Ieri sera a San Siro scenario della partita tra Milan e Napoli, quale anticipo della 21^ giornata di Serie A, ha senza dubbio dato unottima prestazione Callejon, esterno della formazione di Sarri, autore del secondo gol decisivo del match. Callejon, intervenendo a match concluso, ha dichiarato ai microfoni dei giornalisti della redazione sportiva di Mediaset premium: Penso che abbiamo meritato questa vittoria: venire qui a San Siro è sempre difficile, ma abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, di avere una mentalità sempre al centro per centro e questo è molto importante per noi. Anche loro giocano molto bene: si noi nei primi 30 minuti abbiamo giocato alla grande, ma sono venuti avanti a fare pressione. Noi lavoriamo sempre per fare un passo avanti: per noi è importante arrivare in questi campi difficili e vincere. Proviamo ad arrivare più in alto possibile. Noi anti-juventus? Non lo so, noi siamo il Napoli, stiamo provando a dimostrare di essere una grande squadra e penso che ci stiamo riuscendo.
Nonostante la notevole prestazione vista in campo ieri sera nel match tra Milan e Napoli, da parte dei rossoneri, ai ragazzi di Montella non riesce in pieno il recupero miracoloso del 2 a 0 messo a segno dei campani. A spigare la prestazione del Milan ieri a San Siro ci ha pensato Sosa, grande ex di questo match bloccato nel posto match dai microfoni dei giornalisti ai quali ha dichiarato: quando è così si parla sempre delle stesse cose dette al termine delle ultime partite. Abbiamo iniziato male, anzi non male, ma non siamo scesi in campo concentrati come dovevamo, al massimo. Dopo il gol la squadra ha giocato in modo diverso, con una reazione che si deve avere fin dallinizio, non dopo il gol degli avversari. E strano per me ora parlare del Napoli, è stata una partita difficile per noi, il risultato di certo non era quello che volevamo. Sappiamo che dobbiamo stare più attenti: quello successo oggi contro il Napoli può succedere contro tutte le squadre.
Uno dei protagonisti visti in campo ieri sera a San siro nel match di anticipo della 21^ giornata di serie A tra Milan e Napoli, è stato senza dubbio il regista della formazione campana Allan, che fermato nel post match dai microfoni dei giornalisti ha voluto così descrivere la propria prestazione e quella della sua squadra in casa dei rossoneri: abbiamo fatto benissimo i primi trenta minuti, ma dopo abbiamo perso un po troppi palloni nella nostra metà campo dove loro hanno preso un po più di fiducia. Abbiamo comunque saputo soffrire abbiamo portato a casa tre punti importanti. Noi non dobbiamo pensare alla Juventus, noi facciamo un altro tipo di gioco. Dobbiamo pensare a migliorare il nostro calcio, vedere dove abbiamo sbagliato e quindi migliorare partita per partita. Abbiamo giocato oggi contro il Milan, una squadra che ha messo in difficoltà: sono contento della vittoria, abbiamo fatto una prestazione importante. Ora pensiamo alla Fiorentina e poi al Palermo in casa. Non possiamo pensare allo scudetto, mancano ancora troppe gare.
Ieri sera si è giocato uno splendido Milan-Napoli, gara che è terminata 1-2 e ci ha regalato moltissime emozioni. Interessante andare a vedere come Tiziano Crudeli a 7 Gold a reagito alle due reti subite nei primi otto minuti dalla squadra di Vincenzo Montella. Il noto opinionista ha sottolineato che si aspettava di temere molto le ripartenze della squadra di Maurizio Sarri che ha sicuramente giocato un grandissimo primo tempo. E’ arrivato poi il gol di Kucka che ha acceso una ripresa splendida dove il Milan avrebbe meritato anche il pareggio. In studio a 7 Gold erano presenti anche Carlo Nesti e Stefano Eranio tra gli altri che hanno commentato la partita con grande entusiasmo e anche competenza.
Aggiudicandosi lo scontro diretto contro il Milan, il Napoli vola a 44 punti in classifica agganciando momentaneamente la Roma impegnata nel posticipo domenicale contro il Cagliari. Per la formazione di Sarri si tratta della quinta vittoria lontano dal San Paolo, e al momento vanta il miglior rendimento in trasferta; secondo KO interno per il Milan che tra le mura amiche del Meazza non perdeva dallo scorso 11 settembre quando a stendere i rossoneri ci pensò l’Udinese. Il Napoli, inoltre, si conferma il miglior attacco della Serie A con 47 gol segnati in 21 gare. Passiamo ora ad analizzare le statistiche inerenti al match: il Milan vanta un maggior possesso palla (57%) poiché, ritrovandosi subito sotto di due gol, i padroni di casa sono stati costretti a fare la partita per annullare il doppio vantaggio. Parate: 2 Donnarumma, 4 Reina; ma gli interventi del portiere rossonero si sono rivelati più decisivi, in particolare quello su Mertens. Occasioni da gol: 12 Milan, 7 Napoli; questo dato evidenzia come la gara abbia regalato parecchi capovolgimenti di fronte, del resto entrambe le squadre non potevano accontentarsi del pari e hanno giocato a viso aperto dall’inizio alla fine, con i partenopei che si sono rivelati più cinici e concreti mentre i rossoneri non hanno saputo sfruttare al meglio le tante azioni costruite, con i padroni di casa che hanno parecchio da recriminare per la traversa di Pasalic. Calci d’angolo: 7 Milan, 1 Napoli; il pressing a tratti asfissiante degli uomini di Montella ha costretto quelli di Sarri a buttare il pallone in corner per disimpegnarsi. Palle recuperate: 39 Milan, 27 Napoli; proprio da uno di questi è nato il gol di Kucka, l’unica nota stonata nella serata degli ospiti è rappresentata dalle troppe distrazioni degli interpreti di Sarri, con Mertens che da solo ha smarrito 8 palloni.
Il centravanti del Napoli, José Maria Callejon, al termine della gara è stato raggiunto dai microfoni di Sky Sport: “Questa è una vittoria importante per noi, ci dà fiducia e ancora più voglia di lavorare. All’inizio siamo partiti fortissimo ma poi anche gli avversari sono tornati in partita. Vincere a San Siro è sempre bello, noi ci proveremo a rimanere nella scia della Juve e stasera era fondamentale superare quella che era una prova di maturità a tutti gli effetti. Nessuno di noi firma per il terzo posto, vogliamo andare sempre avanti e il più lontano possibile grazie al supporto dei tifosi che ci seguono sempre e ci danno una grandissima carica”. Le parole del tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, ai microfoni di Sky Sport: “Non firmo per niente, non l’ho mai fatto in vita mia, mi sono sempre conquistato le cose sul campo. Abbiamo approcciato bene la partita dominando nella prima mezz’ora, dalla fine del primo tempo in avanti eravamo diventati meno cattivi aggredendo in maniera insufficienza gli spazi. In un paio di occasioni non siamo riusciti a chiudere la pratica e gli avversari su un errore nostro l’hanno riaperta. Ci sta soffrire contro una grande squadra come il Milan, ma ritengo che oggi non abbiamo fatto un grosso passo in avanti rispetto al passato. Non abbiamo assolutamente niente in più rispetto agli altri, in caso contrario saremmo noi a guidare la classifica, dobbiamo continuare a rimboccarci le maniche e a lavorare a testa bassa”. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, analizza la sconfitta maturata oggi: “Ci abbiamo messo otto minuti per subire due gol, sarà difficile fare peggio di così. Io non voglio parlare di obiettivi in questo momento, preferirei concentrarmi sulla partita che i miei ragazzi hanno interpretato nella maniera giusta pur correndo qualche rischio di troppo. Personalmente mi sono divertito anche se ho perso e i giocatori non meritavano la sconfitta, in alcuni tratti abbiamo comandato la gestione del pallone contro una squadra che è vice-campione d’Italia, gioca un bellissimo calcio e a breve se la vedrà in Champions League contro il Real Madrid. Possiamo guardare al futuro con ottimismo, sapendo che abbiamo ancora parecchi margini di miglioramento”. (Stefano Belli)