DIRETTA ZENIT – ROSENBORG (RISULTATO FINALE 3-1): RETE DELLA BANDIERA DI HELLAND ALL’88

Dopo il 3-0 il Rosenborg si riversa in avanti alla ricerca di un gol in grado di riaprire la partita. I bianconeri conquistano un paio di corner ma non riescono a concludere verso lo specchio. Doppio cambio per gli ospiti nel giro di tre minuti: escono Trondsen e Adegbenro, entrano Helland e Lundemo. Lo Zenit nel frattempo gestisce con sicurezza senza forzare la giocata. Terzo cambio per il Rosenborg: dentro Hedenstadt, fuori Gersbach. Da calcio di punizione Paredes scodella dentro verso il secondo palo, dove c’è appostato Criscito che però non arriva sul pallone. Arriva il cambio anche per lo Zenit: esce Paredes, dentro Noboa. Poco dopo uori Kokorin, dentro Poloz. All’89esimo il Rosenborg trova il gol della bandiera. Lancio dalle retrovie per Helland che sorprende i centrali dello Zenit, si porta davanti a Lunev e non sbaglia infilando il pallone nell’angolino. Affermazione netta da parte della squadra di Mancini.



RIGONI IN GOL AL 68 E AL 75

Rigoni ancora pericoloso. Kokorin apre per l’argentino che si infila alle spalle dei difensori avversari, calcia di prima e trova la gran risposta di Hansen. Monologo Zenit. Paredes scarica dentro dalla bandierina, Mevlja incorna di testa da due passi. Gran risposta di Hansen, ancora corner. I russi ci provano pure in contropiede. Palla per Rigoni che parte in velocità, si accentra e scarica il tiro non trovando di poco lo specchio. Arriva il cambio per lo Zenit: fuori Driussi, dentro Erokhin. Al 69esimo i padroni di casa trovano un meritatissimo raddoppio. Gran palla da dietro di Paredes che scavalca tutta la difesa, Rigoni non ci pensa due volte e colpisce con il pallonetto. La palla scavalca Hansen e finisce in porta: 2-0. Dopo il gol la squadra di casa prova a gestire abbassando il ritmo. Paredes prova a mettere dentro il palline per Kokorin che stoppa male. Il Rosenborg recupera la sfera. Al 75esimo arriva il tris. Retropassaggio folle di Bendtner che serve praticamente Rigoni solo in area, l’argentino stoppa e colpisce infilando il povero Hansen: è tripletta.



ZENIT IN PRESSIONE

I due allenatori non effettuano sostituzioni durante l’intervallo. Ritornano in campo gli stessi ventidue del primo tempo. Subito calcio d’angolo guadagnato dallo Zenit. I russi non riescono a sfruttare i due corner consecutivi conquistati. Al 50esimo Rigoni riceve sulla destra, mette dentro il cross che viene bloccato da Hansen. Il Rosenborg prova a farsi vedere in avanti, palla verso Bendtner in area che viene anticipato in uscita da Lunev. Poco dopo si vede Driussi in zona offensiva. Gran palla di Criscito per l’argentino che scarica il sinistro in diagonale. Hansen si distende e devia in calcio d’angolo. Ancora palla su Driussi che quasi dal dischetto prova a calciare anche se circondato da difensori avversari. Tiro sbilenco che viene bloccato da Hansen. Ancora Zenit in pressione. Stavolta è Driussi che si traveste da assist man, palla dentro per Rigoni che calcia di prima ma strozza il tiro. Fuori.



FINE PRIMO TEMPO

Zenit pericoloso. Rigoni si crea lo spazio, prova la conclusione che viene deviata. Corner. Dalla bandierina cross per Rigoni che prova il tiro. Conclusione sbilenca, decisamente da dimenticare. Palla addirittura in rimessa laterale. La squadra di Roberto Mancini resta in costante proiezione offensiva, Rosenborg che non riesce ad uscire dalla propria metà campo in questa fase. Break dello Zenit a centrocampo, Rigoni ruba palla ad un avversario e parte in contropiede. Palla dentro per Kokorin che stoppa in area ma viene beccato in offside. Brutto fallo di Trondsen al 35esimo che viene ammonito.  Azione manovrata dello Zenit, Kokorin scarica dietro per Paredes che arriva in corsa e calcia. Fuori di un soffio. Nel finale il ritmo cala abbastanza. Gli ospiti ci provano timidamente. Bendtner riceve in area e prova il tiro che viene bloccato da Lunev.

IL ROSENBORG PROVA A RISPONDERE

Ottima iniziativa di Driussi che di prima serve Paredes in inserimento, l’ex Roma elude la difesa del Rosenborg ma viene anticipato in uscita da Hansen prima che possa tirare. Hedentad nel frattempo si becca il cartellino giallo. Lo Zenit insiste. Driussi prova il cross verso il centro, palla troppo lunga per Rigoni che non aggancia. Kranevitter cerca l’imbucata per Driussi, passaggio troppo lungo che finisce tra le braccia di Hansen. Segnali di vita dal Rosenborg al 19esimo minuto. Adegbenro raccoglie un suggerimento dalla sinistra anticipando tutti di testa. Blocca senza problemi Lunev. Zenit che risponde subito con la volata di Ivanovic sulla destra, cross dentro che viene bloccato da Hansen. Al 20esimo occasione importante per gli ospiti. cross dentro per Bendtner ma Lunev con la mano risponde. Poco dopo Paredes ci prova con un tiro potente dalla distanza. La palla termina sul fondo.

GOL DI RIGONI AL 2

Lo Zenit si schiera con il 4-3-3. Tra i pali Lunev, in difesa Ivanovic, Mammana, Mevlja e Criscito. In mediana spazio a Kuzyaev, Kranevitter e Paredes. In attacco Driussi, Emiliano Rigoni e Kokorin. Il Rosenborg risponde con il 4-3-3. In porta Hansen, linea difensiva composta da Hedenstad, Reginiussen, Bjørdal e Rasmussen. A centrocampo Jensen, Trondsen e Konradsen mentre in attacco ci sono Adegbenro, Bendtner e Meling. Parte forte la squadra di Mancini: dopo appena 2 minuti è già 1-0. Criscito mette dentro un gran cross, Rigoni prende il tempo a Meling ed infila di testa il pallone in porta per il vantaggio russo. Insiste lo Zenit. Ivanovic prova ad entrare in percussione in area ma viene chiuso. Qualche istante dopo Kranevitter prova il tiro da fuori, ne esce un tiraccio che finisce direttamente sul fondo.

LE STATISTICHE

In attesa del calcio d’inizio del match tra Zenit San Pietroburgo e Rosenborg, che arriva tra pochi minuti, è tempo di dare un occhio a qualche statistica aggiornata alla vigilia di questo 3^ turno di Europa League. Ricordiamo innanzitutto che considerando la classifica del girone L la compagine russa è in testa a pieni punti e con una buona differenza reti fissata sul 8:1 (solo Llorente per la Real Sociedad ha bucato la rete di Lunev). Al contrario la compagine norvegese è terza in graduatoria con ben tre punti a bilancio (sconfitta contro la Real Sociedad) e con una differenza reti di 3:5. Aggiungiamo poi che la compagine russa finora è riuscita a mettere a statistica anche 24 tiri tra dei quali però solo 9 sono andati verso lo specchio avversario, mentre sono ben 10 quelli fuori target: al contrario  il club norvegese del Rosenberg ha firmato un  numero molto più basso di tiri, solo 13, e di questi 6 erano verso lo specchio avversario mentre 2 sono stati quelli respinti. (agg Michela Colombo)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Zenit Rosenborg sarà trasmessa in diretta tv su Sky Calcio 3; il codice d’acquisto per i non abbonati al pacchetto Calcio è 408148 e ci sarà anche la possibilità della diretta streaming video, attivando su PC, tablet e smartphone l’applicazione Sky Go. Ricordiamo anche il programma Diretta Gol Europa League, che su Sky Super Calcio mostra azioni salienti e gol, in tempo reale, da tutti i campi collegati.

L’ARBITRO

L’incontro fra lo Zenit San Pietroburgo e il Rosenborg, valido nel terzo turno di Europa League, sarà diretto dal direttore di gara tedesco Tobias Stieler: in questa occasione i suoi assistenti laterali saranno Mike Pickel e Jan Seidel, il quarto uomo sarà Christian Gittelmann e gli arbitri di porta saranno Benjamin Brand e Harm Osmers. Due le esperienze europei per il fischietto tedesco in questa occasione, ovvero il match di Champions League tra Juventus e Olympiacos e il’incontro per il torneo di qualificazione di Europa League tra Stella Rossa e Krasnodar. Considerando la stagione in corso va poi precisato che larbitro selezionato per stasera ha già messo a bilancio 10 incontri nei quali ha assegnato 45 cartellini gialli, commissionato due espulsioni e concesso ben 6 calci di rigore. Se si esclude il match con il Krasnodar appena citato, si può dire che prima dora Stieler non aveva mai incontrato una squadra russa: anche con il Rosenborg lincontro risulta inedito benché il fischietto tedesco abbia alle spalle già due presenti con formazioni norvegesi (Stromsgodset e la nazionale maggiore). (agg Michela Colombo)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Zenit San Pietroburgo Rosenborg è una partita che, diretta dall’arbitro tedesco Tobias Stieler, si gioca alle ore 19:00 di giovedì 19 ottobre per la terza giornata nel girone L di Europa League 2017-2018. Una situazione di classifica molto particolare per entrambe le formazioni. Lo Zenit di Mancini non può commettere alcun passo falso visto che rischia di perdere il primo posto, mentre il Rosenborg ha bisogno di una vittoria per restare in corsa e magari sperare di arrivare alla fine come capolista. Occorrerà una prestazione brillante per entrambe visto che sarà un big match del girone e che garantirà la possibilità di accaparrarsi una posizione di vantaggio in vista dei sedicesimi. Una gara ricca di spunti e soprattutto di ottimi talenti che in campo punteranno a farsi vedere.

IL CONTESTO

Lo Zenit fin qui resta tra le favorite del girone L dell’Europa League e che potrebbe anche diventare tra le candidate per la vittoria finale assieme alle blasonate Arsenal e Milan. Occasione importante per entrambe che hanno voglia di conquistare una vittoria fondamentale che permetterebbe di guardare con ottimismo al finale del girone. Ci sarà di che divertirsi anche per via dei grandi giocatori in campo: da una parte Driussi, dall’altra invece ci sarà Bendtner. Il tecnico dello Zenit, Roberto Mancini, ha confessato che la sua squadra ha bisogno ancora di tempo per trovare il giusto equilibrio. Serve tempo dunque anche perché ci sono tanti calciatori nuovi che arrivano da altri campionati. La colonia argentina è quella portante, un po’ come successo ai tempi dell’Inter per l’ex tecnico della formazione nerazzurra. Invece il tecnico del Rosenborg crede nelle qualità dei suoi ragazzi per cui vuole un colpaccio in casa dello Zenit così da far ricredere gli scettici. Il Rosenborg vuole fare molto bene.

LE PROBABILI FORMAZIONI ZENIT ROSENBORG

Il modulo scelto da mister Mancini sarà il 4-4-2 con cui punta a risalire la china dopo l’ultima sconfitta subita in casa contro l’Arsenal Tula in campionato. Servirà una prova arcigna e che soprattutto si basi sulla qualità degli elementi presenti nella rosa russa. In porta andrà Lunev con Criscito, Ivanovic, Mevljia e Smolnikov nel reparto difensivo. A centrocampo giocheranno Shatov, Kranevitter, Paredes e Kuzyayev. Mentre la coppia di centravanti sarà composta da Driussi e dal bomber russo Kokorin.

Per quanto concerne invece il Rosenborg, la formazione norvegese di Ingebrigtsen si schiererà in Russia con il 4-3-3. In porta giocherà Hansen con Hedenstad, Reginiussen, Rasmussen e Meling a comporre la linea di difesa. A centrocampo agiranno invece Trondsen, Lundemo e Jensen con Helland e Adegbenro sugli esterni in avanti. La punta centrale sarà invece il danese ex Juventus ed Arsenal, Nicklas Bendtner, che in terra norvegese sembra essere tornato quel goleador che tanto piaceva e mezza Europa ai tempi dei Gunners.

LA CHIAVE TATTICA

Passando invece al tipo di gioco espresso dalle due formazioni, è bene sottolineare che la squadra russa non è ancora al top della sua condizione. L’ultima vittoria contro la Real Sociedad ha comunque dimostrato che la formazione di Mancini può giocarsela per arrivare fino in fondo. Driussi e Kokorin sono gli attaccanti maggiormente realizzativi per i russi anche se non è da sottovalutare la presenza di uno come Rigoni, bomber argentino che ha fatto sempre molto bene fin qui in Europa League. Rosenborg che ha un metodo di giocare molto innovativo che si basa fondamentalmente sul centrocampo massiccio e che non vorrà concedere spazio agli avversari.

Fondamentale in avanti Bendtner anche per via delle sue grandi giocate offensive e che aiutano i compagni a creare pericoli. Dunque non si tratta semplicemente di un bomber che segna, ma anche di colui che riesce a creare opportunità in favore dei compagni di squadra. E vorrà sicuramente sfruttare al massimo il palcoscenico europeo in cui sta ben figurando nelle ultime settimane grazie a gol spettacolari.

QUOTE E PRONOSTICO

Guardando quelle che sono le quote Bwin, la vittoria dello Zenit San Pietroburgo sembra essere il risultato più auspicabile per quel che riguarda i pronostici. Il bookmaker quota la vittoria della formazione russa a 1.26 mentre il pareggio viene dato addirittura a 5.25. Difficile il colpo esterno dei norvegesi che vengono quotati a 11.50. La gara che si giocherà in terra russa e che sarà molto seguita dagli appassionati di Europa League sarà visibile in diretta sui canali Sky Calcio. Proprio su questa piattaforma è possibile vedere tutte le sfide della competizione in esclusiva. 

Leggi anche

Quote Europa League/ Snai, le scommesse sulle partite delle semifinali: Napoli-Dnipro, Siviglia-Fiorentina (giovedì 7 maggio 2015)Diretta/ Dudelange Siviglia (risultato finale 2-5) video streaming tv: doppio SinaniRisultati finali Europa League/ Juventus-Lione (2-1) e le altre: le squadre qualificate (ritorno quarti di finale in diretta, 10 aprile 2014)