Fautore non unico delle fortune della Sampdoria, ieri vincente in casa per 3 a 2 contro la Roma nella 22^ Giornata di campionato di serie A, è stato senza dubbio il blucerchiato Luis Muriel, autore di un gol al28 del secondo tempo e di un assist. La punta colombiana, intervista sul campo alla conclusione dellincontro dai microfoni di Mediaset Premium ha dichiarato: E stata una domenica molto speciale, siamo riusciti a trovare il risultato, dopo alcuni turno dive giocavamo bene ma non trovavamo risultato. Oggi siamo riusciti a portare a casa la vittoria per fortuna. Noi contro di loro abbiamo sempre fatto delle grandi prestazioni, ma poi alla fine anche allandata abbiamo perso una partita che non meritavamo e stessa cosa anche in Coppa Italia. Il gol? Mi mancava il gol ma ero tranquillo, ho lavorato molto, faccio come mi dice il Mister, dando ancora molto di più ero tranquillo, sarebbe arrivato quando era il momento oggi è stato molto pesante.
Il risultato di 3-2 conclusivo del match tra Sampdoria e Roma fa sicuramente sorridere lo spogliatoio blucerchiato, che trova il successo nella 22^giormata di Serie A, dopo una striscia di risultati non troppo esaltanti. A raccontare la prestazione della Sampdoria tra le mura di casa del m-arassi ci ha pensato lestremo difensore della formazione blucerchiata Puggioni, che ai microfoni dei giornalisti di Sky Sport ha dichiarato: io visto una squadra che aveva una grande voglia e una grande preparazione tattica da parte dellallenatore. La partita è stata interpretata dai ragazzi nella maniera migliore: ci sono dei momenti del campionato dove un cm in meno o in più di fa cambiare il modo di interpretare il risultato. Oggi la Sampdoria è stata lucida, è stata cinica davanti e ha creato una grande mole di gioco e ha trovato il risulato più giusto per quello che si è visto in campo
Tra i grandi protagonisti del match tra Sampdoria e Roma, vinto dalla formazione blucerchiata per 3 a 2 nella22^ giornata di serie A, vi si annovera senza dubbio Dennis Praet primo marcatore dei liguri al 21 minuto di gioco. Il belga, intervistato nel post match dal canale ufficiale della Sampdoria ha dichiarato: sono molto contento perché ho fatto il mio primo gol, ma la cosa più importante è che abbiamo vinto oggi contro la Roma, una squadra molto forte. Avevamo bisogno di tre gol. E stato un bellissimo gol con un assist bellissimo di Muriel. Quando giochi come mezzala cè bisogno di molta corsa e sacrificio, ma per me è importante poter fare la differenza in campo con assist e gol. Abbiamo fatto qualche partita dove il risultati non sono arrivati, non erano quelle che volevamo. Oggi abbiamo vinto contro la Roma è stato bellissimo per i nostri tifosi. Per il trequartista belga la nuova posizione in campo con la maglia blucerchiata sembra davvero ottimale, dopo un primo momento di assestamento, e il gol di ieri pomeriggio ne è stato un ottimo risultato.
Ieri pomeriggio al Marassi la Roma di Spalletti è stata a sorpresa battuta per 3 a 2 dalla Sampdoria di Giampaolo: un risultato negativo che pesa sulle spalle die giallorossi, in affanno anella corsa alla classifica del campionato di Serie A, che al momento la vede come prima inseguitrice della capolista Juventus, ma con ancora 4 punti da recuperare. Il tecnico della Roma rispondendo alle classifica domande nella conferenza stampa del post match ha dichiarato: I miei giocatori sono spappolati, distrutti, è un discorso che ci di dispiace questa sconfitta. Spappolati nel senso che si fa tutto per questo, siamo qui per questo e si parla solo di questo che si vuole fare risultati. Si sta tranquilli e si sta contenti se si fanno buone partite e portiamo risultati a casa, questa è la cosa che più ci interessa rispetto a tutte le altre. Vi è dunque in casa Roma una certa ansia di risultati, specialmente vista la grande concorrenza che la Roma vive in classifica del campionato, dove sono diverse le pretendenti al ruolo di anti juve in questa parte di campionato
Bel balzo in avanti per la Sampdoria che grazie al successo della Roma si porta a 27 punti in classifica, mantenendosi a +14 dal Crotone capace di vincere contro l’Empoli. Il passo falso della formazione di Spalletti la allontana dalla Juventus che ora è distante quattro lunghezze, si tratta del quinto KO esterno per i giallorossi che in trasferta non riescono a replicare l’ottimo rendimento in casa (dove sono ancora a punteggio pieno). Oggi alla Roma non è bastato il 60% di possesso palla per aggiudicarsi i tre punti, i blucerchiati pur giocando di rimessa sono riusciti a bucare per tre volte la difesa giallorossa tirando in porta per 7 volte (contro le 10 degli ospiti la cui mira ha lasciato parecchio a desiderare). Sul numero di occasioni da gol prevale la Sampdoria che poteva andare a segno anche con Bruno Fernandes e Djuricic, fermati da Szczesny che ha saputo tenere a galla i suoi fino all’ultimo. Troppi i palloni persi (16) dagli uomini di Spalletti rispetto agli standard a cui ci hanno abituato, molto ruvidi i blucerchiati che non si sono certo fatti spaventare dal blasone della Roma (20 falli commessi dai padroni di casa).
Non può che essere felice il tecnico della Sampdoria, Marco Giampaolo, che ai microfoni di Sky Sport esalta la prestazione dei suoi: “Se non avessimo giocato con intensità non avremmo mai vinto, la Roma è una squadra in grado di prendersi tutto il campo e da parte nostra dovevamo fare la gara perfetta per strappare tre punti. I ragazzi sono stati meravigliosi, hanno interpretato la partita nel migliore dei modi, segnando tre gol a una formazione solitamente fortissima in difesa che non concede nulla”.
Come al solito, dopo ogni sconfitta, il tecnico della Roma Luciano Spalletti difende a spada tratta la sua squadra: “Sull’episodio del rigore negato Dzeko non era in fuorigioco e dunque andava concesso il penalty: c’è poco da discutere, era una chiamata davvero facile ma il guardalinee si era distratto valutando male l’episodio e condizionando la scelta dell’arbitro che in un primo momento aveva indicato il dischetto. mancata un po’ di maturità, nel primo tempo abbiamo sofferto perché loro pressavano forte e con ritmi elevatissimi, di conseguenza non abbiamo trovato la velocità. Nella ripresa ci siamo comportati meglio riprendendo in mano la partita, peccato per i tre minuti di blackout dove abbiamo preso i due gol che ci hanno condannato alla sconfitta, ma non voglio incolpare più di tanto la difesa”. (Stefano Belli)