo ben 8 anni fa. Per il Napoli infatti protagonisti della stagione europea 2008-2009 come di quella presente sono Maggio e un giovanissimo Marek Hamsik, appena ventenne e da poco approdato alla maglia azzurra, che riveste anche oggi da capitano e leader indiscusso. Per quanto riguarda la formazione del Benfica, lunica memoria storica ancora in maglia rosso bianca è il centrale Luisao: con la maglia delle aquile fin dal 2003 il brasiliano anno dopo anno è riuscito a scacciare il forte scetticismo che lo riguardava. Capitano più longevo del club portoghese il brasiliano ha vinto un trofeo ogni 12 mesi a Lisbona.
Che Sarri abbia puntato tutto su Arkadiusz Milik per il match della seconda giornata della Champions League 2016-2017 non è ormai un mistero per nessuno. Lattaccante polacco infatti ha assunto sulle sue spalle il compito di non far rimpiangere troppo ai tifosi del Napoli la partenza di Gonzalo Higuain e per ora Milik non sta deludendo le altissime aspettative: dopo lottimo esordio contro il Milan, il polacco si è rifatto vedere in Champions League contro la Dinamo Kiev, realizzando sempre prestazioni ottime. Intervistato dal portale ufficiale Uefa Milik si è detto tranquillo nonostante le forti pressioni che ogni giorno calano sulle sue spalle: in realtà non mi importa. Solo l’impegno quotidiano, gli allenamenti e le partite ogni tre giorni dimostrano chi sei. Se un giorno giochi bene, devi farlo anche tre giorni dopo, altrimenti la gente si dimentica in fretta di te. Nel calcio devi sempre dimostrare il tuo valore. Se un giorno giochi male, non significa che lo farai anche tre giorni dopo; anzi, potresti giocare la partita più bella della tua vita. Tutto è possibile: lo so benissimo, quindi cerco sempre di andare avanti e di dare il massimo in campo.
Siamo ormai giunti alla vigilia del secondo approccio alla massima coppa europea per gli azzurri di Sarri, che dopo la bella vittoria contro il Dinamo Kiev per 2 a 1 raggiunta nella precedente giornata domani affronteranno i più temibili portoghesi. La vittoria ottenuta ha certamente rassicurato i campani, la rosa del Benfica non è comunque da sottovalutare anzi: i ragazzi di Rui Vitoria vorranno sicuramente riscattarsi dal pareggio ottenuto con il Besiktas, che poco ha soddisfatto i tifosi portoghesi. Il tecnico dei campioni in carica del campionato portoghese infatti deve fare i conti con ben 5 assenze che peseranno non poco sulle scelte della probabile formazione da schierare domani. Samaris, Rafa Silva, Oliveira, Danilo e Raul infatti rimangono ancora fuori tutti per infortunio a tutto vantaggio di Sarri che invece per il grande match di domani sera avrà disposizione la rosa ufficiale quasi al completo. Solo tre le assenze nella formazione azzurra, ovvero El Kaddouri, Chiriches e Tonelli, questultimo però escluso dalla lista Champions.
Si gioca allo stadio San Paolo per la seconda giornata del girone B di Champions League 2016-2017: appuntamento alle ore 20:45 di mercoledì 28 settembre. Il Napoli vuole confermare la bella vittoria di Kiev: altri tre punti sarebbero un passo importante verso la qualificazione agli ottavi di finale. Chiamato al riscatto il Benfica, che non è riuscito a battere il Besiktas a domicilio e ora rischia di trovarsi coinvolto in una lunga sfida per la seconda posizione. Andiamo subito a dare uno sguardo più approfondito a quelle che sono le probabili formazioni di Napoli-Benfica.
Maurizio Sarri ha imparato la lezione della scorsa stagione: il turnover effettuato in campionato ha dato ottime risposte e ha concesso a qualche titolare il giusto e necessario riposo in vista di questa partita. Questa sera però gioca quella che il tecnico considera la formazione-tipo: ovviamente Hysaj si riprende la maglia sulla corsia destra rimandando Maggio in panchina, torna dal primo minuto anche Allan che però rischia nel medio-lungo termine, visto che Zielinski sta crescendo sempre più e presto potrebbe definitivamente soppiantare il brasiliano nelle gerarchie di Sarri, conquistando così un posto da titolare anche in Champions League. Cambia poco il resto: Jorginho in mezzo con Hamsik sul centrosinistra, nel tridente offensivo invece, salvo sorprese, si rivedranno dal primo minuto Milik e Dries Mertens. I loro sostituti, Gabbiadini e Lorenzo Insigne, hanno approfittato del turnover timbrando – rispettivamente – gol e assist contro il Chievo; nel secondo tempo possono essere utili per cambiare ritmo alla partita.
Il Benfica di Arnaldo Teixeira si presenta in campo con il 4-2-3-1, orfano di quel Nico Gaitan che si è trasferito in estate e senza il quale si è persa un po di qualità. In mezzo al campo il giovane portoghese André Horta (classe ’96) può essere il giocatore giusto per ripartire; gli farà compagnia Fejsa, che dà tanta sostanza e interdizione e che negli anni passati abbiamo visto anche e soprattutto al centro della difesa. Dove oggi invece agiscono Lisandro Lopez e lo svedese Lindelof, con Semedo e Grimaldo che si muovono sulle corsie; in porta cè Ederson, relegato in panchina il veterano Julio Cesar che la Champions League lha vinta, da grandissimo protagonista, con la maglia dellInter. Alle spalle delle due punte giocano, in posizione laterale, capitan Salvio e Pizzi; centrale il classe 94 Franco Cervi, che allesordio in questa competizione ha trovato il gol. Davanti a tutti Gonçalo Guedes è favorito su José Gomes.
, valida per la seconda giornata del girone B di Champions League, potrà essere seguita in diretta tv sulla pay tv del digitale terrestre, in particolare sui canali Premium Sport e Premium Sport HD.
25 Reina; 2 Hysaj, 33 Raul Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam; 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik; 7 Callejon, 99 Milik, 14 Mertens
A disposizione: 1 Rafael C., 11 Maggio, 19 Ni. Maksimovic, 42 A. Diawara, 20 Zielinski, 23 Gabbiadini, 24 L. Insigne
Allenatore: Maurizio Sarri
Squalificati: –
Indisponibili: Chiriches
1 Ederson; 50 Semedo, 2 Lisandro Lopez, 14 Lindelof, 3 Grimaldo; 8 Horta, 5 Fejsa; 18 Salvio, 22 Cervi, 21 Pizzi; 20 Gonçalo Guedes
A disposizione: 12 Julio Cesar, 4 Luisao, 34 André Almeida, 28 Celis, 15 André Carrillo, 11 Mitroglou, 70 José Gomes
Allenatore: Arnaldo Teixeira
Squalificati: –
Indisponibili: Samaris, Rafa Silva, Jonas